giovedì 15 settembre 2016

Tutti gli oggetti del catalogo di Messier fotografati da me

In 4 anni sono riuscito a fotografare tutti i 110 oggetti del catalogo di Messier. Nonostante possa sembrare un’impresa titanica, è stato un passatempo affascinante e piacevole e per niente uno stress. La maggior parte delle mie foto sono state fatte con tempi di integrazione ridicoli, ma gli oggetti si vedono lo stesso e alcuni anche abbastanza bene. Il catalogo degli oggetti di Messier è importante, non solo perché è il primo catalogo che fu redatto per classificare gli oggetti deep sky, ma anche perché contiene oggetti di vario tipo. Ci sono nebulose ad emissione, oscure, a riflessione, galassie, nebulose planetarie, ammassi aperti e globulari. Una varietà di oggetti cosmici rappresentativi tra tutto ciò che si può vedere con piccoli telescopi.

Ho raccolto le 110 foto di questi oggetti in un filmato che qui vi presento in questo post. Per i dettagli tecnici delle foto, potete collegarvi qui.

Buona visione a tutti.


mercoledì 14 settembre 2016

Pannelli solari fotovoltaici: progetto fai da te economico

In questo filmato possiamo vedere un progetto fai da te con pannelli solari fotovoltaici, economico e molto interessante. Abbiamo 4 pannelli fotovoltaici, ciascuno con 12 celle da 6x6 pollici. Questo sistema può erogare una potenza massima di 180-200 watt. I 4 pannelli sono collegati in serie e a loro volta sono collegati al regolatore di carica alla batteria. Il regolatore di carica è un modello MPPT30 e dal regolatore di carica la corrente va verso la batteria che non è altro che una normale batteria per auto. L’inverter usato è un AR-HE-300SU da 300 watt con 600 watt di picco.

Un progetto davvero economico ed interessante che potrebbe essere realizzato in casa senza troppe difficoltà.

Buona visione a tutti.


Congiunzione Giove–Venere del 27 agosto del 2016

La congiunzione stretta tra Giove e Venere del 27 agosto 2016 non è stata osservata e fotografata da molti. Il motivo è che questa congiunzione si è presentata molto bassa sull'orizzonte subito dopo il tramonto del Sole. All'orario di questo scatto (le 20:18, ora locale) questi oggetti erano alti solo 3° dall'orizzonte. Dalle brumose città italiane con l'orizzonte ingombro di palazzi sarà stata un'osservazione quasi impossibile. Io ho avuto la fortuna, in quel momento, di trovarmi nel pressi di monte Soro, sui monti Nebrodi, con alcuni amici del Gruppo Astrofili Catanesi, a circa 1400 metri di altezza, con un bel cielo e con l'orizzonte occidentale sgombro di ostacoli. A occhio nudo è stata una visione affascinante. Vedere i due pianeti più luminosi del cielo così vicini (4 primi di separazione: 8 volte meno del diametro lunare) era davvero impressionante. Per fortuna sono riuscito a fare una foto con il Celestron CPC-800 a cui avevo già montato la Canon 600D. Nella foto si riescono persino a scorgere i satelliti di Giove, come vedere dalle mie annotazioni.

Dati dello scatto.
Scatto singolo a 100 ISO, tempo di esposizione 1 sec. Canon 600D, riduttore di focale Antares f/6,3 + riduttore 0,8x. Elaborazione con Photoshop.

Congiunzione Giove - Venere del 27 agosto 2016


Terremoto del centro Italia 2016. Tutte le scosse in un minuto (video)

In realtà in questo video a cura dell’INGV si vedono tutte le scosse della prima settimana (dal 24 a l 31 agosto 2016) del terremoto del centro Italia nel 2016. Un sisma che ha fatto molte vittime e molti danni. Ogni frame del filmato corrisponde ad un’ora. Nella mappa vengono tracciati circa 3000 punti che corrispondono ad altrettante scosse sismiche. I cerchietti gialli più piccoli corrispondono ad una magnitudo della scala Richter minore di 2.0, i cerchi rossi più grandi si riferiscono a sismi di magnitudo compresa tra 5.0 e 5.9. La stella corrisponde alla scossa delle ore 03:36 del 24 agosto 2016.

Buona visione del filmato.


Cos’è la Meccanica Quantistica? (video)

Volete una spiegazione semplice e chiara per capire cos’è la meccanica quantistica? Questo mini documentario di pochi minuti vi può aiutare ad avere un’idea chiara di questa meravigliosa teoria della Fisica che ha rivoluzionato per sempre la nostra visione del mondo subatomico. Le particelle subatomiche (come i protoni, neutroni, elettroni) non possono essere descritte come delle semplici “palline”, ma sono contemporaneamente sia corpuscoli che onde. Questo comportamento davvero straordinario, noto come “dualismo onda-corpuscolo”, è stato confermato da una serie enorme di esperimenti.

Nel filmato viene raccontata anche brevemente la storia della meccanica quantistica. Questa storia è tanto affascinante quanto la meccanica quantistica stessa e mostra come le conquiste dell’intelletto umano sono delle avventure non meno straordinarie della storia delle civiltà o delle scoperte geografiche dei secoli scorsi.

