Passa ai contenuti principali

Post

L’uomo che corre tra le stelle

Il titolo del post è romantico, ma corrisponde “ quasi ” a verità. In effetti c’è una nebulosa nella costellazione di Orione che viene chiamata “ The Running Man ” a causa della sua forma. Si tratta della nebulosa catalogata come NGC 1977 che è una regione nebulare a riflessione e ad emissione associata a numerose stelle blu. La nebulosa è inframezzata da alcune nebulose oscure ed è proprio da queste che NGC 1977 prende il nome “L’uomo che corre”. Stavolta la pareidolia si rende utile . Osservando bene la foto, infatti, sembra di vedere un uomo scuro che corre tra le stelle. Questa bellissima regione nebulare appare facilmente nelle foto a lunga posa con strumenti piccoli o anche visualmente , ma solo in maniera parziale e con telescopi molto potenti. Ecco la foto che ho realizzato io, spero che vi piaccia : Dati dell’immagine: Telescopi o obiettivi di acquisizione : Celestron CPC-800 Camere di acquisizione : Canon EOS 600D / Rebel T3i Riduttori di focale : Antares Ant...

Niente Morte Nera

Negli Stati Uniti era stata lanciata una petizione per la costruzione di una Morte Nera entro il 2016. Tale petizione era stata proposta attraverso il sito governativo We the people che permette ai cittadini statunitensi di formulare delle petizioni. Naturalmente nessuno si poteva mai aspettare che una petizione fatta (quasi) per scherzo raggiungesse il numero di 25000 partecipanti, numero che è la soglia minima per costringere la Casa Bianca a dare una risposta ufficiale. E la risposta ufficiale è arrivata… solo che questa risposta è un vero capolavoro di umorismo e contiene un messaggio importantissimo che molti politici italiani dovrebbero leggere assimilare profondamente nelle loro menti . Ecco la risposta alla petizione che copio e incollo da questo post del blog di Paolo Attivissimo . di Paul Shawcross L'Amministrazione condivide il vostro desiderio di creare posti di lavoro e avere una difesa nazionale robusta, ma una Morte Nera non è nei nostri piani. E...

12 miliardi di anni luce!

Il quasar APM 08279+5255 si trova a 12 miliardi di anni luce La notizia più interessante è che questo quasar, visibile nella costellazione della Lince , nonostante l'enorme distanza, è facilmente fotografabile con strumenti da astrofili come il mio . La sua magnitudine, nel rosso, è 15,2 e la sua magnitudine assoluta è di -33,2 , il che significa che se fosse posto a 10 parsec (32,6 anni luce) da noi, sarebbe molto più luminoso del Sole! Per giustificare una tale colossale emissione di energia gli astrofisici hanno ipotizzato la presenza al suo interno di un buco nero con una massa di 20 miliardi di volte quella del Sole. Nel 2011 si è scoperto che in questo quasar è presente una enorme quantità d'acqua, visibile nelle osservazioni spettroscopiche. Si tratta di 10 elevato a 18 volte la massa di tutta l'acqua presente nel nostro pianeta . Davvero incredibile. E tutto questo lo si è potuto scoprire dal puntino luminoso che vi mostro subito: ( Clicca sull’...

Cos’è la muffa?

La muffa è il nome con si indica comunemente lo strato più o meno consistente e di diverso colore che varie specie di funghi saprofiti , o più raramente parassiti , formano sulla superficie dei materiali organici sui quali si sviluppano. In condizioni favorevoli, giusto grado di umidità e acidità e temperatura ideale, la muffa si propaga con notevole rapidità. In base al colore, si hanno muffe verdi (generi Penicillum e Aspergillus ), muffe nere (come la muffa del pane, Rhizopus nigricans , che si sviluppa spesso anche su frutti come pesche ed uva), muffe bianche ( Mucor e alcuni Rhizopus ), muffe grigie (come Botrytis cinerea , parassita della vite, ma anche di meli, peschi, susini, dei quali danneggia i frutti). In soluzioni sature di zucchero, come nelle marmellate e nelle gelatine, questi microrganismi si sviluppano in superficie per la presenza di un sottile velo di umidità per cui occorre seguire particolari norme che garantiscano una corretta conservazione di questi a...

Cosa sono le spezie?

Le spezie sono prodotti di origine vegetale dotati di aroma e gusto intenso, provenienti da piante in gran parte originarie dall’Oriente. Vengono utilizzati come aromatizzanti di cibi, dolci, conserve e liquori. Ottenute per la maggior parte nelle Indie orientali, le spezie alimentarono fin dall’antichità la più importante corrente di scambi commerciali tra Occidente e Oriente. Erano utilizzate soprattutto per la conservazione e la profumazione dei cibi, e come fondamentali ingredienti nella preparazione di alcuni medicinali. Le spezie tuttavia rimasero nell’antichità e nel Medioevo merci di gran lusso e di altissimo costo. Il loro pregio e valore economico resero il controllo delle rotte che costituivano la cosiddetta Via delle Spezie oggetto di numerose dispute e all’origine di guerre tra i paesi europei e l’Impero Ottomano , contribuendo inoltre alla nascita nel corso del XIX secolo dei primi imperi coloniali. Le spezie più comuni e utilizzate in Europa sono il pepe , ...

Lotto, numeri ritardatari e probabilità di vincita. Esiste un metodo?

