sabato 30 novembre 2013

Pannelli solari fai da te: componenti, costi e risparmio.

In questo filmato possiamo vedere un interessante sistema di pannelli solari fotovoltaici fai da te. L'autore del filmato ci fornisce delle informazioni preziose, cioè i link dove ha acquistato ciascun componente del sistema dei suoi pannelli solari. Si tratta di tutti i componenti necessari per la costruzione del sistema di pannelli, scelti in maniera tale da controllare i costi e consentire il massimo risparmio.

Buona visione del filmato. Sotto il filmato potete trovare i link per l'acquisto dei componenti.


- Grape Solar 250 Watt Monocrystalline Solar Panel:http://www.amazon.com/gp/product/B006...

- BZ 500 MPPT500 Watt PV Charge Controller:http://www.bzproducts.net

- 6Volt Rayovac Ultra Pro Golf Car Battery:http://www.batteriesplus.com/product/...

- Samlex PST-150S-24A 1500-watt 24V Pure Sine Wave Inverter:http://www.amazon.com/gp/product/B003...

- Battery Tender 24 Volt Battery Charger:http://www.amazon.com/gp/product/B002...

- Battery Saver Desulfator:http://www.amazon.com/gp/product/B003...

- 24" Starter to Switch Battery Cable:http://www.amazon.com/gp/product/B000...

- 6 AWG Multi Strand Copper Wire, 60 Feet:http://www.amazon.com/gp/product/B003...

- 4'x8' 1/2" Plywood for Battery Box:http://www.homedepot.com/Lumber-Compo...

- 2-1/2 in. Polypropylene Wheel Swivel Plate Caster:http://www.amazon.com/gp/product/B000...

- KIll-A-Watt Meter: http://www.amazon.com/gp/product/B000...

- 35 Watt & 200 Watt Fuses: http://www.amazon.com/mn/search/?_enc...

venerdì 29 novembre 2013

L'organismo più grande sulla Terra

La balenottera azzurra (Balaenoptera Musculus) è l'animale più grande sulla Terra. Può arrivare a pesare fino a 150 tonnellate. In questo modo è molto più grande di qualsiasi dinosauro. Ma la balenottera azzurra in realtà potrebbe non essere il più grande essere vivente. Bisogna vedere che cosa si intende con il termine "più grande". Il più alto potrebbe essere la sequoia "Hyperion" (Sequoia sempervirens). Con i suoi 115 metri di altezza, supera la statua della Libertà (alta 93 metri). Il record dell'organismo più esteso spetta invece ad un fungo che copre una superficie di 2385 acri nella foresta nazionale dell'Oregon.

Esistono anche molti altri record nel campo degli esseri viventi. Guardate questo video e vi stupirete delle meraviglie del mondo vivente.

Buona visione a tutti.

Come funziona il radar, spiegato in 10 secondi

Radar significa RAdio Detection And Ranging la cui traduzione letterale sarebbe: "individuazione e misurazione di distanza via radio". La distanza di un oggetto è data dal prodotto tra il tempo e la velocità delle onde radio riflesse dall'oggetto stesso, diviso per 2. Come mai si usano onde radio? Perché a causa della loro lunghezza d'onda possono attraversare aria, nebbia, nuvole e altri ostacoli analoghi. Sarebbe possibile usare anche la luce per l'individuazione e la misurazione di distanza, in questo caso si parlerebbe di Lidar (Light Detection And Ranging).

Buona visione del filmato.

giovedì 28 novembre 2013

Eruzione dell'Etna del 28 novembre 2013

In questo video possiamo vedere una fase spettacolare dell'eruzione dell'Etna del 28 novembre 2013. Meravigliose e potentissime fontane di lava dal nuovo cratere di Sud Est hanno illuminato il cielo di riflessi rossi. Il filmato è stato ripreso da Pedara (CT) con una Canon 600d.

