Ecco la foto.
Una versione ad alta risoluzione la potete trovare qui.
Questa supernova è la più vicina che sia esplosa dal 1987 ed è abbastanza luminosa da essere visibile con un grosso binocolo sotto un cielo buio. Dalle analisi preliminari si tratta di una supernova di tipo Ia, cioè una esplosione che si è originata in un sistema binario dove una delle due stelle è una nana bianca, che risucchia materia gassosa dalla compagna.
Così facendo la nana bianca accresce la sua massa, fino al punto in cui la sua massa sorpassa il limite permesso per una nana bianca (il cosiddetto limite di Chandrasekhar) e si innesca una reazione nucleare esplosiva.
Il fatto che tutte le supernove di tipo Ia abbiano origine da stelle con identica massa (fatto dovuto proprio alla natura del processo spiegato) le rende molto interessanti dal punto di vista astronomico. Infatti, possedendo tutte la stessa luminosità intrinseca, è molto facile, con una semplice misura della luminosità apparente calcolarne la distanza.
Sono cioè una delle poche categorie di oggetti che possiamo definire "candele standard".
La supernova è stata scoperta da S.J. Fossey il 21 gennaio 2014. Bel colpo!