La spiegazione scientifica della fortuna (o della sfortuna). Perché alcuni sono molto più fortunati di altri?
Gli antichi dicevano: faber est suae quisque fortunae . Ognuno è artefice del proprio destino. La maggior parte di noi non crede a questa antica massima. La propria sorte sembra invece sotto il controllo di eventualità capricciose e a volte persino malevole. In realtà sono numerose le persone che cercano di controllare la buona sorte facendo uso di atteggiamenti scaramantici per allontanare il più temuto dei mali: la sfortuna. Indossiamo amuleti e corni per attirare la buona sorte, evitiamo di rovesciare il sale per non allontanarla. Alcuni ci credono, altri ci ridono. Eppure, considerando l'esistenza dei nostri conoscenti, sembra proprio vero che alcune persone siano sempre baciate dal destino, mentre altre sono tormentate dai rovesci della malasorte. Ma come si può spiegare che alcuni sono più fortunati di altri? Alcuni anni fa, Richard Wiseman, uno psicologo dell'Università inglese dell'Hertfordshire, organizzò una serie di esperimenti molto interessanti. Utilizza...