Viene descritto anche un fenomeno ancora più sconcertante: il famoso “entanglement” quantistico. Se prepariamo due particelle subatomiche con degli stati quantici opposti e le allontaniamo anche di miliardi di chilometri, se cambiamo lo stato di una particella, “istantaneamente” cambia anche lo stato dell’altra particella. E’ come se ci fosse un “effetto a distanza” tra le due particelle, come se fossero in qualche modo “gemellate”. Anche questo fenomeno è stato confermato da numerosi esperimenti, ad esempio questo, molto recente.

Il mio desiderio, con la condivisione di questo piccolo documentario, è di trasmettere quante meraviglie possono esserci nella conoscenza scientifica della Natura e che possa essere un piccolo spunto per fare appassionare grandi e piccini allo studio della scienza. A volte basta poco per fare scattare quella “scintilla” che ci fa innamorare di questi argomenti.

Tornando al mini documentario, i più “grandicelli” di voi riconosceranno sicuramente che si tratta di un frammento di una antica puntata di SuperQuark e l’animazione è frutto della genialità di un grande disegnatore e animatore quale Bruno Bozzetto.

Buona visione a tutti. Se qualcuno desidera qualche chiarimento, non esitate a chiederlo nei commenti.


domenica 11 settembre 2016

Mini car a pannelli solari fai da te

In questo video possiamo vedere un semplice kit per costruire una mini car a pannello solare. Si tratta di pochi pezzi molto facili da assemblare. L’unica piccola difficoltà consiste nel sapere usare un saldatore per collegare il micro motore elettrico al pannello solare. Alla fine avremo una mini car elettrica a pannelli solari davvero “graziosa”. Nel filmato possiamo vedere il kit che viene aperto e montato fino alla messa in funzione della mini car. Un video dedicato a tutti coloro che amano dedicarsi a questo tipo di modellismo “tecnologico” ma sono ancora (o si sentono ancora) dei principianti assoluti.

La soddisfazione di costruire (anche se si tratta di un semplice assemblaggio) un piccola automobile a pannelli solari non ha prezzo.

Buona visione a tutti.


sabato 10 settembre 2016

La mole spiegata in maniera semplice

Tutte le discipline scientifiche si basano su definizioni. Anche la chimica si basa su un certo numero di definizioni che sono dei concetti dati espressi in modo da non essere ambigui.

Come si potrebbe spiegare il concetto di mole in maniera semplice e chiara? In realtà non è difficile, ma come avviene per quasi tutte le materie scientifiche, la maggior parte delle persone le “temono” e si arrendono alla prima difficoltà senza avere nemmeno tentato di combattere.

In questo filmato, invece, possiamo vedere in pochi minuti la spiegazione del concetto di mole portata avanti da quello che secondo me è un grande divulgatore di una materia complessa (e importantissima) come la chimica.

Solo poco meno di un quarto d’ora per capire (e stavolta in maniera definitiva) cos’è una mole.

Buona visione a tutti.


Le 10 auto più veloci del mondo nel 2016 (video)

In questo video possiamo vedere quali sono le 10 auto più veloci del mondo nel 2016. Ecco un’anteprima della classifica; nel filmato potrete vedere l’aspetto che hanno queste automobili.

10) Chrysler ME Four Twelve. Velocità massima: 399 Km/h.

9) Bugatti Veyron Super Sport. Velocità massima: 415 Km/h.

8) Keating TKR. Velocità massima: 418 Km/h.

7) Lotec C1000. Velocità massima: 431 Km/h.

6) Trion Nemesis RR. Velocità massima: 434 Km/h.

5) Koenigsenn One:1. Velocità massima: 439 Km/h.

4) Hennessey Venom GT. Velocità massima: 443 Km/h.

E adesso vediamo il podio…

3) SSC Tuatara. Velocità massima: 444 Km/h.

2) Bugatti Vision. Velocità massima: 460 Km/h.

E infine la vincitrice:

1) Devel Sixteen. Velocità massima: 560 Km/h.

Buona visione del filmato.


mercoledì 7 settembre 2016

Generatore eolico fai da te a partire dal motore elettrico di una lavatrice!

E’ possibile realizzare in maniera non troppo complicata un generatore eolico partendo dal motore elettrico di una lavatrice? In realtà si può fare e non è per nulla difficile. In questo caso basta seguire i consigli presenti nel filmato di questo post.

Per fare in modo che il motore elettrico di una lavatrice diventi un generatore di corrente continua occorre modificarlo opportunamente. Nel filmato verrà mostrato come fare. Il generatore eolico, ovviamente, non è fatto solo dal generatore di corrente. Una parte indispensabile sono le pale che si possono realizzare in plastica oppure in lamiera. Nel filmato le pale vengono realizzate con la lamiera con pochi strumenti.

Infine si deve realizzare anche il circuito elettrico per collegare il generatore all’utilizzatore, ma anche questa parte è ben spiegata nel filmato.

Non mi resta altro che augurarvi buona visione e spero che questo filmato che spiega come costruire un generatore eolico fai da te a partire dal motore elettrico di una lavatrice sia di vostro gradimento.

Al prossimo post!


domenica 4 settembre 2016

Giocattoli a pannelli solari (automobile e grillo)

Esistono diversi giocattoli che funzionano senza batteria e sono alimentati da pannelli solari. In questo filmato possiamo vedere un grillo e una automobilina a pannelli solari. Questi due prodotti sono reperibili ai seguenti link:

Grillo a pannello solare.

