lunedì 12 luglio 2010

Le stelle più vicine alla Terra (mappa 3D)

 

Nell’immagine sotto è mostrato un modello 3D in scala della posizione delle stelle più vicine rispetto alla Terra. Vista la piccola distanza relativa tra la Terra e il Sole, la posizione della Terra si può assumere come praticamente coincidente con la posizione del Sole. Le dimensioni delle stelle sono proporzionali ai loro diametri, ma ovviamente non sono il scala perché tutte le stelle, anche le più grandi, hanno un diametro trascurabile rispetto alle distanze reciproche.

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Questa è invece una mappa 2D delle stelle più vicine alla Terra. Anche in questo caso il Sole è stato preso come origine delle coordinate e si trova al centro. I colori delle stelle nella mappa sono il più possibile vicini al colori reali delle stelle.

closestxy_i1y0[1]

 

Ecco l’elenco delle 23 stelle più vicine alla Terra con i relativi nomi e le distanze in anni luce.

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Distanza (Anni Luce)

Stella

1 0,00 Sole
2 4,24 Proxima Centauri  (Alpha Centauri C)
3 4,36 Alpha Centauri  (A & B)
4 5,96 Stella di Barnard (Proxima Ophiuchi)
5 7,78 Proxima Leonis  (Wolf 359, CN Leonis)
6 8,29 Proxima Ursae Majoris  (Lalande 21185)
7 8,58 Sirio (A & B, Alpha Canis Majoris) 
8 8,73 Proxima Ceti  (A&B, Luyten 726-8, UV & BL Ceti)
9 9,68 Proxima Sagittarii  (Ross 154, V1216 Sagittarii)
10 10,32 Proxima Andromedae  (Ross 248 , HH Andromedae)
11 10,52 Epsilon Eridani  (Proxima Eridani)
12 10,74 Proxima Piscis Austrini  (Lacaille 9352)
13 10,92 Proxima Virginis  (Ross 128, FI Virginis)
14 11,27 Proxima Aquarii  (A,B & C, EZ Aquarii)
15 11,37 Proxima Cygni  (A&B, 61 Cygni)
16 11,40 Procione  (A&B, Alpha Canis Minoris)
17 11,52 Proxima Draconis  (A&B, Struve 2398)
18 11,62 GX/GQ Andromedae  (Groombridge 34 A&B)
19 11,82 Epsilon Indi (Proxima Indi)
20 11,83 Proxima Cancri  (DX Cancri )
21 11,89 Tau Ceti
22 11,99 Proxima Horologii  (GJ 1061)
23 12,10 YZ Ceti  (LHS 138)

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sabato 10 luglio 2010

Il pericolo della persuasione

 

Uno stile narrativo persuasivo può essere un grande dono, ma può essere un grande pericolo. E’ il caso di persone che, facendo uso di strumenti come YouTube, fanno un uso illecito delle proprie capacità persuasive per divulgare idee e fatti che, se fossero veri, sarebbero già pericolosi. Nel caso in cui fossero del tutto inventati, sarebbero però ancora più pericolosi.

E’ il caso di coloro che cercano di convincerci che molte persone siano state protagoniste di rapimenti alieni!

Ma cominciamo dall’inizio. Io non ho mai avuto la fortuna di vedere un UFO, nonostante abbia passato centinaia di ore con il naso all’insù a guardare il cielo (sono un astrofilo). Non ho mai avuto la fortuna di vedere un alieno (mi sarebbe piaciuto, credetemi). Le uniche cose che conosco riguardo agli alieni e agli UFO sono le testimonianze, le foto, i filmati, i documenti prodotti da altre persone.

Non ho prove scientifiche del fatto che gli alieni non siano in mezzo a noi: l’unica cosa che posso fare è spiegare per quali motivi non ci credo.

Non mi avvarrò di prove scientifiche nel mio ragionamento, ma farò uso più del mio “istinto” più che delle mie capacità razionali. Di solito, quando qualcuno cerca di ingannarmi, ho un “istinto di conservazione” che cerca di salvarmi. La classica vocina interiore che ti dice: “non ti fidareeee, c’è qualcosa che non vaaaaa”, avete presente?