Buona visione.

mercoledì 27 novembre 2013

Turbina eolica fai da te con alternatore auto (video)

Costruire una turbina eolica fai da te non è una impresa impossibile. E' possibile farlo utilizzando materiali facilmente reperibili e a basso costo, come vediamo in questo brevissimo filmato. Si tratta di una turbina eolica ad asse verticale (tripala) che riesce a far girare un alternatore di un'auto da 600 watt. Mi sembra un buon prototipo che dimostra che l'autocostruzione di turbine eoliche è alla portata di molti. Vi invito a guardare il video per trovare ispirazione per vostre personali realizzazioni.

Buona visione a tutti di questa turbina eolica fai da te.

Cos'è la materia oscura? La Fisica in un minuto.

Avete mai avuto l'impressione che fuori ci sia qualcosa di più grande, qualcosa che non potete vedere? In effetti c'è e si chiama materia oscura. La materia oscura è sparsa nello spazio e inghiotte la Via Lattea e le altre galassie. E' quattro volte più abbondante della materia visibile e finora non è mai stata vista in maniera diretta.
Come facciamo a sapere che c'è? A causa della gravità. Una galassia è come una gigantesca giostra su cui sono salite tutte le stelle. Per rimanere a bordo, ogni stella deve tenersi stretta (e qui entra in gioco la gravità), altrimenti verrebbe spazzata via nello spazio. Il problema è che la forza di gravità dovuta a tutte le stelle che vediamo non è abbastanza forte per tenere unite le galassie (tutte le stelle dovrebbero sfuggire via dalla giostra). Ma le stelle non sfuggono. E' come se ci fosse una corda invisibile che le aiuta a mantenersi a bordo. I fisici ritengono che questa corda sia la forza gravitazionale dovuta a materia che non possiamo vedere, da qui il nome di materia oscura.
Come facciamo a conoscere la velocità delle stelle appartenenti a galassie lontane? L'effetto doppler (che è la causa del perché la sirena della polizia si sente a toni più alti quando la volante si avvicina e a toni più bassi quando si allontana) funziona anche per la luce. E' così che funziona l'autovelox, ed è così che gli astronomi misurano la velocità di rotazione delle galassie.
La cosa affascinante è che utilizziamo ciò che si può vedere per avere informazioni su ciò che non si può vedere.

Nel seguente video (della durata di poco più di un minuto), possiamo vedere ciò che ho scritto accompagnato da simpatiche vignette.

Buona visione a tutti.

martedì 26 novembre 2013

Cos'è la gravità? La Fisica in un minuto.

Conosciamo tutti la gravità come "il motivo per cui gli oggetti cadono", ma la gravità è molto, molto più di questo. La gravità è una forza attrattiva a lungo raggio tra tutti gli oggetti dotati di massa: è quel che ci impedisce di volare via dalla Terra, è ciò che mantiene la Terra in orbita attorno al Sole, ed è ciò che ha permesso al Sole di formarsi 5 miliardi di anni fa [nel video c'è scritto mezzo miliardo, ma è un errore: il Sole si è formato 5 miliardi di anni fa, fidatevi].
E' sorprendente pensare che ogni oggetto con una massa attragga tutti gli altri nell'Universo: questo significa che il tuo cane, la Terra, e un buco nero nella galassia di Andromeda, distante 2,5 milioni di anni luce da noi, sono tutti attratti gravitazionalmente da te, e tu da loro. Nel diciassettesimo secolo, Isaac Newton scoprì che l'intensità della forza gravitazionale diminuisce come il quadrato della distanza tra due oggetti - quindi, se sei ad una distanza doppia, la gravità è quattro volte meno intensa. Scoprì anche che la forza di gravità è proporzionale alla massa degli oggetti in questione: più un oggetto è massiccio, più è intensa la forza gravitazionale. Ecco perché tutti noi possiamo sentire la Terra che ci attrae, ma non sentiamo l'attrazione della Luna - è più piccola e più lontana (la gravità della Luna è abbastanza forte da causare le maree, però!).
E quando prima ho detto che la gravità è un'attrazione tra oggetti dotati di massa, ho mentito. Intendevo oggetti con ENERGIA. Perché oltre agli oggetti massicci, la gravità attrae anche la luce e altre particelle prive di massa (ma dotate di energia), cosicché un fotone di luce può essere leggermente deviato passando vicino al Sole, o essere completamente intrappolato da un buco nero.