Mini automobile con pannello solare.

Il sito a cui si fa riferimento è Bank Good. Qui è possibile trovare molte cose a prezzi interessanti.

Buona visione del filmato che mostra grillo e auto a pannelli solari. Alla fine viene mostrata anche una “culla di Newton” detta anche Biglie di Newton.


giovedì 25 agosto 2016

Pannello solare e generatore eolico fai da te

In questo video possiamo vedere come costruire sia un pannello solare fotovoltaico, sia un generatore eolico. Entrambi, ovviamente, fai da te Winking smile. Ovviamente l’utilità di un doppio generatore consiste nel fatto che è possibile avere energia sia di giorno che di notte. In molti casi, infatti, è necessario avere energia di notte (ad esempio in un campeggio senza corrente elettrica) e poi di giorno si possono ricaricare eventuali batterie con un pannello solare. Di notte la turbina eolica può aiutare a non fare scaricare le batterie troppo rapidamente.

In effetti l’eolico ad uso “personale” non si è sviluppato moltissimo negli ultimi anni, forse perché di notte queste turbine possono fare rumore e disturbare il sonno, quindi apparentemente non sono una comodità. Tuttavia una turbina eolica di queste dimensioni non fa molto rumore, soprattutto se si riesce a sistemare a qualche metro di distanza.

Buona visione del filmato e spero che lo troviate interessante.


lunedì 22 agosto 2016

Come scrivere un curriculum vitae

Ecco alcuni buoni consigli su come scrivere un buon curriculum vitae. Buona lettura.

Che cos'è

IL CURRICULUM:

• è un testo in cui una persona illustra il proprio percorso di studi ed esperienze professionali (curriculum vitae significa «corso della vita») per presentarsi in un ambiente di lavoro;

• segue in genere uno schema predefinito: il modello più diffuso è il CV europeo;

• può essere un'occasione per riflettere su se stessi, sulle proprie scelte e i propri obiettivi.

 

Ecco un esempio inventato di CV secondo il modello europeo:

 

CURRICULUM VITAE

 

INFORMAZIONI PERSONALI

I recapiti sono fondamentali: chi legge deve potervi rintracciare facilmente.

Spazio in cui inserire la foto

Nome e cognome: Serena Rinaldi

Indirizzo: Via Giovanni Verga, 45 - 59100 Prato (PO)

Numero telefonico: 0574 4593786

Telefono cellulare: 335 6703856

Indirizzo e-mail: serena.rinaldi@email.it

Sesso: F

Data di nascita: 16/9/1983

Nazionalità: italiana

 

OCCUPAZIONE DESIDERATA

.....

Redazione editoriale

Si inseriscono le esperienze professionali svolte partendo dalla più recente. Si forniscono nomi e indirizzi dei precedenti datori di lavoro.

Si elencano i compiti svolti.

 

ESPERIENZA PROFESSIONALE

da ottobre 2013 a oggi

Redattore editoriale della rivista on line Sestilia

- Ricerca e assegnazione argomenti

- Revisione di articoli

- Redazione di articoli

- Traduzione da inglese e tedesco

da gennaio 2011 a giugno 2013

Correttore di bozze presso

Casa Editrice La Lince, Via Galilei, 15 Prato

- Valutazione di manoscritti - Revisione di testi poetici e narrativi

da ottobre 2008 a ottobre 2009

Stage presso Casa Editrice Moschete

Via Guerrazzi, 38 Firenze

Si inserisce per primo il titolo più recente, indicando dove si è

conseguito e le principali materie, discipline, abilità che caratterizzano la qualifica.

 

ISTRUZIONE E FORMAZIONE

da settembre 2005 a luglio 2008

Laurea Magistrale in Filologia Moderna Università degli Studi di Firenze

Linguistica italiana, Letteratura italiana moderna e contemporanea, Storia della lingua italiana, Sociolinguistica, Archiviazione, Bibliografia e biblioteconomia, Filologia moderna

da settembre 2002 a maggio2005

Laurea in Lettere

Università degli Studi di Firenze

Letteratura italiana, Storia della lingua italiana, Geografia, Storia

da settembre 1997 a giugno 2002

Diploma di Liceo Linguistico

Liceo Livi (Prato)

 

COMPETENZE PERSONALI

 

LINGUA MADRE

Italiano

ALTRE LINGUE

Inglese

Comprensione (ascolto: avanzato - lettura: avanzato) Parlato (interazione: avanzato - produzione orale: avanzato) Produzione scritta: avanzato

Tedesco

Comprensione (ascolto: intermedio - lettura: intermedio) Parlato (interazione: intermedio - produzione orale: intermedio) Produzione scritta: intermedio

 

COMPETENZE COMUNICATIVE

Possiedo buone competenze comunicative: so relazionarmi con persone di ogni tipo, anche di diverse lingue e culture, rispondendo alle loro precise richieste con chiarezza, precisione e professionalità, grazie alle esperienze acquisite durante le attività menzionate di lavoro e stage.

 

COMPETENZE ORGANIZZATIVE E GESTIONALI

Ho buone competenze organizzative: sono in grado di lavorare in autonomia e in team, anche coordinando il lavoro di altri. So assumere responsabilità e definire priorità, rispettando scadenze e chiarificando obiettivi.

 

COMPETENZE PROFESSIONALI

Correzione di bozze, traduzioni dall'inglese all'italiano e viceversa.

