Uno degli ultimi fatti di cronaca riguarda un docente che ha bestemmiato sui social. Questo fatto è subito diventato gravissimo perché la bestemmia di un docente è molto più grave della bestemmia di una senatrice pronunciata direttamente in Senato. L'incarico di docente è ovviamente un incarico di altissima responsabilità educativa e la bestemmia ovviamente è davvero un atto molto grave, ma il ruolo di un senatore invece non è di altrettanto alta responsabilità, integrità, correttezza? Sembra di no, a quanto pare. In Parlamento ci sono anziani politici che possono dire parolacce, scrivere insulti di ogni tipo in un foglietto, persino azzuffarsi di tanto in tanto, senza avere nessuna conseguenza per la loro carriera politica. Come può succedere questo? Non c'è qualcosa che non va, secondo voi? Posso capire che nella storia dell'umanità i forti hanno sempre potuto fare ciò che volevano, ma questa cosa si potrebbe cominciare ad evitare punendo anche le alte cariche dello stato quando fanno qualcosa di sbagliato.
Ad alcuni potrà sembrare una domanda banale, ma non potete immaginare quante sono le persone che me lo chiedono e che prima di trovare una risposta degna di questo nome si scervellano senza successo. Evidentemente il problema non viene percepito come così banale. In realtà il “ mistero ” ha una risposta semplicissima. Per capire perché un numero qualsiasi (diverso da zero) moltiplicato per zero da come risultato zero , possiamo ricorrere ad un esempio . Come prima cosa dobbiamo pensare che i numeri sono degli “ insiemi ” di oggetti . Ad esempio il numero 5 lo possiamo immaginare come un insieme formato da 5 caramelle , o da 5 biglie, o da 5 oggetti qualsiasi. Se dobbiamo moltiplicare il numero 5 per il numero 3, significa quindi che dobbiamo prendere 3 insiemi formati da 5 caramelle. Se contiamo tutte le caramelle che adesso abbiamo, troviamo il numero 15. Occorre notare che anche se prendiamo 5 insiemi da 3 elementi, otteniamo 15 elementi. infatti 3x5=15, ma anche 5x3=15, come ci ...

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