Come ogni campo della fisica, anche la termodinamica, cioè lo studio del calore ed i suoi effetti, si
basa su di alcuni fondamentali postulati.
Principio Zero della Termodinamica
Stabilisce che, se il corpo A è in equilibrio termico con un corpo C e anche un altro corpo B è in equilibrio termico con C, allora A e B risultano in equilibrio termico tra loro.
- Il Principio Zero della Termodinamica assicura che la relazione “essere in equilibrio termico con…” gode della proprietà transitiva.
Primo Principio della Termodinamica
Afferma che la variazione di energia interna di un sistema è uguale alla quantità di calore assorbita dall’esterno, più il lavoro totale compiuto sul sistema.
- Il Primo Principio della Termodinamica esprime la conservazione dell’energia: l’energia interna di un sistema varia grazie agli scambi di energia che avvengono attraverso il passaggio di calore o l’effettuazione di lavoro.
Secondo Principio della Termodinamica (quarto enunciato)
Un sistema isolato che è stato perturbato giunge a una nuova condizione di equilibrio che è quella a cui corrisponde il massimo aumento dell’entropia compatibile con il rispetto del Primo Principio della Termodinamica.
- In un sistema non isolato l’entropia può anche diminuire ma, in tal caso, nell’ambiente con cui tale sistema è in contatto si ha un aumento di entropia che, in valore assoluto, è maggiore o uguale della diminuzione di entropia avvenuta nel sottoinsieme.
Terzo Principio della Termodinamica (teorema di Nernst)
Stabilisce che è impossibile, con un processo composto da un numero finito di passi, raffreddare un corpo fino allo zero assoluto.
- Il fatto che fosse impossibile scendere sotto la temperatura di 0 gradi Kelvin era noto già da molto tempo. Il teorema di Nernst dichiara addirittura che è impossibile anche solo raggiungere tale temperatura (anche se vi si può avvicinare di poco quanto si vuole).
___________________________________