Come vi avevo promesso, eccoci alla seconda parte della mia breve trattazione della teoria delle stringhe (con qualche formula matematica). Nella prima parte avevo spiegato cosa sono queste “ stringhe ” in termini di oscillazioni di una “ corda ” tesa con una certa tensione. Avevo finito il post dicendo che le equazioni che descrivono le stringhe , quando sono sottoposte ai vincoli delle relazioni di commutazione quantistiche, presentano dei problemi. Nelle soluzioni compaiono stati a “ norma negativa ”, quindi a probabilità negativa . La probabilità negativa non ha alcun significato fisico, ciò significa che le equazioni delle stringhe non descriverebbero una buona teoria valida e coerente. Questi stati a norma negativa (chiamati ghosts ) non hanno scoraggiato i fisici. Essi infatti si sono accorti che le soluzioni ghost scompaiono se le dimensioni dello spazio-tempo sono maggiori o uguali a 26! Questa teoria delle stringhe a 26 dimensioni prende il nome di teoria di stringa b...
La conoscenza a portata di mano