Uno dei desideri neanche tanto segreti degli italiani è riuscire a vincere al lotto o in qualsiasi altro gioco simile. Ovviamente il sogno consiste nel vincere una tale quantità di denaro da poter vivere nel lusso in un’isola dei caraibi senza più avere bisogno di lavorare per il resto della vita! Ho indovinato? Per questo motivo, chi crea questi giochi sa che questi nostri desideri sono talmente forti (e spesso degenerano nel patologico) da avere ormai talmente tanti giochi d’azzardo, anche su internet, che se si vogliono dilapidare un sacco di soldi non abbiamo altro che l’imbarazzo della scelta. Una delle illusioni che ci vengono inculcate è che esista un “ metodo ” per vincere. E’ una delle “ leggende metropolitane ” più difficili da estirpare. Ma la bufala più radicata di tutte è sicuramente quella dei “ numeri ritardatari ”. Per capire perché quella dei numeri ritardatari è una bufala, guardate questo filmato dove due matematici spiegano questa cosa in maniera davvero illu...

Come risolvere la crisi economica nel 2013 (o anche dopo)

Leggendo questo titolo probabilmente in un primo momento avrete pensato: “ ecco, la solita battuta sulla crisi… ”. Ma quello che voglio proporvi non è una semplice battuta o qualche amara vignetta. Si tratta di qualcosa di più “serio”. Il 7 dicembre del 2012 è andata in onda una puntata di Speciale SuperQuark . Non so quanti l’abbiano vista (dato che ormai in Italia questi meravigliosi programmi tv hanno un’audience davvero ridicola), ma se per qualche motivo ve la siete perduta, eccola qui. Viene fatta una chiarissima analisi della crisi economica che ormai da troppo tempo attanaglia il nostro Paese e vengono indicate le migliori soluzioni per uscire da questo tunnel . Spero che qualcuno possa trarre giovamento da questo documentario, possibilmente qualche giovane politico che dovrà costruire il futuro dell’Italia. Ormai la politica italiana da troppo tempo si occupa solo della distribuzione delle risorse, mai della creazione di nuova ricchezza. Nuova ricchezza si può creare solo co...

Animazione di Giove e satellite Io

E’ la mia prima animazione planetaria , quindi è normale che faccia un po’ schifo . Nonostante tutto la pubblico, tanto voi siete sempre molto buoni con me . Si tratta di una animazione della rotazione del pianeta Giove il 27 dicembre 2012. Sull’atmosfera gassosa del grande pianeta si proietta l’ombra del satellite Io . Si notino anche i movimenti delle nubi dell’atmosfera gioviana. Per fare questa animazione ho usato 10 foto ottenute da altrettanti filmati da circa 2000 fotogrammi ciascuno. Da ogni filmato ho selezionato i 500 migliori fotogrammi con il software Registax 6 per ottenere le immagini finali. Il telescopio usato è un Celestron CPC-800 , per i filmati la camera di acquisizione è una reflex digitale Canon EOS 600d . Per allungare la focale allo scopo di ottenere un notevole ingrandimento ho usato una lente di barlow 2,5x. Buona visione dell’animazione di Giove e del satellite Io . ( cliccare sull’immagine per vedere l’animazione ) Tag di Technorati: animazio...

La fine del mondo non c’è stata: buon Natale a tutti!

Ora che la fine del mondo non c’è stata , come volevasi dimostrare, adesso posso augurare Buon Natale a tutti i lettori di questo blog . Negli ultimi tempi lo sto trascurando un po’, ma adesso mi rimetto a lavoro per pubblicare molte notizie scientifiche interessanti che devono essere divulgate al più presto. Buon Natale a tutti Tag di Technorati: la fine del mondo non c'è stata

Cos’è la corrente elettrica?

Tutti conosciamo la corrente elettrica , ma non tutti sanno cosa è esattamente. Questo post serve proprio per spiegare cosa è questa grandezza fisica. Detto in maniera molto semplice, la corrente elettrica non è altro che un moto ordinato di cariche elettriche . Questo moto di cariche elettriche avviene in alcuni materiali detti materiali conduttori (ad esempio i metalli ). Il conduttore più usato nei circuiti elettrici è il rame . Nel seguente filmato possiamo vedere come avviene la conduzione di corrente elettrica nei materiali come i metalli. La spiegazione è fatta in maniera semplice ed “alla portata di tutti”. Buona visione del filmato. Tag di Technorati: cos'è la corrente elettrica , corrente elettrica

Come installare un impianto fotovoltaico parzialmente integrato

Che scelte bisogna fare per installare un impianto fotovoltaico? La prima cosa che bisogna decidere è dove installare i pannelli . In questo caso la scelta è abbastanza obbligata: il posto migliore è quello con esposizione verso sud . Nel filmato che vi presento, dopo la scelta (ovvia) dell’esposizione verso sud, sono stati presi in considerazione 36 pannelli fotovoltaici in silicio policristallino da 230 watt ciascuno. Il problema è che i pannelli solari fotovoltaici producono corrente elettrica continua , quindi occorre qualcosa che la trasformi in corrente alternata . Il dispositivo che opera questa trasformazione si chiama inverter e bisogna scegliere il tipo più adatto per l’impianto da installare. Nel caso mostrato gli inverter sono 3. Per l’installazione dei pannelli sul tetto occorre prima fissare le staffe della struttura portante e poi posizionare i profili in alluminio. Chiaramente il fissaggio delle staffe richiede una certa attenzione perché occorre produrre dei fori ...