Ora capisci la gravità della situazione? (O la situazione della gravità...)

Nel seguente filmato potete vedere ciò che ho appena scritto con spiegato con delle simpatiche vignette.

Buona visione a tutti.

lunedì 25 novembre 2013

Mark Knopfler - Postcards From Paraguay (Teatro Greco di Taormina 2013)

E' da quasi 20 anni che ascolto la musica dei Dire Straits e seguo da anni anche la carriera solista di Mark Knopfler. Conosco i grandi capolavori composti da questo grande musicista. Vi propongo questo brano non perché sia uno dei suoi più grandi capolavori, ma perché in questo pezzo è riuscito a fondere molto bene uno stile musicale "sudamericano" con il suo stile inconfondibile,ottenendo un risultato godibilissimo che "trascina" ed emoziona.

Buona visione e buon ascolto del brano Postcards From Paraguay, di Mark Knopfler, eseguito presso il Teatro Greco di Taormina il 16 luglio 2013.

Anna Marchesini intervistata a Che Tempo Che Fa (23/11/2013)

Anna Marchesini è una grande attrice comica (la ricordiamo nelle sue gags televisive quando faceva parte del Trio Solenghi, Marchesini, Lopez), ed è stata intervistata in una puntata del programma televisivo Che Tempo Che Fa in occasione dell'uscita del suo terzo libro dal titolo Moscerine. L'attrice da alcuni anni è affetta da una grave forma di artrite reumatoide, ma questo non le ha impedito di tornare alla ribalta e ad apparire in televisione mostrando un coraggio e un attaccamento alla vita che devono essere d'esempio per tutti noi.

Nel filmato possiamo vedere l'intervista ad Anna Marchesini, condotta dal presentatore Fabio Fazio.

Buona visione a tutti.

Replicazione del DNA (animazione)

Ho trovato questa bellissima animazione che mostra la replicazione del DNA. Si tratta di una visione molto istruttiva. Il video è in inglese, ma la comprensione non dovrebbe essere particolarmente difficile perché sono presenti i sottotitoli (sempre in inglese).

Chi non ha mai sentito parlare del DNA? Penso tutti, ma quanti sono quelli che ne hanno una minima conoscenza? Questa animazione può essere utile a tutti coloro che nutrono curiosità per come è strutturata questa molecola essenziale per la vita.

Buona visione a tutti.

domenica 24 novembre 2013

Complotti e misteri, ecco perché non ci dobbiamo credere

Spesso in televisione vengono trasmessi dei programmi che affermano che siamo vittime, più o meno consapevoli, di inquietanti complotti che possono coinvolgere l'economia, le armi segrete, l'inquinamento atmosferico, il clima, gli ufo e tante altre cose. Di solito si afferma che in questi complotti siano coinvolti la CIA, la NASA, gli ebrei, vari governi (di solito quello USA), la setta degli Illuminati, il Nuovo Ordine Mondiale (NWO), la massoneria, e chi più ne ha più ne metta. Queste "voci di corridoio" sono amplificate dai social media su internet, dove proliferano milioni di messaggi provenienti da altrettanti blog e siti che si occupano di questi argomenti.
Ma quanti di questi complotti sono reali? E' possibile capire se c'è un fondo di verità? In questo filmato che vi propongo possiamo vedere una interessante conferenza dal titolo: "Le teorie del complotto: come e perché si formano e come smontarle".
Sì, perché nella storia sappiamo bene che i complotti sono sempre esistiti (e sempre esisteranno). Per saper distinguere i complotti veri da quelli inventati, occorre prima capire come sono stati organizzate le congiure nella storia e come hanno funzionato. In questo modo potremo capire quali vicende dei nostri giorni possono essere dei complotti e quali semplicemente delle questioni complicate.
Si parlerà anche di come si formano le teorie del complotto "false" (che sono quelle che si diffondono più velocemente) e come è possibile smontarle.

