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lunedì 14 aprile 2014

I vaccini non causano l'autismo (video)

Negli ultimi anni si sta diffondendo sempre di più una "credenza" piuttosto pericolosa: la credenza che i vaccini causano l'autismo. Questa è una "leggenda metropolitana" che può avere effetti deleteri sulla salute pubblica, perché alla fine la gente ha la tendenza a non vaccinare i bambini. Le conseguenze potrebbero essere spiacevoli nella maggior parte dei casi.

Non esiste nessuna evidenza scientifica del fatto che i vaccini possano realmente causare l'autismo, ma la tendenza complottista (ormai sempre più diffusa) fa pensare che "le case farmaceutiche o i governi ci nascondano la verità". Ma la verità è che senza evidenze scientifiche il verificarsi di un fenomeno non può essere accettato come reale. Non c'è nessuna correlazione tra vaccini (di qualunque tipo) e l'autismo e il filmato che vi presento può aiutarci a capire il perché.

Si tratta di un filmato in inglese, ma i sottotitoli (che vi consiglio di attivare), permettono di capire senza difficoltà.

Spero in questo modo di aiutare a risolvere qualche dubbio a qualcuno che è capitato qui per avere informazioni su vaccini e sull'autismo.

Buona visione.

lunedì 7 aprile 2014

La relatività non è per nulla relativa!

C'è una bella differenza tra Relatività e "relativismo". Molti, che non hanno conoscenze scientifiche approfondite, credono che la teoria della Relatività affermi che "tutto è relativo". Questa visione è profondamente sbagliata.

Alcune cose non sono relative, ad esempio la Prima Guerra mondiale è accaduta prima dell'uscita del film Guerre Stellari. Altri concetti invece sono relativi come il caldo e il freddo, il bello e il brutto, il grande e il piccolo.

In fisica i concetti "relativi" non vengono presi in considerazione. Al posto del grande e del piccolo, viene assunto il concetto di lunghezza, area o volume, al posto di caldo e freddo, si parla di temperatura, ecc...

La Teoria della Relatività Speciale afferma che lo spazio e il tempo sono relativi solo perché la loro "unione", lo spazio-tempo, è un concetto assoluto. Cioè un intervallo di spazio-tempo non varia al variare dell'osservatore che lo misura. La conseguenza è che gli intervalli di spazio e di tempo, invece, presi separatamente, devono variare a seconda dell'osservatore che li misura.

Un altro postulato della Relatività è che la velocità della luce è uguale per tutti gli osservatori che la misurano. La Relatività avrebbe dovuto chiamarsi in modo diverso... ;-)

Nel seguente filmato possiamo vedere una brillante spiegazione del fatto che la Relatività non è per niente relativa. Si tratta di un video in inglese, ma con i sottotitoli (sempre in inglese) e quindi la difficoltà di traduzione è molto bassa.

Buona visione a tutti.