In questo filmato possiamo vedere cosa succede ad una stella se si avvicina troppo ad un buco nero. L’animazione mostra il gas strappato alla stella dalla forza di gravità del buco nero. Questa materia gassosa si avvicina al buco nero con un’orbita molto eccentrica e poi viene “sparata” via lontano fino a scontrarsi con altro gas che sta arrivando. Questo urto tra nubi gassose produce un enorme aumento della temperatura del gas che è visibile a varie lunghezze d’onda. Dopo un mese la materia gassosa torna nel punto più vicino rispetto al buco nero causando una intensa emissione nei raggi X. Tutto questo avviene in una galassia a 290 milioni di anni luce da noi.
Tutti sanno come costruire un cubo con la carta o il cartoncino. Basta realizzare una "croce" con 6 quadrati e piegarli in maniera opportuna per ottenere un cubo. In questa animazione (dura solo poco più di 30 secondi), realizzata con il software GeoGebra, possiamo vedere come piegare la carta o il cartoncino per ottenere il cubo.
Domani 7 dicembre 2016 le scuole di molti comuni della provincia di Catania resteranno chiuse. Ecco i comuni che hanno deciso la chiusura degli istituti scolastici di ogni ordine e grado: Catania*, Mascalucia, Pedara, Aci Sant'Antonio, Acireale, Nicolosi, Paternò. L'elenco verrà aggiornato ogni ora fino alle ore 23:00.
* Per il comune di Catania si leggono in giro notizie contrastanti. C'è chi scrive che le scuole sono aperte, altri scrivono che sono chiuse. Sono in attesa di notizie più sicure.
Alla fine si è potuto stabilire che le scuole del comune di Catania sono aperte e la notizia della chiusura era solo una bufala.
In questa animazione possiamo vedere la caduta libera di un corpo dall'altezza di 240,1 metri (in maniera che questa caduta duri esattamente 7 secondi). Nella simulazione si è trascurato l'effetto dell'attrito dell'aria. Si noti che la velocità di arrivo a terra del corpo sfiora in 247 chilometri orari. Come valore dell'accelerazione di gravità ho usato 9,8 metri al secondo quadrato. Il software utilizzato per realizzare l'animazione è GeoGebra.
Giorno 14 novembre 2016 la Luna si troverà nella fase di Luna piena, ma sarà anche molto vicina al perigeo (il punto della sua orbita di massima vicinanza alla Terra). La sua distanza sarà di 356511 chilometri. Quando avviene che la Luna piena è un concomitanza con il perigeo si parla di “superluna”. Una superluna così “vicina” non si verificava dal 1948 e la prossima volta avverrà solo nel 2034.
Il fenomeno in realtà non è facile da apprezzare ad occhio nudo, ma le dimensioni lunari apparenti saranno del 12% superiori rispetto a quando è alla massima distanza e la sua luminosità sarà del 30% maggiore.
Ciò che si noterà sarà certamente una Luna piena spettacolare, anche perché il nostro satellite naturale si troverà nella costellazione del Toro e si alzerà molto sull’orizzonte e la sua luminosità risalterà facilmente.
In questa immagine, ricavata dal software Stellarium, possiamo vedere il cielo verso Est la sera del 14 novembre 2016, approssimativamente alle ore 20:00, alla latitudine dell’Osservatorio Astrofisico di Serra la Nave (CT).
Saranno molti gli eventi organizzati dai gruppi astrofili in tutta Italia in occasione di questa superluna. Su tutti vi segnalo questo:
Nel 2020 verrà completato il parco eolico off-shore più grande del mondo. Si troverà al largo delle coste dello Yorkshire nel nord dell’Inghilterra e sarà in grado di produrre 1,2 Gw (Gigawatt) che, per capirci meglio, equivale alla possibilità di alimentare un milione di abitazioni.
Questa struttura coprirà un’area di 410 chilometri quadrati e verranno installate 174 turbine eoliche ad asse orizzontale alte 190 metri. Sarà il primo impianto off-shore a superare la potenza di 1 Gw (gigawatt), dato che ciascuna turbina avrà una potenza di 7 Mw (megawatt).
Nel filmato possiamo vedere il trasporto eccezionale di una di queste immense turbine eoliche. Guardando le immagini si resta ammirati per la maestosa grandezza di queste strutture. All’inizio del filmato possiamo vedere, ad esempio, il confronto di una turbina eolica Siemens da 7 Mw con un aereo di linea (L’A380 largo quasi 80 metri). Dato che il rotore di questa turbina è largo 154 metri, significa che è quasi il doppio dell’apertura alare di un grande aereo di linea. Beh, non credevo che ci fosse così tanta differenza!
In questo interessante filmato è possibile vedere una spettacolare animazione delle onde sismiche che si sono propagate dall’epicentro del sisma del 30 ottobre 2016 che ha coinvolto l’Italia centrale. Si tratta di una animazione ottenuta con un supercomputer. Credit: INGV, Emanuele Casarotti, Federica Magnoni, INGV HPC seismological group, progetto PRIN SHAKEnetworks.
Da una recente misurazione ottenuta grazie al telescopio spaziale Hubble abbiamo una nuova stima del numero di galassie presenti nell’Universo. Si tratta di ben 2000 miliardi di galassie, una stima quasi doppia rispetto alle precedenti misure più accreditate.
In questo filmato possiamo vedere qualche dettaglio in più su questa interessante misura.
Nel filmato che vi segnalo in questo post potete vedere come montare un pannello solare (fotovoltaico) su un camper. Il filmato è un po’ lungo (oltre 26 minuti), ma ovviamente è abbastanza particolareggiato.
Prima di lasciarvi al filmato vale la pena di ricordare che avere una fonte di energia solare su un camper sarà certamente molto conveniente per diversi motivi.
1) Aumenta l’autonomia energetica del camper.
2) Permette di immagazzinare l’energia prodotta per usi successivi.
3) Sono relativamente facili da installare perché si trovano in commercio dei kit già pronti.
4) Non sono molto costosi (si passa da circa 250 euro per un kit base, fino a circa 350 euro per i kit con pannelli solari che producono di più. Una buona ricerca su internet vi può aiutare a cercare il kit di pannelli solari per le vostre esigenze).
Le batterie per l’accumulo della carica di solito non sono incluse.
Per quanto riguarda il tipo di batteria, possiamo dire che in linea di principio qualsiasi batteria a 12V può andare bene: però bisogna tenere presente che le classiche batterie per uso automobilistico hanno una vita media di 2-3 anni e non sono progettate per cicli di carica e scarica completa, per cui la loro durata sarà abbastanza limitata. Per questo è meglio scegliere una batteria ermetica, al piombo/gel o piombo/calcio, progettata appositamente per funzionare con pannelli solari, senza necessità di manutenzione, Queste batterie durano fino a 8/10 anni, si ripagano abbondantemente del maggior costo, e garantiscono massima affidabilità di servizio.
Se all’interno del camper ci sono apparecchi che funzionano a 220V occorre dotarsi anche di un inverter.
A questo punto possiamo viaggiare in piena autonomia energetica anche in luoghi “fuori mano” non raggiunti dalla rete elettrica, nel pieno rispetto dell’ambiente. Occorre ricordare che i kit di pannelli solari per camper possono avere una certificazione di qualità (come, ad esempio, il certificato TUV).
Buona visione a tutti del filmato. E… buon viaggio!