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Punture di insetti: come comportarsi?

Le punture di insetti in questa stagione possono provocare fastidi, ma anche reazioni allergiche e addirittura shock anafilattico. Cosa deve sapere una persona che ha già delle allergie? Con l'arrivo della bella stagione, arriva anche la voglia di stare all'aria aperta. Attenzione però, perché, sia in città che in campagna, stando all'aperto meno coperti, si moltiplicano le possibilità di essere punti da api, vespe, calabroni. Si tratta di punture di insetti che non devono mai essere sottovalutate.

Alcuni insetti pungono per succhiare il sangue, come ad esempio le zanzare o le zecche, altri invece iniettano un veleno, come gli imenotteri, che sono le api, le vespe, i calabroni, e possono lasciare anche il pungiglione, che può essere molto fastidioso.

Gli insetti che pungono per succhiare il sangue iniettano delle sostanze che evitano la coagulazione del sangue e producono così una reazione infiammatoria e in casi rari anche una reazione di tipo allergico. Questa reazione allergica può essere locale, e si manifesta con arrossamento, gonfiore e prurito, ma in casi gravi può dare anche orticaria e in casi rarissimi addirittura uno shock anafilattico.

Pungiglione di insetto


In Italia sono circa 2 milioni le persone allergiche alle punture di insetti. Ecco allora qualche consiglio nel caso vi capiti di subire l'attacco di un insetto.

1) Bisogna applicare o del ghiaccio, se è disponibile, o dell'acqua fresca, ma soprattutto una crema cortisonica, che evita l'infiammazione ed evita anche lo stimolo a grattarsi. In alcuni soggetti particolarmente predisposti, dopo le punture di insetti, soprattutto multiple, si può verificare una dermatite e soprattutto nei bambini queste forme di dermatiti da punture di insetti possono essere molto fastidiose.

2) Attenti agli animali che vivono all'aperto. In particolare sono pericolose le punture delle zecche che si nascondono nel pelo dei cani. Il pericolo consiste nel fatto che la zecca rimane aderente e non bisogna staccarla subito con le mani o la pinzetta. In questi casi conviene applicare sopra o della vaselina (o qualunque unguento) per soffocare l'insetto che respira attraverso degli stomi. In seguito si può estrarre l'insetto per intero.

3) Gambe, braccia e collo sono le parti del corpo preferite dagli insetti, specialmente dalle zanzare perché in estate sono scoperte. E' consigliabile allora proteggerle con indumenti di colore chiaro. Poiché le zanzare sono attirate dall'odore che emana la pelle, si può prevenire l'attacco delle zanzare applicando degli spray repellenti. Le punture delle zanzare sono molto fastidiose, bisogna sempre applicare una crema cortisonica perché previene l'infiammazione ed evita l'insorgenza di dermatiti che portano insopportabili pruriti.

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