Esistono diversi modi per ricaricare i dispositivi mobili. Ad esempio esistono delle batterie che possono essere molto utili per questo compito, ma hanno il difetto che in ogni caso devono essere precaricate. Un team di ricercatori della della Northwestern University ha trovato una soluzione per trasformare in energia elettrica la fatica della propria corsa mattutina allo scopo di ricaricare i dispositivi mobili. Il dispositivo si chiama myPower e sfrutta l'energia del movimento della corsa. Con 45 minuti di corsa è possibile accumulare una carica sufficiente per mantenere in esecuzione uno smartphone per circa 8 ore.
Ovviamente si tratta di una soluzione tutta "americana" e per giunta per studenti universitari, che si mettono a correre ogni mattina presto prima di andare a lezione. Non so se per una utenza italiana una cosa del genere sarebbe gradita. Ci vorrebbe qualcosa che sfrutta l'energia del cazzeggiamento nelle piazze nei lunghi pomeriggi di dolce far niente ;-)
mercoledì 4 dicembre 2013
martedì 3 dicembre 2013
Le grandi scoperte della scienza: la Fisica
Non è facile trovare dei buoni documentari scientifici su YouTube in italiano. In questo caso ho avuto fortuna e ho trovato questo bellissimo filmato che parla delle grandi scoperte della scienza e in particolare delle grandi scoperte della Fisica da Galileo ad oggi. Una carrellata storica su come la Fisica, in soli quattro secoli, grazie al metodo scientifico sperimentale, ha cambiato totalmente la nostra conoscenza dell'Universo ed ha rivoluzionato la nostra tecnologia.
Si tratta di una visione molto consigliata per i giovani che in Italia non sono sufficientemente sollecitati ad appassionarsi di questioni scientifiche.
Buona visione a tutti, e speriamo che tutto questo vi appassioni.
Si tratta di una visione molto consigliata per i giovani che in Italia non sono sufficientemente sollecitati ad appassionarsi di questioni scientifiche.
Buona visione a tutti, e speriamo che tutto questo vi appassioni.
Energia dai vulcani
La compagnia Carbon Recycling International è specializzata nella cattura di CO2 dalle emissioni industriali per convertirla in Renewable Metanol (RM), un combustibile che può essere miscelato con la benzina per soddisfare le direttive energetiche rinnovabili. In precedenza questa compagnia ricavava la CO2 dalle emissioni urbane, ma adesso sta modificando le sue "mire" su qualcosa di molto più esplosivo: i vulcani.
La Carbon Recycling International sta cercando di sviluppare un modo commercialmente praticabile di produzione di combustibile liquido direttamente dall'anidride carbonica. L'ambizioso progetto potrebbe ridurre i livelli di CO2 a livello mondiale e nel frattempo permetterebbe la produzione di una fonte rinnovabile di energia. In Islanda l'azienda ha già sviluppato dei sistemi per sfruttare le emissioni di anidride carbonica dai combustibili fossili e dalle sorgenti geotermali. Adesso stanno cercando di sfruttare anche le emissioni dei vulcani.
In nuovo tipo di combustibile ottenuto dall'anidride carbonica dei vulcani è stato chiamato Vulcanol e sembra che abbia un potenziale enorme. Purtroppo, come succede in questi casi, ci sono anche dei grossi problemi da superare. Innanzitutto è molto costoso, perché ricavarlo è piuttosto difficile. In realtà si è ben lontani da una reale competitività con altri tipi di carburanti, soprattutto con quelli di origine fossile.
Una cosa del genere potrebbe essere interessante da sperimentare anche in Italia, visti i vulcani attivi presenti nel territorio. Chissà se non si possano trovare delle soluzioni per rendere il processo di produzione più economico.
La Carbon Recycling International sta cercando di sviluppare un modo commercialmente praticabile di produzione di combustibile liquido direttamente dall'anidride carbonica. L'ambizioso progetto potrebbe ridurre i livelli di CO2 a livello mondiale e nel frattempo permetterebbe la produzione di una fonte rinnovabile di energia. In Islanda l'azienda ha già sviluppato dei sistemi per sfruttare le emissioni di anidride carbonica dai combustibili fossili e dalle sorgenti geotermali. Adesso stanno cercando di sfruttare anche le emissioni dei vulcani.
