Sembra che sia molto facile ricordare e canticchiare i temi principali delle colonne sonore di Star Wars, James Bond, Harry Potter, ma sareste in grado di fare la stessa cosa con un film della Marvel? Provateci subito! Cosa?! Ma non vi viene in mente niente? Non vi preoccupate, è normale. Le colonne sonore dei film Marvel non sono all’altezza di quelle di altri film altrettanto famosi e sono decisamente più “piatte”. Secondo il regista Tony Zhou il motivo di questa “piattezza” lo si deve ricercare nel metodo stesso con cui sono montati i film della Marvel, metodo basato più sulla velocità della produzione che sulla sua accuratezza. Le sue argomentazioni sono molto interessanti e fanno capire molte cose riguardo all’uso della musica nei film più moderni.
In questo filmato (sottotitolato in italiano) Tony Zhou spiega il motivo delle scelte musicali dei grandi film moderni.
In 4 anni sono riuscito a fotografare tutti i 110 oggetti del catalogo di Messier. Nonostante possa sembrare un’impresa titanica, è stato un passatempo affascinante e piacevole e per niente uno stress. La maggior parte delle mie foto sono state fatte con tempi di integrazione ridicoli, ma gli oggetti si vedono lo stesso e alcuni anche abbastanza bene. Il catalogo degli oggetti di Messier è importante, non solo perché è il primo catalogo che fu redatto per classificare gli oggetti deep sky, ma anche perché contiene oggetti di vario tipo. Ci sono nebulose ad emissione, oscure, a riflessione, galassie, nebulose planetarie, ammassi aperti e globulari. Una varietà di oggetti cosmici rappresentativi tra tutto ciò che si può vedere con piccoli telescopi.
Ho raccolto le 110 foto di questi oggetti in un filmato che qui vi presento in questo post. Per i dettagli tecnici delle foto, potete collegarvi qui.
In questo filmato possiamo vedere un progetto fai da te con pannelli solari fotovoltaici, economico e molto interessante. Abbiamo 4 pannelli fotovoltaici, ciascuno con 12 celle da 6x6 pollici. Questo sistema può erogare una potenza massima di 180-200 watt. I 4 pannelli sono collegati in serie e a loro volta sono collegati al regolatore di carica alla batteria. Il regolatore di carica è un modello MPPT30 e dal regolatore di carica la corrente va verso la batteria che non è altro che una normale batteria per auto. L’inverter usato è un AR-HE-300SU da 300 watt con 600 watt di picco.
Un progetto davvero economico ed interessante che potrebbe essere realizzato in casa senza troppe difficoltà.
La congiunzione stretta tra Giove e Venere del 27 agosto 2016 non è stata osservata e fotografata da molti. Il motivo è che questa congiunzione si è presentata molto bassa sull'orizzonte subito dopo il tramonto del Sole. All'orario di questo scatto (le 20:18, ora locale) questi oggetti erano alti solo 3° dall'orizzonte. Dalle brumose città italiane con l'orizzonte ingombro di palazzi sarà stata un'osservazione quasi impossibile. Io ho avuto la fortuna, in quel momento, di trovarmi nel pressi di monte Soro, sui monti Nebrodi, con alcuni amici del Gruppo Astrofili Catanesi, a circa 1400 metri di altezza, con un bel cielo e con l'orizzonte occidentale sgombro di ostacoli. A occhio nudo è stata una visione affascinante. Vedere i due pianeti più luminosi del cielo così vicini (4 primi di separazione: 8 volte meno del diametro lunare) era davvero impressionante. Per fortuna sono riuscito a fare una foto con il Celestron CPC-800 a cui avevo già montato la Canon 600D. Nella foto si riescono persino a scorgere i satelliti di Giove, come vedere dalle mie annotazioni.
Dati dello scatto. Scatto singolo a 100 ISO, tempo di esposizione 1 sec. Canon 600D, riduttore di focale Antares f/6,3 + riduttore 0,8x. Elaborazione con Photoshop.
In realtà in questo video a cura dell’INGV si vedono tutte le scosse della prima settimana (dal 24 a l 31 agosto 2016) del terremoto del centro Italia nel 2016. Un sisma che ha fatto molte vittime e molti danni. Ogni frame del filmato corrisponde ad un’ora. Nella mappa vengono tracciati circa 3000 punti che corrispondono ad altrettante scosse sismiche. I cerchietti gialli più piccoli corrispondono ad una magnitudo della scala Richter minore di 2.0, i cerchi rossi più grandi si riferiscono a sismi di magnitudo compresa tra 5.0 e 5.9. La stella corrisponde alla scossa delle ore 03:36 del 24 agosto 2016.
Volete una spiegazione semplice e chiara per capire cos’è la meccanica quantistica? Questo mini documentario di pochi minuti vi può aiutare ad avere un’idea chiara di questa meravigliosa teoria della Fisica che ha rivoluzionato per sempre la nostra visione del mondo subatomico. Le particelle subatomiche (come i protoni, neutroni, elettroni) non possono essere descritte come delle semplici “palline”, ma sono contemporaneamente sia corpuscoli che onde. Questo comportamento davvero straordinario, noto come “dualismo onda-corpuscolo”, è stato confermato da una serie enorme di esperimenti.
