sabato 16 novembre 2013
Il genoma umano (documentario)
Oggi, quando si scopre che un certo gene ha una funziona benefica per l'organismo, vengono spesi miliardi per produrre farmaci e terapie prima impensabili.
Nel 1997, la nascita di una pecora clonata, ha provocato reazioni in tutto il mondo. Nel tentativo di produrre un farmaco contro l'emofilia, un gene umano fu introdotto in Dolly quando venne clonata.
Il ventunesimo secolo è stato anche definito il secolo del gene. Se pensiamo che presto saranno disponibili strumenti per modificare i geni dei nostri figli, c'è da stupirsi dei progressi della scienza genetica.
Dal 1990 al 2000, una collaborazione scientifica internazionale ha lavorato alla decifrazione del genoma umano. Laboratori di tutto il mondo hanno collaborato al Progetto Genoma Umano, spesso in competizione tra loro, con l'obiettivo comune di decifrare il genoma umano. Con il documentario che vi presento in questo post, possiamo vedere quali potranno essere gli effetti che queste nuove conoscenze avranno su di noi.
Per fare ciò si partirà da una bella spiegazione su cosa è il genoma umano.
Si tratta di 5 filmati della durata di circa 10 minuti ciascuno. Del primo filmato è disponibile solo il link. Sono davvero consigliati, perché sono molto chiarificatori. Buona visione a tutti.
(prima parte): http://youtu.be/LQyiOU3fRCo
venerdì 15 novembre 2013
Reflusso gastroesofageo: cause e rimedi
In questo breve video (poco più di 2 minuti) il Dott. Maurizio Quatrini, gastroenterologo del Centro Medico Santagostino di Milano, spiega cos'è il disturbo del reflusso gastroesofageo e come contrastarlo o curarlo.
Buona visione a tutti del filmato.
I vulcani: le montagne di fuoco.
Buona visione a tutti.
giovedì 14 novembre 2013
Com'è fatto il pianoforte?
Buona visione.
martedì 12 novembre 2013
A cosa serve l'astronomia?
Per i dettagli su questo interessante argomento potete guardare questo video (durata poco più di 2 minuti) che ci spiega perché l'astronomia è davvero importante, non solo perché ci permette una meravigliosa conoscenza dell'Universo, ma anche perché ha delle interessanti ricadute tecnologiche nella nostra vita quotidiana.
Buona visione a tutti.
Con Parmitano e Schiaparelli, un fine settimana spaziale tutto italiano
mercoledì 9 ottobre 2013
Nobel per la Fisica 2013 a Peter Higgs e François Englert
C’era molta attesa per il premio Nobel per la Fisica del 2013. Dopo un po’ di ritardo sono arrivati i nomi dei fisici Peter Higgs e François Englert. La motivazione? E’ ovvia: avere previsto l’esistenza del famoso bosone di Higgs già nel lontano 1964. Peter Higgs è già noto al pubblico, perché la particella scoperta al CERN ha preso il suo nome, l’altro fisico è meno noto, ma anche lui nel 1964 aveva previsto l’esistenza di questa importante particella elementare e del meccanismo che spiega l’origine delle masse delle particelle elementari.
Questa è una grande soddisfazione anche per i molti fisici italiani che hanno lavorato al CERN e hanno contribuito alla scoperta del Bosone di Higgs.
Nel seguente filmato possiamo vedere un servizio curato da INAF Tv dedicato al premio Nobel per la Fisica del 2013.
Buona visione.
lunedì 30 settembre 2013
Pannello solare termico fai da te ad alta efficienza
In questo video possiamo vedere un bellissimo pannello solare termico ad aria calda per riscaldamento interni o acqua sanitaria. L’autore del filmato ci mostra che questo pannello solare è stato realizzato con materiali alla portata di tutti, di recupero e a basso costo! La temperatura massima che riesce a raggiungere (per il momento) è di 124 °C: un notevole risultato. Si tratta di un’altra notevole realizzazione di pannello solare termico fai da te che non potevo non segnalare in questo blog!