 

COMPETENZE INFORMATICHE

Pacchetto Office. Posta elettronica e navigazione web. Principali social network.

 

ALTRE COMPETENZE

Esperienza nelle attività formative dei bambini, acquisite durante la mia esperienza di baby sitter.

Sono appassionata di cinema e teatro, amo viaggiare e pratico da circa tre anni il pilates. Adoro i cani e allevo cuccioli di Golden Retriever.

 

PATENTE DI GUIDA

Patente B.

 

ULTERIORI INFORMAZIONI

Partecipazione al convegno "Infanzia e Lettura", (Roma, 21-25 aprile 2015)

 

DATI PERSONALI

Autorizzo il trattamento dei miei dati personali ai sensi del Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196 "Codice in materia di protezione dei dati personali".

 

ALLEGATI

Copie dei diplomi di laurea

Copie delle certificazioni linguistiche Attestazioni di servizio

Lettera di presentazione del datore di lavoro attuale

 

Ricordiamoci di

• chiarificare lo scopo per cui si compila il curriculum, tenendo ben presente il destinatario;

• raccogliere le informazioni personali utili allo scopo, tralasciando quelle non funzionali;

• pianificare il testo: selezionare le informazioni e l'ordine in cui proporle, seguendo un modello (in genere il CV europeo);

• revisionare il testo, dopo la stesura;

• essere chiari e concisi: il CV deve non deve essere troppo lungo e le frasi devono risultare chiare e semplici, ma sempre professionali;

• utilizzare un carattere tipografico (font) elegante ma semplice: deve trasmettere professionalità;

• utilizzare un lessico medio: non troppo specialistico, ma senza espressioni del linguaggio quotidiano.

 

(Bibliografia: Felici approdi)


Pannello fotovoltaico fatto in casa. Come costruirlo con progetto fai da te.

Se cercate un semplice video che mostra come poter costruire un pannello fotovoltaico 100% home made, siete arrivati nel blog giusto!

Un pannello fotovoltaico è un dispositivo optoelettronico, composto da celle fotovoltaiche, in grado di convertire l'energia solare incidente in energia elettrica mediante effetto fotovoltaico, tipicamente impiegato come generatore di corrente in un impianto fotovoltaico. Può essere meccanicamente preassemblato a formare un pannello fotovoltaico, pratica caduta in disuso con il progressivo aumento delle dimensioni dei moduli, che ne hanno di fatto incorporato le finalità. Può essere esteticamente simile al pannello solare termico, ma, pur avendo entrambi l'energia solare (radiazione solare) come fonte di energia primaria, hanno scopi e funzionamento differenti.

In questo filmato possiamo vedere le istruzioni da seguire per costruire il tuo pannello fotovoltaico!


lunedì 20 giugno 2016

Come trovare un lavoro che ti piace?

Esiste un modo davvero pratico per trovare il lavoro dei tuoi sogni. Ecco il segreto che ho scoperto solo io in tutto il mondo (e forse anche in tutto l’Universo) e che adesso ti elargirò GRATIS!

Basta seguire 3 semplicissimi passi:

1) Cercati e trova un lavoro qualsiasi.

2) Fattelo piacere.

3) Sogna di fare proprio quel lavoro, oppure smetti di sognare di fare quell’altro lavoro che avevi sempre sognato.

Lavoro dei sogni

Ecco fatto! Hai trovato il lavoro dei tuoi sogni.

E non svelate il segreto che vi ho confidato, mi raccomando!


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domenica 29 maggio 2016

Come diventare ricchi in pochi secondi (anche meno)

Come si può diventare ricchi in pochi secondi? Questo post è una sorta di continuazione di un altro mio post intitolato “Come diventare fortunati”. Sono sicuro che sarete ansiosi di leggere sia questo che quel post e io non vi farò attendere. Veniamo subito al dunque. Se avete già capito come diventare fortunati, allora certamente non avrete nessuna difficoltà a diventare ricchi.

Qui non si danno consigli inutili e inapplicabili nella vita reale, del tipo:

1) abbiate fiducia in voi stessi;

2) eliminate i “blocchi” dell’inconscio che vi impediscono di diventare ricchi…

3) sfruttate “la quantistica” per creare una sorta di “positivo e negativo” allo scopo di fare non so cosa e non so come…

4) varie ed eventuali (ma sempre inutili…).

Capisco il punto 1), perché la sicurezza psicologica è molto importante, ma non è tutto. Molte persone hanno una incrollabile fiducia in se stessi, ma questa loro qualità, invece di portare vantaggi, porta solo guai. La fiducia in se stessi è vantaggiosa solo se corredata da tante altre qualità, altrimenti si diventa solo dei fanatici e non dei leader…

Il punto 2) è uno dei cavalli di battaglia di tutti i “motivatori della domenica”. Secondo questi signori, i poveri sarebbero persone che hanno un “blocco mentale” che gli impedirebbe di “esaudire il proprio desiderio di ricchezza”. Io sfiderei questi motivatori ad andare in quelle regioni dell’Africa dove i villaggi sono ostaggio di guerriglieri e dove non c’è da mangiare, non solo a causa della guerra, ma anche di carestia dovuta a cambiamenti climatici e tante altre belle cose, tipo epidemie di malattie mortali. Li sfido ad andare lì e dire: “lo sapete che siete poveri perché avete un blocco mentale?” e poi spero che i guerriglieri li trattino con il dovuto rispetto… Punto 2) bocciato per manifesta inapplicabilità alla vita reale.