Nel filmato viene raccontata anche brevemente la storia della meccanica quantistica. Questa storia è tanto affascinante quanto la meccanica quantistica stessa e mostra come le conquiste dell’intelletto umano sono delle avventure non meno straordinarie della storia delle civiltà o delle scoperte geografiche dei secoli scorsi.
Viene descritto anche un fenomeno ancora più sconcertante: il famoso “entanglement” quantistico. Se prepariamo due particelle subatomiche con degli stati quantici opposti e le allontaniamo anche di miliardi di chilometri, se cambiamo lo stato di una particella, “istantaneamente” cambia anche lo stato dell’altra particella. E’ come se ci fosse un “effetto a distanza” tra le due particelle, come se fossero in qualche modo “gemellate”. Anche questo fenomeno è stato confermato da numerosi esperimenti, ad esempio questo, molto recente.
Il mio desiderio, con la condivisione di questo piccolo documentario, è di trasmettere quante meraviglie possono esserci nella conoscenza scientifica della Natura e che possa essere un piccolo spunto per fare appassionare grandi e piccini allo studio della scienza. A volte basta poco per fare scattare quella “scintilla” che ci fa innamorare di questi argomenti.
Tornando al mini documentario, i più “grandicelli” di voi riconosceranno sicuramente che si tratta di un frammento di una antica puntata di SuperQuark e l’animazione è frutto della genialità di un grande disegnatore e animatore quale Bruno Bozzetto.
Buona visione a tutti. Se qualcuno desidera qualche chiarimento, non esitate a chiederlo nei commenti.
In questo video possiamo vedere un semplice kit per costruire una mini car a pannello solare. Si tratta di pochi pezzi molto facili da assemblare. L’unica piccola difficoltà consiste nel sapere usare un saldatore per collegare il micro motore elettrico al pannello solare. Alla fine avremo una mini car elettrica a pannelli solari davvero “graziosa”. Nel filmato possiamo vedere il kit che viene aperto e montato fino alla messa in funzione della mini car. Un video dedicato a tutti coloro che amano dedicarsi a questo tipo di modellismo “tecnologico” ma sono ancora (o si sentono ancora) dei principianti assoluti.
La soddisfazione di costruire (anche se si tratta di un semplice assemblaggio) un piccola automobile a pannelli solari non ha prezzo.
Tutte le discipline scientifiche si basano su definizioni. Anche la chimica si basa su un certo numero di definizioni che sono dei concetti dati espressi in modo da non essere ambigui.
Come si potrebbe spiegare il concetto di mole in maniera semplice e chiara? In realtà non è difficile, ma come avviene per quasi tutte le materie scientifiche, la maggior parte delle persone le “temono” e si arrendono alla prima difficoltà senza avere nemmeno tentato di combattere.
In questo filmato, invece, possiamo vedere in pochi minuti la spiegazione del concetto di mole portata avanti da quello che secondo me è un grande divulgatore di una materia complessa (e importantissima) come la chimica.
Solo poco meno di un quarto d’ora per capire (e stavolta in maniera definitiva) cos’è una mole.
In questo video possiamo vedere quali sono le 10 auto più veloci del mondo nel 2016. Ecco un’anteprima della classifica; nel filmato potrete vedere l’aspetto che hanno queste automobili.
E’ possibile realizzare in maniera non troppo complicata un generatore eolico partendo dal motore elettrico di una lavatrice? In realtà si può fare e non è per nulla difficile. In questo caso basta seguire i consigli presenti nel filmato di questo post.
Per fare in modo che il motore elettrico di una lavatrice diventi un generatore di corrente continua occorre modificarlo opportunamente. Nel filmato verrà mostrato come fare. Il generatore eolico, ovviamente, non è fatto solo dal generatore di corrente. Una parte indispensabile sono le pale che si possono realizzare in plastica oppure in lamiera. Nel filmato le pale vengono realizzate con la lamiera con pochi strumenti.
Infine si deve realizzare anche il circuito elettrico per collegare il generatore all’utilizzatore, ma anche questa parte è ben spiegata nel filmato.
Non mi resta altro che augurarvi buona visione e spero che questo filmato che spiega come costruire un generatore eolico fai da te a partire dal motore elettrico di una lavatrice sia di vostro gradimento.
Esistono diversi giocattoli che funzionano senza batteria e sono alimentati da pannelli solari. In questo filmato possiamo vedere un grillo e una automobilina a pannelli solari. Questi due prodotti sono reperibili ai seguenti link:
Il sito a cui si fa riferimento è Bank Good. Qui è possibile trovare molte cose a prezzi interessanti.
Buona visione del filmato che mostra grillo e auto a pannelli solari. Alla fine viene mostrata anche una “culla di Newton” detta anche Biglie di Newton.