Buona visione del filmato.
martedì 17 settembre 2013
Luna, galassie e ammassi stellari
Nonostante tutte le immense difficoltà personali che sto vivendo in questi ultimi mesi (forse ne scriverò qualcosa prossimamente, se me ne viene la voglia), per distrarmi ho voluto continuare la mia attività di “astrofotografo”. Anche se non sono mai dei grandi capolavori, vi propongo le mie foto più recenti.
Cratere lunare Copernicus. Largo 93 km, è uno dei crateri lunari meteoritici più belli e cospicui visibili nel nostro satellite. Ha un’età di 800 milioni di anni e quindi è un cratere di formazione piuttosto recente per i tempi geologici lunari.
(Clicca sull’immagine per vederla ingrandita e per leggere i dettagli tecnici)
Cratere lunare Bullialdus. Un altro notevole cratere meteoritico largo 61 km e che sorge in una zona abbastanza “piatta” e questo lo rende piuttosto evidente. Si nota una evidente raggera di materiali espulsi nell’impatto del meteorite che lo ha generato.
(Clicca sull’immagine per vederla ingrandita e per leggere i dettagli tecnici)
Ammasso globulare M2. Un magnifico globo di stelle lontano 37500 anni luce, largo 175 anni luce e con una fantastica età di 13 miliardi di anni. Contiene la bellezza di 150000 stelle, ma solo poche centinaia (o al massimo migliaia) sono visibili con telescopi amatoriali. L’ammasso in realtà è facilmente visibile come una macchia nebulosa anche con un piccolo binocolo nella costellazione dell’Acquario.
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Galassia NGC 891. E’ una bella galassia nella costellazione di Andromeda, distante 39 milioni di anni luce. La sua peculiarità è che questa galassia si presenta perfettamente di profilo, cosicché appare come un lungo fuso luminoso tagliato a metà da una fascia scura formata da gas e polveri galattiche. Uno degli oggetti più belli del cielo.
(Clicca sull’immagine per vederla ingrandita e per leggere i dettagli tecnici)
Doppio ammasso di Perseo. Si tratta di due bellissimi e luminosi ammassi aperti visibili nella costellazione di Perseo (anche a occhio nudo). Sono catalogati come NGC 869 ed NGC 884. Sono distanti rispettivamente 7200 e 7500 anni luce.
(Clicca sull’immagine per vederla ingrandita e per leggere i dettagli tecnici)
sabato 7 settembre 2013
Un pianeta d’acqua
I filtri ottici sono molto preziosi per determinare la composizione chimica degli oggetti astronomici. Alcuni astronomi giapponesi hanno utilizzato dei filtri per studiare il pianeta extrasolare GJ 1214 b e hanno scoperto un mondo ricco d’acqua. Questo interessante pianeta è classificato come una superterra, cioè un pianeta decisamente più piccolo dei giganti gassosi del nostro Sistema Solare e con una massa di alcune volte superiore a quello del nostro pianeta; una via di mezzo tra i giganti gassosi e i pianeti rocciosi. GJ 1214 b orbita attorno ad una stella nana rossa ed è stato possibile osservare diversi passaggi del pianeta davanti alla stella. Lo studio di questi passaggi ha permesso agli astronomi di stabilire che l’atmosfera di questa superterra è formata principalmente da acqua. E’ probabile che anche le altre superterre finora scoperte abbia una composizione atmosferica molto simile.
Nel seguente filmato possiamo vedere il servizio dedicato a questo meraviglioso pianeta d’acqua. Buona visione a tutti.
Buchi neri spazzini
I buchi neri supermassicci nei nuclei delle galassie potrebbero essere i responsabili dell’impoverimento di gas nelle galassie che impedisce la formazione di nuove stelle. In questa intervista Monica Orienti ci spiega come è stata fatta questa importante scoperta ad opera di un team di radioastronome guidato da Raffaella Morganti, ora in Olanda. Un’altra scoperta che mette in evidenza l’importanza dei buchi neri galattici supermassicci nella formazione ed evoluzione delle galassie.
Buona visione dell’intervista.
Space X Starship: il nuovo tentativo di lancio del 18 novembre 2023.
Vediamo un frammento della diretta del lancio dello Starship del 18 noembre 2023. Il Booster 9, il primo stadio del razzo, esplode poco dopo...