Ecco, quando sento parlare ufologi, addotti, testimoni, mi sento preso in giro. Mi sento preso in giro quando pubblicano libri, quando vanno a pubblicizzarli con strombazzamenti mediatici, quando vanno in tv in programmi televisivi come Voyager e Mistero. Mi sento preso in giro dalla loro innegabile abilità persuasiva, come se fossero dei venditori porta a porta. Nessuno è mai riuscito a levarmi dalla testa questa impressione. Mi sento assediato dalla loro abilità discorsiva: hanno sempre la frase pronta, sempre la giustificazione a portata di mano. Mi infastidisce il loro atteggiamento di superiorità. Loro hanno capito tutto, loro “sanno”! Gli altri sono stupidi, ciechi, ignoranti. Chi non crede lo fa perché ha paura.

alieno e Hitler

E lo credo che ha paura! Paura delle fregature!

Dispensatori di segreti cosmici, ma poi ti raccomandano di comprare il loro ultimo libro. Portatori di pace cosmica, e poi li vediamo insultare gli scettici con spietata crudeltà.

Queste cose non mi convincono di più a credere a certi fatti, come i rapimenti alieni, ma hanno contribuito invece a crederci ancora meno.

Ma dove sta la fregatura? Diranno alcuni.

La fregatura potrebbe non esserci, perché ciò che dicono potrebbe essere tutto vero.

Se fosse tutto vero ci abbiamo guadagnato una razza aliena che ci rapisce senza dirci il motivo, per fare esperimenti che non ci vuole spiegare e a cui non riusciamo a ribellarci! Non solo, poi i “servizi segreti” ci impediscono anche di parlare, quindi siamo davvero soli nell’Universo.

Mica poco!

Abbiamo trovato i nostri “fratelli cosmici” ma nell’Universo siamo più soli di prima…

Per non parlare di quelli che invece dicono che gli alieni sono buoni e portano amore e pace e ci porteranno ad una nuova era di evoluzione spirituale. E poi sono davvero belli i cerchi nel grano che fanno…

E io, a chi devo credere?

Se poi è tutto falso, abbiamo creduto ad una serie di baggianate. Se non ci crediamo invece ci siamo salvati dal pericolo di essere degli ingenui ;-)

Basta chiacchiere! Ora guardatevi il filmato, che vi fa bene:

Gli altri 3 filmati ve li risparmio. Tanto il titolo “… zittisce Berlusconi al telefono” non corrisponde a verità. La telefonata non ci sarà mai. Perdoniamo colui che ha scritto questo titolo, perché anche se si dice una bugia, non è detto che tutto ciò che si dice siano bugie… Insomma usate un po’ di cervello, diamine.

Però, se dopo che avete visto un filmato del genere ancora non credete nei rapimenti alieni, allora siete proprio chiusi di testa! ;-)

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Preventivi pannelli solari fotovoltaici e termici

 

20 siti con prezzi e preventivi su pannelli solari fotovoltaici e termici.

Questo che vi presento è un elenco di siti in cui potete trovare degli utili preventivi su pannelli solari fotovoltaici e termici. Si tratta di una piccola raccolta, ma che può essere utile a tutti coloro che cercano informazioni più dettagliate sui prezzi dei pannelli solari.

pannelli solari

1) Elco Ecoflam risparmio energetico

2) Preventivi pannelli solari

3) Desideri un preventivo per pannelli solari?

4) Preventivi pannelli solari Ecoage.com

5) Confronta preventivi gratuiti di 3 installatori di pannelli solari o fotovoltaici

6) Preventivo gratuito per l’installazione di pannelli solari fotovoltaici SUNERGYSOL

7) Guida al Fotovoltaico: Impianti Fotovoltaici, Conto Energia, Finanziamenti Fotovoltaico (portale103)

8) Inizia ora a guadagnare con il fotovoltaico!