In nuovo tipo di combustibile ottenuto dall'anidride carbonica dei vulcani è stato chiamato Vulcanol e sembra che abbia un potenziale enorme. Purtroppo, come succede in questi casi, ci sono anche dei grossi problemi da superare. Innanzitutto è molto costoso, perché ricavarlo è piuttosto difficile. In realtà si è ben lontani da una reale competitività con altri tipi di carburanti, soprattutto con quelli di origine fossile.
Una cosa del genere potrebbe essere interessante da sperimentare anche in Italia, visti i vulcani attivi presenti nel territorio. Chissà se non si possano trovare delle soluzioni per rendere il processo di produzione più economico.
Una fase dell'eruzione dell'Etna del 28 novembre del 2013. |
lunedì 2 dicembre 2013
Il gatto di Schrödinger
Si avverte che nel seguente video nessun gatto è stato maltrattato ;-) Tornando seri, avete mai sentito parlare del gatto di Schrödinger? Probabilmente molti di voi conosceranno una versione di questo famoso esperimento mentale.
Si tratta di mettere un gatto in un bunker con dell'esplosivo instabile che ha il 50% di probabilità di esplodere nel minuto successivo e il 50% di non fare niente. Bisogna sapere che la versione con l'esplosivo è quella che dobbiamo ad Einstein, Schrödinger preferiva ricorrere ad una fiala di gas velenoso.
In buona sostanza, finché non guardiamo nel bunker, non sappiamo se il gatto è vivo o morto; quando guardiamo lo troviamo o vivo o morto. Ma se ripetiamo l'esperimento molte volte e con molti gatti, bunker ed esplosivi, vedremo che metà delle volte il gatto sopravvive, e l'altra metà delle volte non avrà la stessa fortuna...
L'interpretazione della Meccanica Quantistica è che prima di guardare, il gatto sia in una sovrapposizione di stati, cioè sarebbe sia morto che vivo ed è la nostra azione del guardare che forzerebbe la natura a prendere una decisione. In pratica la nostra curiosità potrebbe uccidere il gatto. A questo punto mettiamoci dal punto di vista del gatto all'interno del bunker. Esso vedrà l'esplosivo saltare in aria e poi muore, oppure l'esplosivo non salta in aria e il gatto non vede nulla. Non c'è l'opzione: "l'esplosivo è saltato in aria e il gatto non l'ha visto esplodere". La realtà del gatto è profondamente legata all'esito dell'esperimento ed è la nostra osservazione dell'esperimento che costringe la natura a "collassare" in una opzione o nell'altra.
Anche noi siamo come il gatto: o il gatto muore e lo vediamo morto, oppure vive e lo vediamo vivo. Chi ci sta osservando per costringere la natura a collassare in una realtà?
Oppure entrambe le possibilità avvengono in parallelo all'interno di un multiverso più grande?
Questo problema del "collassare in una realtà" è una delle più grandi domande senza risposta nella Meccanica Quantistica. Personalmente non è nemmeno un problema molto grave, perché una cosa è la teoria scientifica della Meccanica Quantistica con la sua descrizione, una cosa ben diversa è la sua interpretazione, che è più una questione filosofica.
Bene, a questo punto godetevi il filmato che descrive quanto ho scritto con delle simpatiche vignette.
Buona visione a tutti. (Purtroppo per il momento è disponibile solo il link).
http://www.youtube.com/watch?v=IOYyCHGWJq4&feature=share
Si tratta di mettere un gatto in un bunker con dell'esplosivo instabile che ha il 50% di probabilità di esplodere nel minuto successivo e il 50% di non fare niente. Bisogna sapere che la versione con l'esplosivo è quella che dobbiamo ad Einstein, Schrödinger preferiva ricorrere ad una fiala di gas velenoso.
In buona sostanza, finché non guardiamo nel bunker, non sappiamo se il gatto è vivo o morto; quando guardiamo lo troviamo o vivo o morto. Ma se ripetiamo l'esperimento molte volte e con molti gatti, bunker ed esplosivi, vedremo che metà delle volte il gatto sopravvive, e l'altra metà delle volte non avrà la stessa fortuna...