Buona visione a tutti.

sabato 23 novembre 2013

Eruzione dell'Etna del 23 novembre 2013 (foto)

Questa spettacolare foto dell'Etna in eruzione è stata fatta il 23 novembre 2013 dall'astrofilo Riccardo Cafarelli da San Pietro Clarenza (CT) con una fotocamera digitale Canon 1000D, obiettivo 18/55 mm e lieve fotoritocco con Photoshop.

Si tratta di uno dei numerosi parossismi eruttivi dell'Etna che si sono verificati quest'anno dal nuovo cratere di sud-est. Come si può vedere in questa spettacolare ripresa, la colonna di cenere ha raggiunto una grande altezza e si muove verso nord-est.

Nel momento in cui scrivo il fenomeno si è già esaurito.


Come funziona un computer quantistico?

Un classico computer esegue le sue operazioni facendo uso dei simboli 0 e 1 (codice binario). Un computer quantistico usa i bit quantici, detti qubits. In questo caso i simboli 0 e 1 sono in uno stato di sovrapposizione quantistica, cioè coesistono nello stesso istante di tempo. Questa è la caratteristica per cui il computer quantistico ha un potere di calcolo molto superiore ai computer classici. Infatti, ad esempio, due qubits sono la sovrapposizione di 4 stati, per cui bastano quattro numeri per identificare uno stato in maniera univoca. In questo modo si capisce che in N qubits si possono immagazzinare 2N bits classici. Si tratta di un potere di calcolo molto elevato che potrebbe rendere trattabili alcuni problemi matematici (ad esempio quelli a complessità esponenziale) che altrimenti non lo sono con i computer classici.

In questo filmato (in inglese) possiamo vedere una bellissima spiegazione di come funziona un computer quantistico.

venerdì 22 novembre 2013

Come fare una pala eolica in casa (video)

Per fortuna riesco sempre a trovare qualche video nuovo su turbine eoliche e pannelli solari fai da te. La mia impressione è che stiano lentamente diminuendo, ma spero di sbagliarmi. Forza autocostruttori! Le energie rinnovabili sono il nostro futuro, non bisogna smettere di portare avanti la cultura dell'energia pulita e questo tipo di iniziative di fai da te sono molto utili per fare ciò.

In questo video possiamo vedere una interessante pala eolica fatta in casa realizzata con pezzi di recupero a impatto zero con l'ambiente. L'autore è un ragazzo (questo mi fa piacere) che ci mostra gli "ingredienti" per costruire una semplice turbina eolica in grado di produrre 6v in corrente continua. Non avrà una grande utilità pratica, ma può essere un utile esercizio per tutti coloro che intendono autocostruirsi degli impianti eolici che possono alimentare effettivamente dispositivi elettronici e persino piccoli elettrodomestici.

Buona visione a tutti del filmato.

giovedì 21 novembre 2013

Sole a catinelle di Checco Zalone. Non è il male assoluto.

Molti si sono lamentati del fatto che il film Sole a catinelle del comico Checco Zalone sia stato uno dei film più di successo che abbia mai prodotto il cinema italiano. In questo post vorrei spiegare perché non mi sembra che la cosa sia così preoccupante.

Molti critici hanno affermato che questo straordinario successo è dovuto al degrado della cultura italiana in cui si pensa solo al calcio, alle veline, ai politici che danno scandalo e alle baby escort. In realtà bisogna analizzare bene la comicità di Checco Zalone e si vedrà che non è proprio così. Secondo me potrebbe anche rappresentare un segno di ripresa della cultura.

Checco Zalone, come riesce a far ridere? Prendendo in giro i cantanti neomelodici, ad esempio. E non è una cosa buona? Prendendo in giro la gente troppo attaccata alle apparenze, e non è una cosa positiva? Nel film Sole a catinelle, in particolare, viene presa di mira una certa cultura new age fatta di meditazioni, musicoterapia, psicologia pseudoscientifica e compagnia bella. Nessuno ci aveva mai pensato (in Italia) a prendere in giro la new age in maniera così convincente e incisiva. Non credo che molti si siano accorti di questa sottigliezza presente nel film.