9) Enel.si offerta impianti fotovoltaici

10) Prezzi pannelli solari termici per produrre acqua calda

11) Etnasol pannelli solari termici

12) Solar Pioneers

13) Pontani Service pannelli solari termici

14) Solare termico. Preventivi e sopralluoghi gratuiti

15) Energia Eco pannelli solari termici

16) Eco Soluzioni

17) Confronta preventivi per l’installazione di pannelli solari

18) Vendita pannelli fotovoltaici online

19) Energia Zero srl modulo richiesta preventivi

20) Energia.in preventivi pannelli solari

 

Se conoscete altri siti interessanti da aggiungere, segnalateli nei commenti. Grazie :-)

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venerdì 9 luglio 2010

Pannelli solari italiani a Shangai in Cina

 

Avanzatissimi pannelli solari di produzione italiana arrivano in Cina. Infatti appartengono all'impresa salentina Solari Costruzioni, i due prodotti selezionati dal Ministero per la Pubblica amministrazione e l'innovazione che parteciperanno all'Expo Shanghai 2010 (in programma dal 1 maggio al 31 ottobre 2010).
Il primo progetto ci chiama Slim; si tratta di un pannello solare con uno spessore di soli 45 millimetri ed è tra i più sottili sul mercato. Il suo maggiore vantaggio consiste nel poter essere posizionato anche dove attualmente è molto difficile montare pannelli solaritradizionali” (per motivi estetici o tecnici).
Il secondo progetto esposto in Cina è Clima, una macchina che unisce l'impianto solare termico al fotovoltaico. Insieme per produrre acqua calda, riscaldamento e condizionamento dell'ambiente. I due progetti verranno esposti nel padiglione Italia dal 27 luglio al 6 agosto del 2010.

Il filmato presentato sotto mostra un’intervista molto interessante ad Antonio Bee della Solari Costruzioni che ci racconta la storia molto interessante dell’azienda. Bee inoltre fa alcune considerazioni molto acute sullo sviluppo delle energie alternative in Italia e nel resto del mondo.

Da non perdere!

Buona visione e buon ascolto.

Veicoli elettrici a pannelli solari prodotti in Italia

 

Cargohopper è un progetto per una migliore mobilità sostenibile realizzato in Olanda nella città di Utrech. Si tratta di un piccolo treno su ruote trainato da un veicolo elettrico Alkè alimentato a pannelli solari e a batterie. Questa interessante soluzione ha vinto il primo premio per la mobilità sostenibile in Olanda, il secondo a livello europeo ed è stato presentato alle Nazioni Unite per risolvere i problemi di inquinamento nei centri storici.

La cosa più bella è che la Alkè, la società che ha fornito il veicolo elettrico, è un’azienda tutta italiana.

Il furgone elettrico che vediamo nel video presentato è costituito da un veicolo elettrico ALKE’ ATX 280E che traina 3 grossi carrelli.  Il convoglio per la distribuzione di  merci nei centri storici, è in funzione ad Utrecht dal mese di aprile 2009.
Il veicolo elettrico con i 3 rimorchi, ha una lunghezza di 16 metri, è alimentato ad energia solare e viene utilizzato per consegnare merci in tutti i quartieri del centro della città di Utrecht.
L'innovazione davvero importante del mezzo elettrico Alkè è che dal 18 agosto 2009 è completamente autonomo dal punto di vista di approvvigionamento energetico; infatti si alimenta solo con i pannelli solari installati sul veicolo stesso.
L’ultima ricarica delle batterie da trazione è stata effettuata il 18 agosto 2009; da allora è indipendente da qualsiasi alimentazione esterna.

La società Alkè ha la sua sede a Padova a 40 chilometri da Venezia, in Italia. Progettazione, prototipazione, produzione e post-vendita sono gestiti direttamente dalla casa madre italiana. Alkè ha iniziato la sua attività nel 1992, durante i primi anni ha concentrato i suoi sforzi sullo studio di veicoli innovativi, all'avanguardia sul livello delle prestazioni e della qualità.