Il punto 3) è molto importante. La “quantistica” (come la chiamano loro) si chiama semmai Meccanica Quantistica ed è una delle teorie della Fisica più meravigliose e confermate sperimentalmente. Purtroppo è anche una delle teorie scientifiche più travisate e bistrattate. Ogni volta che qualcuno vuole impapocchiare corbellerie basta che esce fuori “la quantistica”, l’”energia quantica” e tante altre ca**ate, per riuscire a giustificare qualsiasi fandonia. Bocciato anche il punto 3) perché inapplicabile alla vita reale.

Il punto 4) non lo tratto solo per brevità del post.

Come diventare ricchi

Ma adesso arriva il momento più bello!

Il momento di rivelare a tutti (e lo rivelerò GRATIS, ma proprio GRATIS) il vero, unico, segretissimo, irripetibile consiglio per diventare ricchi in pochi secondi, ma forse anche meno di pochi secondi…

Per diventare ricchi bisogna…

bisogna…

BISOGNA…

1) PER DIVENTARE RICCHI… BISOGNA GIA’ ESSERLO!

2) Cioè bisogna essere figli di ricchi!

3) Se siete delle belle donne sposatevi con uno ricco e diventerete ricche anche voi!

Ecco, ho rivelato l’arcano segreto…

Leggetelo subito! Prima che questa pagina venga cancellata dalla CIA, NASA, KGB, Illuminati, NWO, Massoneria, Giovani Marmotte e quant’altro!!!!!!! Prima che qualche man in black mi faccia scomparire nel nulla…

Trasmettete questa saggezza a tutti!!!! (A parte lo scherzo, a riprova di quanto ho appena scritto, leggete questo).

E poi ci sarebbe un altro consiglio per diventare ricchi

4) Scrivete e vendete libri su come diventare ricchi…

Magari non diventerete ricchi, ma certamente farete un sacco di soldi facili..

Se questo post vi è piaciuto (o se siete diventati ricchi), commentate a più non posso.

Alla prossima.


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sabato 28 maggio 2016

Turbine eoliche: la più potente del mondo è la Enercon E126

Qual è la turbina eolica più potente del mondo? Stiamo parlando della gigantesca Enercon E126. Altezza 135 metri, diametro del rotore 126 metri, altezza totale 198 metri, potenza generata 7,58 megawatt. Il peso delle fondamenta di questa grande turbina eolica è di 2500 tonnellate, la torre invece pesa 2800 tonnellate. La cabina pesa 128 tonnellate, il generatore 220 e il rotore con le pale 364. Il peso totale si aggira quindi intorno alle 6000 tonnellate. La prima turbina eolica di questo modello fu installata a Emden, in Germania, nel 2007.

Il “prezzo di listino” di una unità Enercon E126 è di 14 milioni di dollari (spese di installazione escluse).

In questo filmato possiamo vedere una spettacolare e affascinante presentazione di questa gigantesca turbina eolica.

Buona visione a tutti.


lunedì 16 maggio 2016

Come diventare fortunati

Come si può diventare fortunati nella vita? Su questo tema avrete certamente letto moltissimi articoli pieni di banalità e di consigli molto vaghi e inapplicabili nella vita reale. Di solito questi consigli sono incentrati su 4 punti fondamentali:

1) Essere sempre ottimisti.

2) Cogliere le occasioni.

3) Fidarsi del proprio istinto.

4) Cambiare le solite abitudini.

Io non credo affatto che questi consigli siano validi e anche se qualcuno riuscisse ad applicarli sempre, non avrebbero certo l’effetto sperato. Ad esempio partiamo dal numero 1.

Essere sempre ottimisti è un consiglio molto superficiale, perché non si può essere ottimisti in qualsiasi campo. Ad esempio con la propria salute essere ottimisti può diventare un modo di ragionare molto pericoloso. Se ogni volta che sentiamo un malessere ci diciamo “sicuramente non è niente di grave!” allora rischiamo molto spesso di non cogliere in tempo i segnali di patologie che se curate in tempo possono guarire facilmente, ma se trascurate possono diventare molto fastidiose. Questo è un caso in cui l’ottimismo può attirare la sfortuna anziché la fortuna.

Ma vediamo il consiglio numero 2. Cogliere le occasioni. Cogliere le occasioni? Ma tu come fai a sapere “prima” che una certa situazione è un’occasione? In realtà una situazione diventa un’occasione DOPO che la stessa situazione si è sviluppata ad è arrivata alle sue conseguenze finali. Quindi solo alla FINE si può giudicare se una situazione è un’occasione oppure è un binario morto. PRIMA puoi solo sperarlo. Ciò significa che per cogliere le occasioni o provi a fare un po’ di tutto fino a quando indovini quella giusta (e raramente si ha il tempo di provare di tutto), oppure usi il tuo “istinto” per pre-vedere se la situazione è un’occasione. E qui andiamo al punto 3…