Ricordiamoci che il panorama cinematografico italiano è stato dominato dai cinepanettoni a partire dagli anni '80, dove la volgarità dei protagonisti di questi film si ergeva addirittura a modello di vita. Nella comicità di Checco Zalone la volgarità diventa motivo di sarcasmo. Diciamolo chiaramente, se si vive di volgarità, non si riuscirà mai a ridere di una gag di Zalone, perché non si riuscirà mai a coglierne l'ironia.

Nel filmato il trailer del film Sole a Catinelle, con Checco Zalone.

Un ammasso di stelle dai colori vivaci

L'ammasso denominato M37 (visibile nella costellazione dell'Auriga) è molto conosciuto dagli astrofili, perché è un ammasso di stelle (classificato come ammasso aperto) ben visibile anche con un binocolo (e un cielo limpido e buio). Ma la visione di questo ammasso comincia a diventare interessante con piccoli telescopi, da 100 mm di diametro in su, perché si riescono a vedere decine di stelle molto compattate in uno sfondo stellare molto ricco.

Il lato più spettacolare di questo oggetto celeste però si riesce ad apprezzare nelle foto, perché in queste si riesce ad evidenziare il colore delle stelle più luminose.

Le foto astronomiche di oggetti come gli ammassi stellari o le nebulose vengono effettuate con la tecnica della lunga posa. Non viene effettuata solo una posa, ad esempio, di due ore, ma tante pose da alcuni secondi o da alcuni minuti che poi vengono sommate con appositi software. Il motivo di questa somma è che è possibile minimizzare il rumore elettronico e il rumore termico della fotocamera o del CCD che viene usato per fare la foto. Nel mio caso ho sommato 19 pose da 5 minuti ciascuna.

Questo il risultato: ecco la mia foto dell'ammasso aperto M37.

























Dettagli tecnici:

Telescopi o obiettivi di acquisizione: Celestron CPC-800
Camere di acquisizione: Canon EOS 600D / Rebel T3i
Montature: Celestron HD Pro Wedge
Telescopi o obiettivi di guida: Urania C.R.T. Newton 150
Camere di guida: ZW Optical ASI120MC
Riduttori di focale: Antares Antares f/6.3 SCT
Software: DeepSkyStacker, photoshop, Stark Labs PHD GUIDING 1.14.2, Iris
Date: 02 novembre 2013
Pose: 19x300" ISO800 29C
Integrazione: 1.6 ore
Dark: ~7
Flat: ~11
Bias: ~21
Giorno lunare medio: 27.89 giorni
Fase lunare media: 3.02%
Scala del Cielo Scuro Bortle: 7.00
Centro AR: 88,102 gradi
Centro DEC: 32,588 gradi

mercoledì 20 novembre 2013

Abolizione delle province. Conviene davvero?

Si parla tanto di abolizione delle province. In questo video se ne parla con una persona competente. Si tratta di Luca Beccaria, giovane consigliere comunale di Camagna e dottorando DRASD (Dottorato di Ricerca in Autonomie locali, Servizi pubblici e Diritti di cittadinanza).

Nel video si parlerà dell'abolizione delle province e se davvero conviene eliminarle. Perché i media, i politici, la gente comune e gli economisti puntano così tanto su questo argomento? Si tratta solo di retorica? Nel video si cercherà di dare una risposta a queste domande.

Buona visione a tutti.

martedì 19 novembre 2013

Nuovi asteroidi da sorvegliare (filmato)

Sono stati scoperti altri 3 piccoli corpi celesti appartenenti al Sistema Solare da sorvegliare. Si tratta di due asteroidi e di una cometa di lungo periodo. Per fortuna questi oggetti non si avvicineranno molto al nostro pianeta e non diventeranno una minaccia importante.

