Di solito dico:
1) cominciare a osservare il cielo a occhio nudo cercando di imparare le costellazioni (è facile procurarsi una buona mappa del cielo), riconoscere i pianeti e i loro movimenti. Per fare questo occorre ovviamente un cielo non troppo inquinato dall'illuminazione pubblica (stare lontano dalle città), altrimenti si vedono troppe poche stelle e le costellazioni diventano difficili da riconoscere.
2) in seguito conviene cominciare a osservare con un binocolo, ad esempio un 10x50 e non è necessario che sia di qualità straordinaria, anche un binocolo che già si possiede può andare benissimo. Con il binocolo, lontano dal disturbo delle luci cittadine si possono già vedere molti oggetti di Messier e altri del catalogo di NGC.
Un tipico binocolo astronomico.
3) quando si ha almeno un anno o due di esperienza con il binocolo si può passare ad un telescopio. Io consiglio sempre con un telescopio di tipo dobson che costa poco, ha una buona apertura e una buona trasportabilità.
Dimensioni di alcuni telescopi dobson in commercio.
Molti mi chiedono se possono da subito cominciare a fotografare galassie e nebulose. La risposta è che le foto di oggetti celesti molto deboli richiedono una attrezzatura molto costosa e difficile da utilizzare. Meglio cominciare con l'osservazione visuale.