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Non mangiare troppa cioccolata

Quando ero bambino sentivo dire che mangiare troppa cioccolata fa male . Io ero convinto che lo dicevano solo per togliere un piacere a noi bambini! Ora invece dicono cose un po’ diverse. Ad esempio si è sentito dire che la cioccolata fa bene al cuore , ma in realtà non è esatto, perché quello che fa bene è una sostanza presente nel cacao puro, come ho scritto tempo fa in questo post: Il cacao fa bene al cuore . Inoltre dobbiamo sapere che cioccolato ammette anche il plurale, cioè è possibile dire “ cioccolati ” come ho spiegato alcuni anni fa nel post: Esiste il plurale del cioccolato? E come si fa a resistere a qualcosa che ammette il plurale, anche se non tutti lo sanno? Io ad esempio non resisto affatto. Adesso che si avvicina la Pasqua e quindi ci sono in giro le uova di Pasqua , lo confesso, non resisto. Poi si sente dire che la cioccolata fa venire i brufoli , ma io di brufoli non ne ho, nonostante sia goloso di cioccolata. Ultimamente si è letto di non mangiare tropp...

Cratere Platone

Ecco una foto del cratere lunare Platone (in basso al centro). E’ stata realizzata con un telescopio Newton da 150 mm (focale 1000 mm), webcam Microsoft LifeCam VX-1000 al fuoco diretto. Nella parte alta a sinistra si vede anche il cratere Archimedes . Platone ha un diametro di 109 chilometri e si stima che si sia formato 3,84 miliardi di anni fa. Il suo bordo irregolare in media è 2 chilometri più alto del fondo. Anche in questa foto si possono vedere le ombre proiettate dai costoni rocciosi. Questo spettacolare cratere è già ben visibile con un binocolo , ma con piccoli telescopi la visione diventa più interessante. Oltre alle ombre dei bordi che si stagliano sul suo fondo piatto, è possibile vedere, quando la turbolenza atmosferica lo consente, alcuni minuscoli crateri da impatto al suo interno. Platone è diventato famoso anche per i fenomeni lunari transienti che vi sono stati osservati, come, ad esempio, flash luminosi improvvisi, strani colori, aree ricoperte da nebbi...

Parigi di notte

Parigi di notte . Non è difficile riconoscere la città di questa foto. E’ stata scattata il 25 marzo dal grattacielo di Montparnasse che è alto ben 210 metri. Nella foto è facile riconoscere la Tour Eiffel (ne avete sentito parlare…) e Les Invalides (sulla destra) che è uno straordinario complesso architettonico composto da musei, monumenti, chiese, ospedale e casa di riposo per veterani di guerra. Un panorama molto bello? Certo, Parigi è bella, ma ancora più bello è ciò che si può ammirare in alto nel cielo. Quasi affogati nel chiarore dovuto al forte inquinamento luminoso della metropoli francese, possiamo scorgere (sulla sinistra in alto) tre astri molto luminosi. La Luna è il più basso e il più luminoso dei tre (si nota la sua falce), più in alto il pianeta Giove e ancora più in alto il luminosissimo Venere . Il forte inquinamento luminoso delle grandi metropoli sparse per il mondo rende quasi impossibile l’osservazione di astri di debole luminosità anche in zone lontane ...

Lampi gamma dalla Nebulosa Granchio

L’esplosione della stella che produsse la famosa Nebulosa Granchio (M1) fu osservata dagli astronomi cinesi nell’anno 1054. Oggi questa stella è una pulsar , cioè uno dei più estremi e affascinanti oggetti che popolano il cosmo. Ultimamente la pulsar della Nebulosa Granchio è tornata al centro dell’attenzione degli scienziati di tutto il mondo a causa della straordinaria potenza dei raggi gamma che emette, rilevati dall’osservatorio Magic delle Canarie. ( La Nebulosa Granchio fotografata con un telescopio amatoriale ) In realtà se non fossero così affascinanti le pulsar dovrebbero essere classificate come dei veri e propri mostri. Le pulsar sono stelle di neutroni con massa simile a quella del Sole, ma così dense da avere un diametro di pochi chilometri. Le pulsar sorprendono ancora a causa delle recenti osservazioni del singolare telescopio Magic nelle Canarie . Si tratta di un grande telescopio a specchio che osserva i corpi celesti, non nel campo della luce visibi...

La Danimarca annuncia un piano per produrre il 100% della sua energia da fonti rinnovabili entro il 2050

Beh, era ora che qualcuno pianificasse il passaggio definitivo alle energie rinnovabili . La Danimarca è finora il primo paese al mondo che ha messo in pratica questo proposito. Questa settimana, infatti, il governo danese ha deciso di varare un piano che li impegnerà a produrre il 35% della propria energia entro il 2020 e il 100% entro il 2050, da fonti energetiche rinnovabili. Si tratta del piano energetico più a lungo termine che sia mai stato varato al mondo . Una cosa del genere in Italia sarebbe semplicemente un'utopia! I vantaggi di una simile impresa sono davvero tanti. Basti pensare che le emissioni di gas serra verranno completamente annullate entro i prossimi 40 anni e non bisogna dimenticare nemmeno il progressivo affrancamento dal petrolio e suoi derivati. Una cosa del genere sarebbe salutare anche in Italia, dove il prezzo dei carburanti è talmente elevato che il loro consumo diminuirà necessariamente a causa del fatto che la gente non se li può permettere! ...

Energie alternative: l’Europa in vantaggio.

La crisi ha ridotto gli investimenti, la voglia e anche la convenienza (soprattutto quest’ultima) di installare pannelli solari fotovoltaici sui tetti delle abitazioni . Nonostante tutto l’ energia solare in generale resta uno dei capitoli più importanti per l’Europa, ma non soltanto in Europa. In effetti anche oltreoceano si utilizzano fonti energetiche rinnovabili , ma ci credono molto poco, infatti ricavano solo delle percentuali trascurabili di energia da questo tipo di fonti energetiche. La marcia verso “ l’energia pulita ” continua ad essere molto lenta ma, per fortuna, inarrestabile. Lo sfruttamento dell’energia solare e di quella eolica continuano a guadagnare spazio tra le fonti energetiche europee. Anche se la crisi ha in qualche modo rallentato l’installazione di nuovi impianti, nel 2011 sono stati allacciati 27,7 gigawatt provenienti da energia solare e questo ha portato la capacità totale a 67,4 gigawatt. In questo modo la produzione totale di energia dal Sole ri...

Le meraviglie del Cosmo: galassie e buchi neri.

A volte c’è bisogno di guardare un bel documentario , ma di quelli che ci lasciano sognanti per le meraviglie che ci mostrano. In un’epoca in cui la televisione ci offre davvero poco che ci faccia pensare o che stimoli la nostra mente, i blog invece possono aiutare a segnalare dei contenuti un po’ più interessanti . E’ il caso di questo filmato (durata poco superiore ai 49 minuti) che ci mostra straordinarie meraviglie del cielo come le galassie e i buchi neri . L’incipit di questo breve documentario ci mostra come dovrebbe apparire la Via Lattea (la galassia in cui si trova il Sole con i suoi pianeti) da cieli bui e lontani dalle città. Questo ci fa capire che nei centri abitati, grandi o piccoli che siano, non c’è solo l’inquinamento atmosferico o ambientale , ma anche il fastidioso inquinamento luminoso che impedisce di vedere le stelle dai centri abitati e ostacola gli astronomi nel loro studio del Cosmo . Gli astronomi infatti sono costretti a far costruire gli osserv...