Però sono degli oggetti piuttosto peculiari. Ad esempio l'asteroide 2013 UQ4 ha un'orbita fortemente inclinata e retrograda e ha un diametro di 20 chilometri. Probabilmente non è altro che il residuo di un'antica cometa che ha ormai esaurito il materiale che evapora quando si avvicina al sole formando il fenomeno della coda cometaria.

Nel filmato dell'INAF tutti i dettagli su questi nuovi corpi del Sistema Solare.

Buona visione a tutti.

La pressione della luce (pressione di radiazione)

La luce potrebbe essere descritta come se fosse uno sciame di pallottole. In certe condizioni la luce si comporta effettivamente come se fosse uno sciame di particelle di qualche specie.

Il modello corpuscolare della luce funziona bene ed è confermato da vari esperimenti. In questo caso si vuole percorrere la strada inversa: osserviamo qualche fenomeno che vale per i proiettili e constatiamo se lo stesso fenomeno si verifica anche per la luce.

Quando si spara ad un barattolo il proiettile riesce a farlo volare via. Qualcosa di simile dovrebbe avvenire anche con la luce. Possibilmente non sarà in grado di far volare via un oggetto come un barattolo, ma ci aspettiamo che produca comunque una lieve spinta.

Una teoria per funzionare bene deve funzionare in due sensi. Deve riassumere ciò che già sappiamo e deve suggerire anche nuovi esperimenti da realizzare.

Per questo vediamo come realizzare un esperimento che possa mettere in evidenza la pressione prodotta dalla luce (pressione di radiazione). Quello che vi presento, è uno di quei piccoli gioielli della didattica (secondo me ancora insuperati) che sono i film prodotti dal Physical Science Study Committee (PSSC).

L'esperimento che vedremo mostra che la luce è formata da particelle, cosa davvero affascinante, perché sappiamo anche che in altri esperimenti la luce invece si comporta come se fosse un'onda (dualismo onda-particella).

Buona visione a tutti.

lunedì 18 novembre 2013

Salva la sperimentazione animale!

Perché bisogna salvare la sperimentazione animale? C'è un motivo valido per farlo? Io ho già aderito a questo appello, perché credo che sia molto importante. Cito dall'account di YouTube di (LeFou!):

"La ricerca per ora ha bisogno della Sperimentazione Animale. Serve per salvare e migliorare la vita delle persone e degli animali. Non ci sono veri metodi alternativi, bensì metodi complementari che si usano (perché costano meno). Hanno messo in palio premi in denaro per verificare l'esistenza di metodi alternativi, ma nessuno ha presentato nulla. Quindi non si può ancora verificare la tossicità di un farmaco, o il funzionamento di un defibrillatore, o l'efficacia di un semplice antibiotico su un essere vivente senza utilizzare esseri viventi. Converrebbe agli animali ma anche alle case farmaceutiche ed ai laboratori di ricerca perché costa meno, ma per ora non si può. L'alternativa personale coerente sarebbe non mangiare carne (né pesce), non vaccinarsi, non assumere alcun genere di farmaco, non usare defibrillatori o pacemaker, non vaccinare i propri animali domestici, non derattizzare eccetera. Vi parleranno di VIVISEZIONE (che non è Sperimentazione Animale), accosteranno alla sperimentazione foto di scimmie incatenate (anche se sono foto che non c'entrano niente), vi mentiranno. E si faranno aiutare da aziende di CIBO PER ANIMALI, che ritengono un crimine utilizzare un ratto per verificare la tossicità di un farmaco ma ritengono amorevole uccidere e tritare altri animali per il proprio business."

Per firmare allo scopo di salvare la sperimentazione animale, andate qui: http://www.salvalasperimentazioneanimale.it/

Ecco il filmato dell'appello:



Se volete vedere come funziona veramente la sperimentazione animale, guardate il seguente filmato (in inglese):

Pannelli solari fai da te. Ecco un tutorial completo.