L'interpretazione della Meccanica Quantistica è che prima di guardare, il gatto sia in una sovrapposizione di stati, cioè sarebbe sia morto che vivo ed è la nostra azione del guardare che forzerebbe la natura a prendere una decisione. In pratica la nostra curiosità potrebbe uccidere il gatto. A questo punto mettiamoci dal punto di vista del gatto all'interno del bunker. Esso vedrà l'esplosivo saltare in aria e poi muore, oppure l'esplosivo non salta in aria e il gatto non vede nulla. Non c'è l'opzione: "l'esplosivo è saltato in aria e il gatto non l'ha visto esplodere". La realtà del gatto è profondamente legata all'esito dell'esperimento ed è la nostra osservazione dell'esperimento che costringe la natura a "collassare" in una opzione o nell'altra.
Anche noi siamo come il gatto: o il gatto muore e lo vediamo morto, oppure vive e lo vediamo vivo. Chi ci sta osservando per costringere la natura a collassare in una realtà?
Oppure entrambe le possibilità avvengono in parallelo all'interno di un multiverso più grande?
Questo problema del "collassare in una realtà" è una delle più grandi domande senza risposta nella Meccanica Quantistica. Personalmente non è nemmeno un problema molto grave, perché una cosa è la teoria scientifica della Meccanica Quantistica con la sua descrizione, una cosa ben diversa è la sua interpretazione, che è più una questione filosofica.
Bene, a questo punto godetevi il filmato che descrive quanto ho scritto con delle simpatiche vignette.
Buona visione a tutti. (Purtroppo per il momento è disponibile solo il link).
http://www.youtube.com/watch?v=IOYyCHGWJq4&feature=share
domenica 1 dicembre 2013
Come superare la velocità della luce!
Sappiamo perfettamente che la teoria della Relatività Speciale (o ristretta) di Einstein impone una velocità cosmica limite: nulla può superare la velocità della luce. In particolare i corpi dotati di massa, questa velocità non possono nemmeno raggiungerla, quelli privi di massa (come i fotoni), possono muoversi solo alla velocità della luce.
In realtà la definizione corretta non è proprio questa, il vero postulato della Relatività Speciale dice che la luce si muove alla stessa velocità in tutti i sistemi di riferimento, da questo poi discende il fatto che nessun corpo dotato di massa può muoversi più velocemente della luce in un dato sistema di riferimento.
Però esiste un "trucchetto" per superare la velocità della luce.
Supponiamo di puntare un fascio laser sulla Luna, lo spot luminoso attraversa il diametro lunare in circa mezzo millisecondo, ciò significa che si muove circa 20 volte più velocemente della luce. I singoli fotoni emessi dal laser si muovono verso la Luna alla velocità della luce, ma l'immagine del punto luminoso si muove 20 volte più velocemente.
In questo caso non viene violata alcuna legge fisica, perché ciò che si sta muovendo non è un corpo fisico, ma una immagine.
Nel seguente filmato possiamo vedere quanto ho appena scritto in una sequenza di simpatiche vignette. Buona visione a tutti.
In realtà la definizione corretta non è proprio questa, il vero postulato della Relatività Speciale dice che la luce si muove alla stessa velocità in tutti i sistemi di riferimento, da questo poi discende il fatto che nessun corpo dotato di massa può muoversi più velocemente della luce in un dato sistema di riferimento.
Però esiste un "trucchetto" per superare la velocità della luce.
Supponiamo di puntare un fascio laser sulla Luna, lo spot luminoso attraversa il diametro lunare in circa mezzo millisecondo, ciò significa che si muove circa 20 volte più velocemente della luce. I singoli fotoni emessi dal laser si muovono verso la Luna alla velocità della luce, ma l'immagine del punto luminoso si muove 20 volte più velocemente.
In questo caso non viene violata alcuna legge fisica, perché ciò che si sta muovendo non è un corpo fisico, ma una immagine.
Nel seguente filmato possiamo vedere quanto ho appena scritto in una sequenza di simpatiche vignette. Buona visione a tutti.
sabato 30 novembre 2013
Pannelli solari fai da te: componenti, costi e risparmio.
In questo filmato possiamo vedere un interessante sistema di pannelli solari fotovoltaici fai da te. L'autore del filmato ci fornisce delle informazioni preziose, cioè i link dove ha acquistato ciascun componente del sistema dei suoi pannelli solari. Si tratta di tutti i componenti necessari per la costruzione del sistema di pannelli, scelti in maniera tale da controllare i costi e consentire il massimo risparmio.
Buona visione del filmato. Sotto il filmato potete trovare i link per l'acquisto dei componenti.
