Su Internet le guide per creare blog su diverse piattaforme non mancano, però non è detto che le conoscenze “tecniche” siano sufficienti per creare un blog che venga visitato da molti navigatori.
Troverete anche molti articoli che trattano di come portare avanti un blog di successo. Queste guide hanno spesso un difetto evidente: sono banali, lasciano il tempo che trovano, contengono cose che già sappiamo da tempo. In definitiva: non riescono a dare alcun consiglio valido su come creare un blog molto visitato.
E’ evidente che una guida valida non deve contenere frasi fatte e nemmeno consigli banali, ma deve parlare di esperienze dirette del blogger. Deve “raccontare” i fatti per quello che sono, quindi deve dire: “come ho fatto a creare un blog che ha avuto un certo successo?”. Ovviamente deve anche rispondere a questa domanda! :-) (magari senza costringerti a comprare un ebook o iscriverti a qualche mailing list…). Quelli che cercano di aumentare le visite al proprio blog non cercano “aria fritta”, ma racconti di “vita vissuta”.
Allora direi che è il caso di raccontare la mia esperienza personale. Il mio non è un blog che attira decine di migliaia di visitatori giornalieri, ma poco più di mille. Questo però è dovuto ai suoi contenuti, basati soprattutto sulla cultura scientifica. Se avessi tenuto un blog di informatica, avrei probabilmente attirato molti più visitatori.
Ma veniamo ai miei 10 consigli, tutti derivanti dalla mia personalissima esperienza:
1) Grafica del blog. I gusti sono gusti, ma un template dalla grafica semplice o persino minimalista, secondo me, è più efficace di una grafica elaborata e dall’aspetto “professionale”. Ogni volta che ho tentato di fare uso di elementi grafici più complessi e più belli non sempre i risultati sono stati soddisfacenti. La semplicità di solito è vincente.
2) Argomenti. Il solito consiglio di scrivere ciò che volete o ciò di cui avete competenza non è sempre da prendere per oro colato. Potete scrivere anche di argomenti di cui non si è necessariamente esperti. Il l’ho fatto spesso, mettendo in evidenza nell’articolo che ciò che scrivevo erano mie opinioni oppure opinioni di altri e citando le fonti delle eventuali nozioni presentate. Ad esempio ho scritto alcuni post di medicina inserendo un video di YouTube e scrivendo una presentazione del filmato.
3) Modo di scrivere. Anche in questo caso, mettendo da parte il consiglio scontatissimo di scrivere in italiano corretto, la semplicità è la migliore strategia che posso suggerire. Io raramente faccio uso di periodi lunghi e complicati. Non amo scrivere frasi ironiche o sarcastiche, tranne in rari casi in cui è proprio necessario. Preferisco titoli dei post molto diretti e non sensazionalistici. Potrà sembrare un po’ noioso come stile, ma alla fine c’è più “sostanza” che forma.
4) Lunghezza dei post. La lunghezza dei miei post è determinata unicamente dall’argomento trattato. Se l’argomento è lungo, scrivo un post lungo, se è breve, scrivo un post breve. Non credo che cercare di scrivere post sempre per forza lunghi per riempirli di parole chiave per i motori di ricerca sia sempre una cosa utile. Allungare il brodo contribuisce solo a scrivere post di “aria fritta”.
5) Immagini e filmati. Amo mettere immagini e filmati nei miei post, aggiungono una dimensione in più agli argomenti trattati e mi permettono di divulgare contenuti che mi affascinano e che voglio fare vedere a tutti anche se non ne sono un esperto.
6) Liste di consigli. Va bene, le ho scritte anche io, lo confesso ;-) Anche questa è una lista. Sicuramente lo avete già letto da altre parti che le liste sono efficaci per attirare visitatori. Non ne scrivo spesso, ma ogni tanto non guasta. L’importante è che siano liste che abbiamo una certa utilità per chi le legge.
7) Autoreferenzialità. Lo sapete che i blog che scrivono di posizionamento nei motori di ricerca o di come attirare visitatori… attirano visitatori? Molto autoreferenziale, ma vero! Scrivere ogni tanto un post autoreferenziale è utile a chi lo scrive, ma paradossalmente, anche a chi lo legge! E se poi avete capito cosa ho scritto in questo punto 7 siete davvero geniali e non avete bisogno dei miei consigli ;-)
8) Frequenza dei post. La maggior parte dei blogger dicono che è meglio postare tutti i giorni anche diversi post al giorno. Io ci riesco quasi sempre e raramente ho avuto difficoltà a trovare spunti. Internet è una miniera sconfinata di idee ed è davvero difficile incappare nella “sindrome da post bianco”! Il mondo è pieno di meraviglie che non aspettano altro che di essere conosciute e raccontate a tutti. Se non riesci a scrivere tutti i giorni significa che bloggare in fondo ti scoccia e quindi ti conviene fare altre cose.
9) Non pensare troppo ai risultati. Anche questo sicuramente lo avrete già letto da qualche parte, ma non è affatto un consiglio banale. Io penso sempre a trattare argomenti interessanti e che secondo me meritano di essere divulgati. I visitatori arriveranno di conseguenza.
10) Social Network. Pubblicizzare il blog nei social network può essere molto utile. OkNotizie e Facebook sono ottimi mezzi per condividere i propri contenuti. In particolare OkNotizie mi ha permesso di avere anche più di 10000 visitatori in un solo giorno.