State cercando un tutorial completo per realizzare dei pannelli solari fai da te? I pannelli solari commerciali sono troppo costosi? Ho trovato il filmato giusto per voi. In questo video il suo autore mostra la realizzazione di pannelli solari dall'inizio alla fine. La spiegazione è abbastanza dettagliata, anche se in mezz'ora di ripresa non si possono fare miracoli. Ma il migliore modo per alimentarsi di corrente elettrica in situazioni in cui non ci viene incontro la rete elettrica è proprio questo.

I pannelli solari che vengono costruiti in questo filmato hanno il grande pregio di essere facilmente realizzabili da tutti e sicuramente a basso costo. Si tratta di uno di quei tipici filmati girati da una persona che ha a cuore il fai da te ed è, allo stesso tempo, sensibile alle questioni delle energie rinnovabili.

C'è da dire che per autocostruire dei pannelli solari fotovoltaici perfettamente funzionanti non occorre possedere delle competenze (o degli strumenti) professionali: ci può riuscire chiunque, purché abbia tempo, pazienza e passione. Non occorrono nemmeno materiali particolarmente difficili da reperire sul mercato, perché si possono tranquillamente utilizzare materiali di riciclo.

Il filmato è in inglese, ma è talmente chiaro che difficilmente si può equivocare qualcosa. Vin invito quindi a vedere la costruzione, dall'inizio alla fine, di un sistema di pannelli solari fai da te.

Buona visione a tutti.

domenica 17 novembre 2013

Cometa ISON fotografata da me

Giorno 8 novembre 2013 sono riuscito a fotografare la cometa ISON C/2012 S1. Si tratta di una cometa che dovrebbe fare molto "rumore" nei prossimi giorni, perché secondo le previsioni dovrebbe raggiungere la visibilità ad occhio nudo.

Nell'attesa che questa cometa diventi più luminosa man mano che si avvicina al Sole, vi mostro questa mia foto ottenuta alcuno giorni fa (8 novembre).

(cliccare sull'immagine per vederla ingrandita)



Scheda tecnica

Telescopi o obiettivi di acquisizione: Celestron CPC-800
Camere di acquisizione: Canon EOS 600D / Rebel T3i
Montature: Celestron HD Pro Wedge
Telescopi o obiettivi di guida: Orion Orion Mini Guidescope
Camere di guida: ZW Optical ASI120MC
Riduttori di focale: Antares Antares f/6.3 SCT
Software: BinaryRivers BackyardEOS, photoshop, DeepSkyStacker, Stark Labs PHD GUIDING 1.14.2, Iris
Risoluzione: 4192x3028
Date: 08 novembre 2013
Pose: 10x180" ISO800 28C
Integrazione: 0.5 ore
Dark: ~9
Flat: ~1
Bias: ~21
Giorno lunare medio: 4.94 giorni
Fase lunare media: 25.18
Scala del Cielo Scuro Bortle: 7.00

sabato 16 novembre 2013

Il genoma umano (documentario)

Lo studio del genoma umano è molto importante perché può permettere di creare dei farmaci che possono curare malattie e disturbi che nel passato sembrava impensabile poter curare. Ad esempio, un gene piuttosto inusuale trovato in soli 38 individui in tutto il mondo, produce una sostanza che potrebbe diventare l'ingrediente fondamentale per sintetizzare un nuovo farmaco in grado di combattere l'arteriosclerosi.
Oggi, quando si scopre che un certo gene ha una funziona benefica per l'organismo, vengono spesi miliardi per produrre farmaci e terapie prima impensabili.
Nel 1997, la nascita di una pecora clonata, ha provocato reazioni in tutto il mondo. Nel tentativo di produrre un farmaco contro l'emofilia, un gene umano fu introdotto in Dolly quando venne clonata.
Il ventunesimo secolo è stato anche definito il secolo del gene. Se pensiamo che presto saranno disponibili strumenti per modificare i geni dei nostri figli, c'è da stupirsi dei progressi della scienza genetica.
Dal 1990 al 2000, una collaborazione scientifica internazionale ha lavorato alla decifrazione del genoma umano. Laboratori di tutto il mondo hanno collaborato al Progetto Genoma Umano, spesso in competizione tra loro, con l'obiettivo comune di decifrare il genoma umano. Con il documentario che vi presento in questo post, possiamo vedere quali potranno essere gli effetti che queste nuove conoscenze avranno su di noi.
Per fare ciò si partirà da una bella spiegazione su cosa è il genoma umano.

