Come mai l’oro è tanto prezioso? Ve lo siete mai chiesto? Le risposte possono essere più di una:
1) Perché è molto duttile e malleabile e permette di creare facilmente dei manufatti senza una lavorazione complicata.
2) Perché è raro.
3) Perché è un buon conduttore di elettricità.
4) Perché luccica…
5) Perché non si ossida (al contrario dell’argento).
In realtà le proprietà chimico-fisiche e la rarità non rendono conto del valore commerciale dell’oro, quindi bisognerebbe cercare alcune cause storiche e culturali che spiegano come mai l’oro è così prezioso.
Infatti l’oro era considerato prezioso anche nelle antiche civiltà ed era sinonimo di ricchezza e potere. In Egitto nelle tombe dei faraoni si trovano spesso bracciali, pendenti, collane, anelli, bracciali, orecchini, diademi, ornamenti testa, ornamenti pettorali e collari, tutti in oro. Per gli antichi egizi quindi l’oro era prezioso. Anche gli antichi greci usavano l’oro per produrre gioielli. L’oro è citato spesso anche nella Bibbia e secondo molti autori ha assunto un grande valore per cause religiose.
L’oro, dal punto di vista chimico, è un elemento pesante. Gli elementi pesanti come l’oro si possono sintetizzare solo con reazioni nucleari. Ma non con le reazioni nucleari dei nostri reattori, non raggiungono energie abbastanza alte. Solo con le reazioni nucleari che avvengono nelle esplosioni stellare (le supernovae) si raggiungono energie abbastanza elevate da sintetizzare piccole quantità di oro (e altri elementi pesanti). Le esplosioni spargono nello spazio interstellare questi elementi che vengono poi mescolati nel gas interstellare che produce la formazione di nuove stelle e nuovi pianeti (qui un mio post sulla formazione stellare). Per questo nel nostro pianeta c’è l’elemento chimico oro, perché è esistita una generazione precedente di stelle che è morta esplodendo e ha sparso i propri elementi nello spazio arricchendo (è proprio il caso di dirlo…) il gas interstellare preesistente di elementi pesanti.
L’oro, alla fin fine, è il residuo di una stella morta. Quando regalate un anello alla vostra fidanzata, pensateci un attimo
(La nebulosa M1 visibile nella costellazione del Toro. Questa nebulosa è un residuo di supernova. In queste gigantesche esplosioni cosmiche avviene la sintesi degli elementi pesanti come l’oro).
Ancora non abbiamo però risposto alla domanda principale: perché l’oro è tanto prezioso?
Io credo che si possa affermare senza commettere uno sbaglio che l’oro è tanto prezioso più perché ormai è diventato un “simbolo” di preziosità. Non ha nulla di realmente prezioso, ma per l’umanità intera ha ormai assunto quel “fascino” che non tramonta mai e che ha guidato le azioni di innumerevoli uomini a cercarlo e a desiderarlo.
A questo punto mi piacerebbe concludere con una breve citazione:
“Oro. Metallo giallo molto apprezzato per la sua utilità nei vari tipi di rapina che passano sotto il nome di commercio.”
Ambrose Bierce, Dizionario del diavolo, 1911
Al prossimo post
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