Il punto 3? Fidarsi del proprio istinto… Luke! Che la Forza sia con te… in questo consiglio sembra di sentire quasi la voce di Obi Wan che incita Luke alla battaglia. Peccato che l’istinto è una cosa molto più complessa di ciò che si sente dire. Pensate a quando c’è un terremoto e tutti scappano urlando per le strade; stanno seguendo il loro istinto, ma non stanno creando la loro fortuna, anzi, stanno facendo più danni del terremoto stesso. Infatti gli esperti consigliano in caso di calamità di NON SEGUIRE l’istinto e di applicare dei protocolli di sicurezza cercando di controllare il naturale istinto di fuggire. Facendo in questo modo si possono minimizzare i danni di una calamità naturale. Non sempre l’istinto porta alla fortuna…

Punto 4. Cambiare le proprie abitudini. Se per cambiare le proprie abitudini si intende di smettere di fare sempre le stesse cose, potrebbe essere un buon consiglio. Ma se le mie abitudini sono di fare sport ogni giorno, mangiare sano e fare tanto sesso, cambiarle non credo che possa attirare molta fortuna… Anche questo consiglio è evidentemente una banalità.

Ma allora come si fa ad avere fortuna?

Volete sapere la verità?

La fortuna non si può cercare, né si possono creare i presupposti per attirarla.

La fortuna è una condizione assolutamente CASUALE. Se ti capita bene, altrimenti non ti capita e basta.

Ogni tentativo di crearla artificialmente, anzi, rischia di peggiorare la situazione (magari seguendo acriticamente i 4 consigli citati sopra). Con la fortuna si applica molto bene la frase: Chi lascia la via vecchia per la nuova, sa quel che lascia, e non sa quel che trova.

Pensateci bene e fatemi sapere cosa ne pensate e quali sono state le vostre esperienze di vita.


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mercoledì 4 maggio 2016

Tre pianeti simili alla Terra attorno ad una stella nana ultrafredda

Una scoperta molto interessante è quella che è stata fatta da un gruppo di astronomi che ha utilizzato i telescopi dell’ESO in Cile. Si tratta della stella nana ultrafredda trappist-1 (distanza 40 anni luce) attorno alla quale orbitano tre pianeti di dimensioni e temperature superficiali simili a quelle di Venere o della Terra. Questo sistema planetario è davvero “mini” e somiglia più al sistema di lune maggiori di Giove piuttosto che al nostro Sistema Solare.

Tuttavia bisogna dire che è certamente un sistema planetario molto interessante perché pianeti del genere potrebbero essere degli ottimi candidati per cercare tracce di forme di vita.

Nel seguente filmato possiamo vedere il servizio dell’INAF dedicato a trappist-1 e ai suoi tre pianeti di “taglia” terrestre.

Buona visione a tutti.


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lunedì 2 maggio 2016

Turbina eolica fai da te che fa funzionare una radio!

Ecco una piccola turbina eolica fa da te, facile da costruire e che è in grado di far funzionare una radio. Cosa serve?

Un tubo in PVC, pale di un’elica, un motore a corrente continua e dei fili. Con questi semplici componenti possiamo costruire una turbina eolica in grado di alimentare una radio o di accendere delle piccole luci a led. Se si aggiunge anche una batteria e un inverter è possibile anche alimentare anche altri dispositivi a corrente alternata.

Un sistema del genere può essere utile in quei casi in cui non ci si può collegare alla rete elettrica (ovviamente solo per alimentare piccoli dispositivi), oppure può essere interessante anche come semplice esperienza didattica. Quella che si vede nel filmato presentato è una versione “portatile” montabile e smontabile in maniera rapida, ma nulla vieta di poter realizzare un sistema equivalente, più grande, che usa una postazione fissa con un supporto più stabile cementato al terreno.

Nel video seguente possiamo vedere questa affascinante turbina eolica fai da te.


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venerdì 29 aprile 2016

Makemake ha un satellite tutto per sé (video)

La Wide Field Camera 3 del telescopio spaziale Hubble ha permesso di identificare un satellite che orbita attorno al pianeta nano Makemake. Le osservazioni effettuate hanno permesso di stimare le dimensioni di questo oggetto (che per il momento è stato denominato MK2) in 150 km di diametro. Per stimare eccentricità, periodo ed asse maggiore dell’orbita di MK2 si dovranno fare ulteriori osservazioni.

La debole luminosità della luna, ben 1300 volte più scura di Makemake, sarebbe dovuta alla sua scarsa forza di gravità che non le permetterebbe di trattenere le particelle di ghiaccio che sublimano (passando dallo stato solido al gassoso) quando la luce solare è più intensa.

Il pianeta nano Makemake è esso stesso una scoperta recente dato che è stato individuato solo nel 2005. Nel 2008 la IAU (International Astronomical Union) l’ha riconosciuto ufficialmente come pianeta nano. Il nome deriva da quello di una divinità della mitologia del popolo dell’isola di Pasqua o Rapa Nui.

Indicata dalla freccia possiamo vedere MK2, la luna del pianeta nano Makemake.

Questa scoperta è importante per due motivi. Il primo è che grazie ad MK2 sarà possibile misurare la massa di Makemake con maggiore precisione rispetto al passato. La misura della massa permetterà, indirettamente, di risalire alle sue dimensioni e anche di farci un’idea (a partire dalla densità) della sua composizione chimica. Inoltre la scoperta di una luna di un pianeta nano così lontano è un ulteriore progresso nelle indagini astronomiche sui corpi celesti della fascia di Kuiper.