Si tratta di un’azienda davvero molto interessante. Dispiace solo il fatto che i suoi prodotti siano più apprezzati nei paesi del nord Europa e molto meno in Italia. Sono sicuro che questo accade soprattutto perché si tratta di una società ancora poco conosciuta. Con questo post spero di avere contribuito alla diffusione della sua già affermata “fama” europea anche nel nostro Paese :-)

Buona visione del filmato.

giovedì 8 luglio 2010

Plutone davanti alla nebulosa oscura

 

Il fioco e distante pianeta nano Plutone può essere difficile da scovare tra le stelle del cielo, specialmente in questi ultimi mesi in cui si proietta sullo sfondo ricchissimo di stelle della costellazione del Sagittario, in corrispondenza con l’affollatissimo centro della Via Lattea. Fortunatamente per gli astrofili che hanno cercato di vederlo in questi giorni di luglio 2010, Plutone si è trovato davanti alla nebulosa oscura Barnard 92 (B92). Questo oggetto, formato da polveri e gas, è molto denso e riesce a oscurare la luce della enorme congerie di stelle più lontane.

La posizione di Plutone è evidenziata dai due trattini nella parte bassa della ben visibile (al centro) nebulosa oscura B92. Per vedere meglio vi conviene ingrandire l’immagine.

(clicca sull’immagine per vederla ingrandita)

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Moto relativo

 

Un carrello che si muove a velocità costante (quindi di moto rettilineo uniforme) lancia una palla verso l’alto. Fino a quando la palla ha la stessa velocità traslazionale del carrello, essa cadrà esattamente nello stesso punto (del carrello) da cui è stata lanciata.

Buona visione del filmato.

mercoledì 7 luglio 2010

Turbina eolica fai da te sul balcone

 

Continuando la serie di post sulle turbine eoliche fai da te domestiche, vi propongo anche questo breve filmato che mostra una semplice ma ingegnosa realizzazione. La turbina eolica in questo caso è costruita mediante delle bottiglie tagliate a metà per realizzare le pale. In questo modo il generatore eolico funziona benissimo. Basterebbe aggiungere una dinamo (vista la bassa potenza ottenibile con una turbina eolica così piccola) e si potrebbe produrre una piccola quantità di energia elettrica ;-)

Buona visione.

Puma Phone: anteprima.

 

In questo filmato possiamo vedere un’anteprima del nuovissimo smartphone Puma Phone. Come possiamo vedere la scatola è realizzata in materiale riciclato (completamente ecologico) e la sua forma ricorda una cassetta per gli attrezzi.

All’interno della confezione troviamo un paio di auricolari stereo, un carica batterie, un cavo usb, un panno per pulire la superficie del telefono.

La cosa più interessante del Puma Phone è la presenza di un pannello solare nella parte posteriore per ricaricare la batteria.

Si tratta di un apparecchio davvero interessante. Il pannello solare infatti lo rende autonomo dalla rete elettrica e rende possibile la ricarica della batteria in qualsiasi luogo ci sia il Sole o una qualsiasi altra fonte luminosa sufficientemente intensa. Il prezzo del Puma Phone varia da 199 a 299 euro a seconda del piano tariffario scelto.

Per i dettagli tecnici (come la doppia fotocamera integrata) vi rimando al filmato:

Un piccolo gruppo di galassie

 

Molto spesso le galassie formano dei gruppi. Per esempio la nostra Via Lattea fa parte del cosiddetto “Gruppo Locale” di galassie. Piccoli gruppi compatti di galassie, come il Gruppo Compatto di Hickson 87 (HCG 87), che vediamo nell’immagine, sono interessanti perché mostrano la loro graduale autodistruzione.

Infatti le galassie di HCG 87 sono deformate dalla mutua attrazione gravitazionale. Esse orbitano attorno al centro di massa del sistema in circa 100 milioni di anni. Gli avvicinamenti tra le galassie producono collisioni delle nubi di gas che generano intensi aumenti della formazione di nuove stelle. Dopo numerose orbite le galassie finiranno per fondersi in una sola.

Il gruppo è formato da una grande galassia a spirale vista quasi di profilo (in basso), da una galassia ellittica (a destra) e da un’altra galassia a spirale (in alto a sinistra). La piccola galassia a spirale visibile al centro della foto non fa parte del gruppo ed è molto più distante. Sullo sfondo possiamo vedere anche alcune stelle che appartengono alla nostra galassia.