Si tratta di 5 filmati della durata di circa 10 minuti ciascuno. Del primo filmato è disponibile solo il link. Sono davvero consigliati, perché sono molto chiarificatori. Buona visione a tutti.

(prima parte): http://youtu.be/LQyiOU3fRCo







venerdì 15 novembre 2013

Reflusso gastroesofageo: cause e rimedi

Il reflusso gastroesofageo è un disturbo piuttosto comune nella popolazione. Può colpire individui di tutte le età. Si tratta di un disturbo dovuto al fatto che la valvola che chiude l’entrata dello stomaco (cardias) si apre spontaneamente, per periodi di tempo variabili, o non si chiude correttamente e il contenuto dello stomaco risale verso la bocca attraverso l’esofago.
In questo breve video (poco più di 2 minuti) il Dott. Maurizio Quatrini, gastroenterologo del Centro Medico Santagostino di Milano, spiega cos'è il disturbo del reflusso gastroesofageo e come contrastarlo o curarlo.

Buona visione a tutti del filmato.

I vulcani: le montagne di fuoco.

Un altro documentario sui vulcani? Che c'è di strano? Tanto quelli che si lasciano affascinare da queste montagne di fuoco passerebbero le giornate a vedere documentari sui vulcani! Non ho forse ragione? E per questo motivo ho scovato questo altro documentario dedicato alla bellezza e pericolosità dei vulcani, curato dalla notevole trasmissione Ulisse, condotta da un sempre preparatissimo Alberto Angela.

Buona visione a tutti.

giovedì 14 novembre 2013

Com'è fatto il pianoforte?

Com'è fatto un pianoforte? Forse qualcuno se lo sarà chiesto e avrà trovato poco materiale di ricerca, soprattutto a livello di filmati. Per fortuna c'è la famosa trasmissione How It's Made che ci spiega come sono fatte tantissime cose di uso comune e anche non comune. Hanno realizzato anche un filmato su come si costruiscono i pianoforti. Un utente di YouTube ha messo online il filmato e io contribuisco a diffonderlo in rete. Si tratta di poco più di 10 minuti che faranno la gioia degli appassionati di musica e di pianoforte.

Buona visione.

martedì 12 novembre 2013

A cosa serve l'astronomia?

A cosa serve l'astronomia? Ha delle ricadute nella vita quotidiana? La risposta è certamente sì! Recentemente nel sito dell'Unione Astronomica Internazionale è comparso un articolo molto interessante: Why is Astronomy Important? Il titolo sembra pretenzioso, ma si fa notare che le lan WiFI devono la loro esistenza a delle applicazioni astronomiche, oppure che i detector a raggi X che vediamo negli aeroporti furono progettati in origine per studiare i fenomeni violenti dell'Universo. Anche i termometri ambientali come quelli che controllano la temperatura delle culle nei reparti di maternità, il GPS, il CCD e tante altre cose avrebbero un'origine che deriva da applicazioni astronomiche.

Per i dettagli su questo interessante argomento potete guardare questo video (durata poco più di 2 minuti) che ci spiega perché l'astronomia è davvero importante, non solo perché ci permette una meravigliosa conoscenza dell'Universo, ma anche perché ha delle interessanti ricadute tecnologiche nella nostra vita quotidiana.

Buona visione a tutti.

Con Parmitano e Schiaparelli, un fine settimana spaziale tutto italiano

Ecco il video del ritorno sulla Terra del nostro astronauta Luca Palmitano.

Space X Starship: il nuovo tentativo di lancio del 18 novembre 2023.

Vediamo un frammento della diretta del lancio dello Starship del 18 noembre 2023. Il Booster 9, il primo stadio del razzo, esplode poco dopo...