Il secondo motivo è che il telescopio spaziale Hubble, in servizio da 26 anni, riesce ancora ed essere utile per fare nuove scoperte. Hubble infatti ha una lunga storia di contributi fondamentali allo studio di oggetti lontani del sistema solare. Dobbiamo a lui, ad esempio, la scoperta di 4 dei 5 satelliti di Plutone, il pianeta nano visitato dalla sonda New Horizons lo scorso luglio.

Nel seguente video potete vedere il servizio, a cura dell’INAF, dedicato alla scoperta del satellite di Makemake. Buona visione a tutti.


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Sicurezza in casa (per il bambino)

I bambini sono particolarmente a rischio di incidenti, specialmente quando cominciano a camminare. Questa lista di controlli può essere d’aiuto per garantire al bambino un ambiente sicuro sia in casa sia fuori. Nessuna casa sarà completamente priva di pericoli, perciò bisognerà tenere il bambino costantemente sotto controllo e, in caso di incidente, sapere come prestargli i primi soccorsi e avere a portata di mano una cassetta del pronto soccorso. Altrettanto importante è fare attenzione alla sicurezza alimentare e insegnare al bambino le pratiche igieniche fondamentali.

 

IL KIT DI PRONTO SOCCORSO

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- Termometro.

- Paracetamolo o altro antidolorifico per bambini.

- Crema alla calamina per irritazione e prurito.

- Pomata per punture di insetti.

- Crema antibatterica.

- Forbici.

- Cerotti e bende, fasce e compresse assorbenti.

- Nastro adesivo.

- Garze sterili.

- Guanti di lattice usa e getta.

 

PROMEMORIA DI VALUTAZIONE DELLA SICUREZZA

 

GENERALE

- Non fumo e non permetto a nessuno di fumare in casa mia o vicino al bambino.

- So come misurare la temperatura al bambino.

- Mi assicuro che il bambino non venga mai lasciato solo e incustodito quando è sveglio o quando è su un letto o un fasciatoio.

- Metto sempre sdraietta o dondolino sul pavimento e non su un tavolo o una superficie di lavoro.

- Uso sempre un riduttore nel passeggino.

- Uso sempre un riduttore nel seggiolone.

- Non uso tovaglie quando il seggiolone del bambino è vicino al tavolo da pranzo.

- Quando cucino, il mio bambino è nel box, nel suo lettino o sul seggiolone (con le cinghie di sicurezza).

- Tengo bevande e cibi caldi lontano dalla portata del mio bambino.

- Non permetto a nessuno di dare al mio bambino arachidi, popcorn, frutta secca o caramelle dure.

- Le mie babysitter sono tutte responsabili e sanno che cosa fare se succedesse qualcosa; la lista di numeri d'emergenza è accanto al telefono.

 


IN CASA

- C'è almeno un rilevatore di fumo a ogni piano; le batterie vengono controllate ogni 6 mesi.

- Ci sono estintori a portata di mano in ogni zona in cui possono prodursi fiamme libere: in cucina, nel seminterrato, in garage e vicino ai caminetti. Tutti i liquidi infiammabili, come benzina e fertilizzanti, sono conservati nei loro contenitori originali in un ripostiglio chiuso a chiave.

- Ci sono dei parafuoco davanti a tutti i caminetti e alle stufe.

- Nella stanza del bambino c'è un termometro.

- La caldaia è controllata regolarmente per evitare fughe di gas; è buona norma installare un rilevatore.

- Nessun animale domestico viene mai lasciato solo con il bambino; tutti sono sverminati e vaccinati.

- La lista dei numeri d'emergenza è accanto al telefono.

- Tutte Le finestre hanno chiusure di sicurezza o fermi. Il vetro dei pannelli più bassi delle porte e delle porte-finestre è rinforzato o laminato.

- Sui pianerottoli e sui balconi sono installate barriere o sbarre di sicurezza.

- Le fessure del lettore dvd sono schermate da una protezione.

- Tutte le prese elettriche sono dotate di coperture chiudipresa.

- Tutti i prodotti chimici e di pulizia sono chiusi a chiave in un luogo sicuro.

- Integratori, vitamine e alcolici sono chiusi in un luogo sicuro; i farmaci sono conservati in contenitori a prova di bambino.

- Sul fornello è installata una barriera di sicurezza oppure uso i due fuochi più interni sistemando le pentole in modo che i manici non siano rivolti verso l'esterno.

- Non ci sono tiranti di tende o veneziane che pendono dalle finestre o sono legati a cappio.

- I mobili, compresi il fasciatoio, il lettino e il box, sono lontani dalle finestre per evitare cadute.

- Gli oggetti piccoli come bottoni, spille, monete, pile e gioielli sono fuori della portata del bambino.

- Il bidone dell'immondizia è chiuso con un coperchio.


LA NANNA

- Metto sempre a dormire il bambino sdraiato sulla schiena, con i piedi che toccano il fondo del letto. Ho tolto tutti i cuscini dal lettino e dalla carrozzina. Non ci sono fotografie, giocattoli o decorazioni con nastri o cordini appesi vicino al letto.

- Quando il bambino dorme uso un interfono.

IL BAGNETTO

- Riempio la vaschetta di acqua fredda, aggiungo quella calda e controllo la temperatura con un termometro prima di immergere il bambino.

- Ho abbassato il termostato dell'acqua a 54 °C per evitare scottature.