- Grape Solar 250 Watt Monocrystalline Solar Panel:http://www.amazon.com/gp/product/B006...
- BZ 500 MPPT500 Watt PV Charge Controller:http://www.bzproducts.net
- 6Volt Rayovac Ultra Pro Golf Car Battery:http://www.batteriesplus.com/product/...
- Samlex PST-150S-24A 1500-watt 24V Pure Sine Wave Inverter:http://www.amazon.com/gp/product/B003...
- Battery Tender 24 Volt Battery Charger:http://www.amazon.com/gp/product/B002...
- Battery Saver Desulfator:http://www.amazon.com/gp/product/B003...
- 24" Starter to Switch Battery Cable:http://www.amazon.com/gp/product/B000...
- 6 AWG Multi Strand Copper Wire, 60 Feet:http://www.amazon.com/gp/product/B003...
- 4'x8' 1/2" Plywood for Battery Box:http://www.homedepot.com/Lumber-Compo...
- 2-1/2 in. Polypropylene Wheel Swivel Plate Caster:http://www.amazon.com/gp/product/B000...
- KIll-A-Watt Meter: http://www.amazon.com/gp/product/B000...
- 35 Watt & 200 Watt Fuses: http://www.amazon.com/mn/search/?_enc...
Buona visione del filmato. Sotto il filmato potete trovare i link per l'acquisto dei componenti.
- Grape Solar 250 Watt Monocrystalline Solar Panel:http://www.amazon.com/gp/product/B006...
- BZ 500 MPPT500 Watt PV Charge Controller:http://www.bzproducts.net
- 6Volt Rayovac Ultra Pro Golf Car Battery:http://www.batteriesplus.com/product/...
- Samlex PST-150S-24A 1500-watt 24V Pure Sine Wave Inverter:http://www.amazon.com/gp/product/B003...
- Battery Tender 24 Volt Battery Charger:http://www.amazon.com/gp/product/B002...
- Battery Saver Desulfator:http://www.amazon.com/gp/product/B003...
- 24" Starter to Switch Battery Cable:http://www.amazon.com/gp/product/B000...
- 6 AWG Multi Strand Copper Wire, 60 Feet:http://www.amazon.com/gp/product/B003...
- 4'x8' 1/2" Plywood for Battery Box:http://www.homedepot.com/Lumber-Compo...
- 2-1/2 in. Polypropylene Wheel Swivel Plate Caster:http://www.amazon.com/gp/product/B000...
- KIll-A-Watt Meter: http://www.amazon.com/gp/product/B000...
- 35 Watt & 200 Watt Fuses: http://www.amazon.com/mn/search/?_enc...
venerdì 29 novembre 2013
L'organismo più grande sulla Terra
La balenottera azzurra (Balaenoptera Musculus) è l'animale più grande sulla Terra. Può arrivare a pesare fino a 150 tonnellate. In questo modo è molto più grande di qualsiasi dinosauro. Ma la balenottera azzurra in realtà potrebbe non essere il più grande essere vivente. Bisogna vedere che cosa si intende con il termine "più grande". Il più alto potrebbe essere la sequoia "Hyperion" (Sequoia sempervirens). Con i suoi 115 metri di altezza, supera la statua della Libertà (alta 93 metri). Il record dell'organismo più esteso spetta invece ad un fungo che copre una superficie di 2385 acri nella foresta nazionale dell'Oregon.
Esistono anche molti altri record nel campo degli esseri viventi. Guardate questo video e vi stupirete delle meraviglie del mondo vivente.
Buona visione a tutti.
Esistono anche molti altri record nel campo degli esseri viventi. Guardate questo video e vi stupirete delle meraviglie del mondo vivente.
Buona visione a tutti.
Come funziona il radar, spiegato in 10 secondi
Radar significa RAdio Detection And Ranging la cui traduzione letterale sarebbe: "individuazione e misurazione di distanza via radio". La distanza di un oggetto è data dal prodotto tra il tempo e la velocità delle onde radio riflesse dall'oggetto stesso, diviso per 2. Come mai si usano onde radio? Perché a causa della loro lunghezza d'onda possono attraversare aria, nebbia, nuvole e altri ostacoli analoghi. Sarebbe possibile usare anche la luce per l'individuazione e la misurazione di distanza, in questo caso si parlerebbe di Lidar (Light Detection And Ranging).
Buona visione del filmato.
