In ogni caso si tratta di un metodo interessante che vi invito a guardare.
Buona visione.
Buon 2010 a tutti i lettori di questo blog e anche a quelli che non lo leggono ;-)
Nell’augurarvi Buon Anno, mi auguro anche che non si faccia un uso eccessivo di “botti”, anzi spero che non se ne usino affatto. Un anno è buono anche perché comincia con pochi infortuni… Spero che per voi cominci con grande fortuna!
AUGURI! Tanti brindisi e niente botti :-)
Nessuno ha mai visto un dinosauro vivente. Eppure ci è capitato di vederne diversi in qualche museo, o in qualche film o documentario e li abbiamo visti anche in movimento, in realistiche ricostruzioni in 3D. Ma come facciamo a conoscere il loro aspetto e come facciamo a sapere che sono vissuti decine e persino centinaia di milioni di anni prima che comparisse l’uomo? Sappiamo qualcosa dei dinosauri perché abbiamo trovato i loro resti come le ossa, le loro impronte e altri tipi di tracce. Le ossa dei dinosauri e di altri animali vissuti in epoche remote le troviamo sotto forma di fossili. In questo documentario possiamo vedere una bella spiegazione di cosa sono i fossili, come si formano e come si raccolgono. Lo studio dei fossili ci ha permesso di conoscere cose meravigliose sulla vita del passato del nostro pianeta e ci ha aperto uno spiraglio inimmaginabile sulla meravigliosa avventura della vita e dell’evoluzione delle specie.
Buona visione.
Dati recenti sulle supernovae di tipo Ia mostrano che esiste una forza di repulsione gravitazionale che, pur non avvertita su brevi distanze (ad esempio a livello del Sistema Solare), mostra i suoi effetti su scala cosmologica. Tale forza è descritta matematicamente dalla costante cosmologica inserita da Einstein nelle equazioni della relatività generale per fare in modo che esse ammettessero, come soluzione un Universo stazionario. Da osservazioni recenti si deduce che la densità della materia nell’Universo è circa pari al 30% della densità critica () e che la densità fornita dall’energia legata alla forza di repulsione gravitazionale è circa il 70% della densità critica (). Sulla base di ciò, l’Universo sembra avere curvatura nulla:
Infatti se la densità media dell'universo è esattamente uguale alla densità critica, ovvero Ω=1, allora la geometria dell'universo è piatta o a curvatura nulla: come nella geometria euclidea la somma degli angoli di un triangolo è di 180 gradi, e le parallele sono sempre equidistanti e non si incontrano mai.
Senza energia oscura, un universo piatto si espande per sempre ad un ritmo decrescente, raggiungendo asintoticamente lo zero. In presenza di energia oscura invece, l'espansione rallenta inizialmente, ma aumenta in seguito.
Il grafico mostra un universo in cui la velocità di espansione diminuisce (zona rossa), ma poi a causa delle forze repulsive torna ad aumentare. |
Di fatto una forza di repulsione cosmica porta a una velocità di recessione delle galassie che, invece di diminuire nel tempo a causa della forza di attrazione gravitazionale, aumenta al passare del tempo.
Vediamo un frammento della diretta del lancio dello Starship del 18 noembre 2023. Il Booster 9, il primo stadio del razzo, esplode poco dopo...