So che sto scrivendo un post controcorrente, di quelli che potrebbero fare infuriare un sacco di persone, ma io amo il rischio! Trattiamo un po’ l’argomento degli sportivi di oggi e di come vengono “osannati” in maniera spesso esagerata. Gli sportivi, si sa, sono molto ammirati, ma quando si arriva a certi eccessi di “adorazione” significa che c’è qualcosa che non va, a mio parere.
Simoncelli è un grande motociclista, lo sappiamo, un bravissimo ragazzo, molto simpatico, ma per parlare di lui si sono letteralmente portati la testa in tutti i telegiornali televisivi per giorni e giorni! E quando muore qualcuno che non è uno sportivo o un “divo” non se ne parla nemmeno. Anche quello poteva essere un ragazzo meraviglioso, simpatico e circondato da tante persone che lo amavano!
Ultimamente si sta parlando moltissimo delle misteriose patologie di Cassano e di Gattuso e se ne parla come se fosse praticamente la fine del mondo! Anche in questo caso l’atteggiamento dei media è decisamente esagerato. Ieri in un telegiornale si faceva vedere una lunga carrellata di gol di Cassano, come se fosse un filmato di repertorio di un antico campione scomparso! A parte il cattivo gusto di mostrarlo come se fosse ormai morto e sepolto, dedicare interi minuti a una notizia del genere, mentre nel frattempo nel mondo succedono cose più importanti, mi sembra ancora più di cattivo gusto.
Gli atleti vengono “divizzati” da secoli, lo dimostrano le descrizioni di atleti che vincevano le Olimpiadi antiche. Erano altri tempi e a quell’epoca si credeva nell’esistenza degli dei, ma adesso che senso ha non credere agli dei, ma crearseli lo stesso?
A voi lettori l’ultima parola!