Tutti noi possediamo svariati difetti e altrettanti vizi. Esistono persone che ammettono di avere difetti e vizi e cercano di migliorare, esistono altre persone che invece non fanno alcuno sforzo per migliorare. Però esistono anche molte persone che possiedono la particolare abilità di “girare la frittata” e riescono a giustificare ogni loro vizio e difetto.
In realtà il concetto stesso di vizio ormai potrebbe essere considerato obsoleto, perché i comportamenti umani possono essere valutati dalla psicologia in base ad argomentazioni scientifiche e non solo morali e religiose.
Comunque è interessante vedere come le persone percepiscono i loro vizi, riducendoli a delle vere virtù.
Per questo ho pensato di scrivere un breve manuale per giustificare i 7 vizi capitali, basato su affermazioni realmente dette e che ho sentito in giro. Ve lo presento:
Superbia
La superbia indica l’attitudine a sfoggiare la propria superiorità rispetto agli altri.
Giustificazione: sono una persona “competitiva” e non amo la modestia, che è solo indice di insicurezza. Non sono io che mi vanto, sono gli altri che sono invidiosi! Se ho raggiunto certe vette significa che ne ho le giuste capacità.
Avarizia
Tendenza all’accumulo eccessivo di denaro o di altre cose, oppure al risparmio ingiustificato e fine a se stesso.
Giustificazione: sono una persona attenta ai consumi e alle spese inutili. Sono parsimonioso e consumo poca corrente elettrica per rispettare l’ambiente, poca carta per non disboscare le foreste e così via. Non faccio mai beneficienza perché non so che fine fanno in realtà i soldi che vengono raccolti.
Lussuria
Dedizione al piacere e al sesso.
Giustificazione: viviamo in una società in cui piacere e sesso sono ancora tabù e lotto contro l’ipocrisia diffusa che mi vorrebbe casto/a e puro/a. Sono un uomo/donna trasgressivo/a e moderno/a.
Invidia
Volontà distruttiva contro chi ha più denaro, successo, fortuna, bellezza…
Giustificazione: la nostra società è malata; le persone migliori restano in basso e le peggiori riescono ad avere enormi successi immeritati. La meritocrazia non esiste più. Vedere cretini che hanno successo mi da molto fastidio e spero sempre che una giustizia divina li riporti al livello che gli compete.
Gola
Abbandono esagerato ai piaceri della tavola.
Giustificazione: la buona cucina e i cibi raffinati sono un segno di civiltà. La qualità del cibo è essenziale e chi non ha gusto è solo un ignorante.
Ira
Quando ci si lascia andare alla collera.
Giustificazione: la maleducazione è fin troppo diffusa e il mondo è pieno di persone prepotenti ed arroganti. Se non si alza la voce e non si mulinano i pugni ormai non ti rispetta più nessuno. Quando mi sono mostrato incazzato come una bestia, tutti si sono spaventati e le cose sono andate a posto.
Accidia
Pigrizia, ozio, poca voglia di fare, disinteresse e menefreghismo.
Giustificazione: la nostra società è troppo competitiva e non ci permette di ritagliarci i giusti spazi per il relax e per riportare lo stress a livelli accettabili. In un mondo in cui ci vogliono tutti schiavi del lavoro in nome della “produttività” e dell’efficienza, chi non ci sta, viene ingiustamente bollato come “fannullone”.
Naturalmente molte delle giustificazioni usate sono perfettamente plausibili… ma solo in assenza del vizio!
Qualcuno di voi ha sentito o letto altre giustificazioni per i vizi umani?
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