- Non lascio mai il bambino solo nel bagnetto.


IN AUTO

- Ho il seggiolino adatto per il peso del mio bambino.

- Il bambino viaggia sempre sul sedile posteriore.


GIOCATTOLI

- Prima di darli al bambino, li controllo uno per uno per essere certa che siano sicuri. Verifico che non abbiano parti piccole e asportabili o cordini, e che il tessuto non sia peloso.

- Verifico che abbiano il marchio CE e che siano stati acquistati da rivenditori di fiducia.

- Elimino eventuali sacchetti o involucri di plastica.


IN GIARDINO E ALL'APERTO

- Il bambino è sempre tenuto sotto controllo quando è all'aperto.

- Il bambino mette un cappellino e una crema di protezione solare quando è all'aperto.

- In giardino, i laghetti o le vasche sono coperti o recintati; quando non la uso, svuoto la piscinetta e la capovolgo.

- Tutti i prodotti chimici per giardinaggio sono chiusi a chiave in un posto sicuro.

- Il giardino è recintato e chiuso in modo che il bambino non possa uscire in strada. Ho verificato che nel mio giardino non ci siano piante tossiche.

- Insegnerò al bambino a non mangiare piante, funghi, bacche e semi.

- Il barbecue è lontano dalle aree di gioco e non resta mai incustodito.

- Le attrezzature sono staccate da corrente o batterie e tenute fuori dalla portata del bambino. La serranda del garage rimane sempre abbassata e chiusa a chiave.

- Faccio controllare regolarmente la serranda e il meccanismo di apertura.


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mercoledì 27 aprile 2016

Malattia mani piedi bocca (HFMD)

La malattia mani piedi bocca (detta anche HFMD dall’inglese Hand, foot and mouth disease) è una malattia virale (causata dal virus Coxsackie) abbastanza comune, caratterizzata dalla presenza di vescicole in bocca (anche sulla lingua), sulla mani e sui piedi. Le vesciche sono dolenti, ma passano nel giro di una settimana. L’HFMD può essere contratta a tutte le età, ma ne sono soggetti in particolare i bambini sotto i 10 anni. Nel caso in cui un bambino ne sia colpito, per 1-2 giorni starà poco bene, forse avrà la febbre (di solito poco sopra i 38 °C), dopodiché compariranno mal di gola e macchioline in bocca, che di lì a poco si trasformeranno in ulcere dolorose. Dopo un altro paio di giorni le macchie si estenderanno alle mani e ai piedi, ma anche sulle gambe, sul sederino e, in certi casi, su altre zone del corpo. Le vescicole sono simili a quelle della varicella, ma più piccole e meno pruriginose (anche se più dolenti).

In genere si tratta di una malattia non grave che si risolve nel giro di una settimana. Il problema più grosso da sopportare per il bambino è il dolore alla bocca, che gli rende difficoltoso mangiare e deglutire.

Cura della malattia mani piedi bocca:

- Somministrare antipiretico (paracetamolo o ibuprofene in dosaggio per bambini).

- Offrire bevande fresche e ghiaccioli per placare il fastidio alla bocca.

- Insistere per farlo bere, anche se per qualche giorno avrà dolore.

- Assicurarsi che si lavi le mani dopo essere andato in bagno e prima di mangiare. L’igiene è fondamentale perché la malattia è contagiosa, soprattutto quando ci sono vescicole e ulcere, e trasmissibile anche attraverso le feci.

- Ovviamente, prima di somministrare qualsiasi farmaco, consultare un pediatra.


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lunedì 25 aprile 2016

Auto ad energia solare. Archimede è il prototipo made in Siracusa.

Archimede solar car 1.0 è un prototipo low cost di auto elettrica alimentata ad energia solare. Questo interessante prototipo è stato presentato presso il Polo Bioscientifico dell’Università di Catania.

Ha una scocca lunga 4,5 metri e raggiunge una velocità massima di 75 km/h. La cosa più interessante, però, è che la sua autonomia è potenzialmente illimitata. La vettura è stata ideata e realizzata da Futuro Solare ONLUS grazie al sostegno del Comune di Siracusa e dell’azienda Enecom Power Hf di Torino, al coordinamento scientifico del prof. Rosario Lanzafame e alla collaborazione di allievi ingegneri e piccole realtà imprenditoriali siciliane.

Ovviamente si tratta di una realizzazione molto interessante e che può portare a notevoli sviluppi nel campo delle auto ed energia elettrica e ad energia solare. Personalmente sono convinto che lo sviluppo in questo campo sia abbastanza avanzato, ciò che manca è l’interesse del “grande pubblico” che ancora vede l’automobile come uno “status symbol” e non come un mezzo di trasporto. E manca anche la visione “ecologica” dell’automobile che non viene scelta per le sue caratteristiche di economicità e di basso impatto sull’ambiente, ma in base all’estetica e alla “potenza” a suon di cavalli vapore. Si spera che questa “mentalità” cambi anche grazie a Archimede Solar Car 1.0.

Per ulteriori dettagli su Archimede solar car 1.0, potete guardare il seguente filmato. Buona visione a tutti.


Space X Starship: il nuovo tentativo di lancio del 18 novembre 2023.

Vediamo un frammento della diretta del lancio dello Starship del 18 noembre 2023. Il Booster 9, il primo stadio del razzo, esplode poco dopo...