Di solito crediamo che gli imprenditori giovanissimi (soprattutto quelli impegnati nel campo delle energie rinnovabili) siano roba da Stati Uniti, ma non è sempre così! Con piacere leggiamo questo trafiletto che altrimenti sarebbe rimasto abbastanza ignorato:
“Lo stabilimento, nato per consentire la produzione del nuovo modello di turbina domestica, è diventato ben preso terreno fertile per ulteriori progetti made in Italy da promuovere all’estero attraverso un vivace incubatore di imprese. Il tutto senza finanziamenti pubblici. L’orizzonte del giovane imprenditore Gianluigi Parrotto si allarga sulle orme di un cammino avviato nel 2013 con una start-up, impresa inglobata nell’attuale azienda: se prima gli aerogeneratori venivano prodotti a Brescia, oggi grazie al successo commerciale riscosso dal mini impianto eolico e grazie al supporto economico di alcuni investitori statunitensi, il sogno del giovanissimo imprenditore si trasferisce al Sud, promettendo interessanti prospettive future. A 17 anni Perrotto ha creato il primo prototipo di pala eolica al servizio delle famiglie. La sfida è quella di continuare a puntare sulla ricerca per offrire a questo Paese nuove occasioni di sviluppo.”
Molto bene, facciamo i nostri complimenti ed in bocca al lupo a Perrotto e che la sua iniziativa possa prosperare in futuro.
Nel seguente filmato possiamo vedere Gianluigi Perrotto intervistato per descrivere brevemente la sua esperienza.
Buona visione a tutti.