La foto mostrata sotto è stata scattata dal Telescopio Spaziale Hubble nel luglio del 1999.

hickson87_hstgendler[1]

(clicca sull’immagine per ingrandirla)

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Fornello a induzione: principio di funzionamento.

 

Come funziona un fornello a induzione? Il principio di funzionamento non è difficile da capire e si può illustrare come segue.

Ogni piastra della cucina a induzione contiene una bobina induttiva (vedi immagine sotto) attraverso la quale scorre una corrente alternata a con una frequenza che varia tra i 20 e i 100 kHz. Questa corrente variabile genera un campo magnetico variabile con la stessa frequenza che attraversa, senza ostacoli, il piano di cottura di vetroceramica e si infiltra nella pentola situata sul piano di cottura.

Il campo magnetico crea, nel fondo della pentola elettricamente conduttivo, una corrente parassita. Questa corrente è dovuta al fenomeno dell’induzione elettromagnetica. Il fondo delle pentole è fabbricato con un materiale (infatti non tutti i tipi di pentole sono compatibili) in cui, alla frequenza utilizzata, la corrente parassita dissipa una grande quantità di calore. Questo fenomeno avviene nei materiali magnetici particolarmente permeabili.

Il campo alternato si spinge inoltre sulla superficie esterna del fondo della pentola (skin effect) aumentando la resistenza elettrica e producendo di conseguenza un maggiore riscaldamento. Inoltre, il campo magnetico alternato genera demagnetizzazioni nei fondi delle pentole, le quali contribuiscono a loro volta a produrre calore (perdite per isteresi).

Fornello a induzione
L’interno di un fornello a induzione con la bobina induttiva ben visibile.

Questa tecnologia innovativa della cottura, tramite la generazione di un campo elettromagnetico, si è tradotta in un miglioramento delle prestazioni, una riduzione dei consumi, una totale assenza di dispersione di calore, ed un aumento della sicurezza in cucina. Basti pensare che i piani cottura ad induzione sfruttano al massimo l'energia assorbita con un rendimento del 90% mentre i tradizionali fornelli, per la natura del loro principio di funzionamento, rendono solo il 40-60% disperdendo circa la metà dell'energia nell'ambiente circostante.

Unico neo di questa tecnologia è forse il notevole investimento economico necessario. Infatti per poter allacciare questo tipo di piano cottura alla rete elettrica di casa è necessaria molta potenza. In Italia la normale potenza elettrica installata nelle abitazioni è di 3 kW: i piani a induzione invece hanno bisogno almeno di 4,5 o 6 kW. Se siete interessati, dovrete richiedere, dunque, un contratto di vendita con potenza superiore. Tradotto in costi, il passaggio comporterà un aumento della bolletta, sia per le quote fisse sia per quelle al consumo. Esistono tuttavia piani cottura "intelligenti" di ultima generazione dotati di un software per l'ottimizzazione dei consumi in grado di mantenere un basso tenore di assorbimento, solitamente entro i 3 kW massimi.

In definitiva l’installazione di un piano cottura a induzione non sempre può essere considerato un affare.

Inoltre, come avevo scritto prima, non tutte le pentole sono adatte per i fornelli a induzione. Generalmente i recipienti compatibili con l'induzione sono:

- acciaio smaltato con o senza rivestimento antiaderente.
- ghisa con o senza fondo smaltato.
- acciaio inox adatti all'induzione
- alluminio con fondo speciale.

Anche questi tipi di pentole di solito costano molto e contribuiscono ad aumentare l’investimento iniziale.

Nel filmato possiamo vedere un fornello a induzionein azione”. Si noti come l’acqua della pentola sia in ebollizione mentre la banconota poggiata sul piano cottura non si bruci.

Buona visione.

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Space X Starship: il nuovo tentativo di lancio del 18 novembre 2023.

Vediamo un frammento della diretta del lancio dello Starship del 18 noembre 2023. Il Booster 9, il primo stadio del razzo, esplode poco dopo...