Buona visione del filmato.
giovedì 28 novembre 2013
Eruzione dell'Etna del 28 novembre 2013
In questo video possiamo vedere una fase spettacolare dell'eruzione dell'Etna del 28 novembre 2013. Meravigliose e potentissime fontane di lava dal nuovo cratere di Sud Est hanno illuminato il cielo di riflessi rossi. Il filmato è stato ripreso da Pedara (CT) con una Canon 600d.
Buona visione.
Buona visione.
mercoledì 27 novembre 2013
Turbina eolica fai da te con alternatore auto (video)
Costruire una turbina eolica fai da te non è una impresa impossibile. E' possibile farlo utilizzando materiali facilmente reperibili e a basso costo, come vediamo in questo brevissimo filmato. Si tratta di una turbina eolica ad asse verticale (tripala) che riesce a far girare un alternatore di un'auto da 600 watt. Mi sembra un buon prototipo che dimostra che l'autocostruzione di turbine eoliche è alla portata di molti. Vi invito a guardare il video per trovare ispirazione per vostre personali realizzazioni.
Buona visione a tutti di questa turbina eolica fai da te.
Buona visione a tutti di questa turbina eolica fai da te.
Cos'è la materia oscura? La Fisica in un minuto.
Avete mai avuto l'impressione che fuori ci sia qualcosa di più grande, qualcosa che non potete vedere? In effetti c'è e si chiama materia oscura. La materia oscura è sparsa nello spazio e inghiotte la Via Lattea e le altre galassie. E' quattro volte più abbondante della materia visibile e finora non è mai stata vista in maniera diretta.
Come facciamo a sapere che c'è? A causa della gravità. Una galassia è come una gigantesca giostra su cui sono salite tutte le stelle. Per rimanere a bordo, ogni stella deve tenersi stretta (e qui entra in gioco la gravità), altrimenti verrebbe spazzata via nello spazio. Il problema è che la forza di gravità dovuta a tutte le stelle che vediamo non è abbastanza forte per tenere unite le galassie (tutte le stelle dovrebbero sfuggire via dalla giostra). Ma le stelle non sfuggono. E' come se ci fosse una corda invisibile che le aiuta a mantenersi a bordo. I fisici ritengono che questa corda sia la forza gravitazionale dovuta a materia che non possiamo vedere, da qui il nome di materia oscura.
Come facciamo a conoscere la velocità delle stelle appartenenti a galassie lontane? L'effetto doppler (che è la causa del perché la sirena della polizia si sente a toni più alti quando la volante si avvicina e a toni più bassi quando si allontana) funziona anche per la luce. E' così che funziona l'autovelox, ed è così che gli astronomi misurano la velocità di rotazione delle galassie.
La cosa affascinante è che utilizziamo ciò che si può vedere per avere informazioni su ciò che non si può vedere.
Nel seguente video (della durata di poco più di un minuto), possiamo vedere ciò che ho scritto accompagnato da simpatiche vignette.
Buona visione a tutti.
Come facciamo a sapere che c'è? A causa della gravità. Una galassia è come una gigantesca giostra su cui sono salite tutte le stelle. Per rimanere a bordo, ogni stella deve tenersi stretta (e qui entra in gioco la gravità), altrimenti verrebbe spazzata via nello spazio. Il problema è che la forza di gravità dovuta a tutte le stelle che vediamo non è abbastanza forte per tenere unite le galassie (tutte le stelle dovrebbero sfuggire via dalla giostra). Ma le stelle non sfuggono. E' come se ci fosse una corda invisibile che le aiuta a mantenersi a bordo. I fisici ritengono che questa corda sia la forza gravitazionale dovuta a materia che non possiamo vedere, da qui il nome di materia oscura.
Come facciamo a conoscere la velocità delle stelle appartenenti a galassie lontane? L'effetto doppler (che è la causa del perché la sirena della polizia si sente a toni più alti quando la volante si avvicina e a toni più bassi quando si allontana) funziona anche per la luce. E' così che funziona l'autovelox, ed è così che gli astronomi misurano la velocità di rotazione delle galassie.
La cosa affascinante è che utilizziamo ciò che si può vedere per avere informazioni su ciò che non si può vedere.
Nel seguente video (della durata di poco più di un minuto), possiamo vedere ciò che ho scritto accompagnato da simpatiche vignette.
Buona visione a tutti.
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