martedì 5 gennaio 2010

Playstation 9, il video

No, questo titolo non è proprio un errore, anche se credevate (giustamente) che la Playstation fosse attualmente alla versione 3 ma già si parla della prossima versione 4. In questo filmato si immagina come potrebbe essere una ipotetica Playstation 9 del futuro. Si tratta di un bellissimo filmato di fantascienza che gioca con le infinite possibilità multimediali e di realtà virtuale di un futuro che, in fondo, è fatalmente vicino.

Buona visione:



La sonda Keplero scopre i suoi primi cinque pianeti extrasolari

Keplero, il telescopio spaziale della NASA, realizzato per cercare pianeti extrasolari di dimensioni simili alla Terra nella "fascia abitabile" di stelle di massa solare, ha scoperto i suoi primi cinque pianeti. L'alta sensibilità di Keplero permette di rilevare sia pianeti di piccola taglia sia di dimensioni "gioviane", in questo caso i pianeti scoperti sono stati chiamati Keplero 4b, 5b, 6b, 7b e 8b. Le scoperte sono state annunciate lunedì 4 gennaio 2010. Queste scoperte contribuiscono a capire meglio come si formano e si evolvono i sistemi planetari a partire dalle nubi di polveri e gas da cui nascono sia le stelle che i pianeti e mostrano anche che le strumentazioni funzionano perfettamente.

I nuovi esopianeti scoperti vengono denominati "hot Jupiters" (Giove caldi) a causa delle loro dimensioni (il più piccolo è come Nettuno e il più grande è persino maggiore di Giove) e delle loro alte temperature. Infatti si tratta di pianeti che orbitano molto vicini alle loro stelle, con periodi orbitali compresi tra 3,3 e 4,9 giorni e temperature che vanno dai 1200 ai 1650 gradi centigradi. Si tratta di temperature superiori a quelle medie della lava vulcanica e ben più alte di quelle che potrebbero permettere la vita. Tutti i cinque pianeti scoperti orbitano attorno a stelle di massa maggiore rispetto a quella del Sole.

Keplero continuerà le osservazioni fino al novembre del 2012, con l'obiettivo di trovare pianeti di dimensione terrestre. Chissà se la prossima scoperta del telescopio della NASA sarà proprio un pianeta di questo tipo?



lunedì 4 gennaio 2010

Isaac Newton e il metodo sperimentale

 

Chi ha usato il motore di ricerca Google oggi, avrà notato un logo molto particolare. Si tratta di un logo animato dedicato a Isaac Newton, il fisico che per primo ha formalizzato dal punto di vista matematico la forza di gravità. La leggenda dice che Newton avrebbe avuto l’idea mentre dormiva ai piedi di un albero nel momento in cui una mela gli cadeva in testa! Molto simpatica la leggenda, ma la realtà è che Newton fu un genio davvero incredibile e che la fisica moderna, con tutte le sue straordinarie conoscenze, non sarebbe arrivata a questi livelli senza le sue intuizioni.

Il filmato che vi presento è dedicato al metodo sperimentale e alla sua importanza nella scienza. Partendo dagli esperimenti di Galileo ci si accorse della fertilità di questo metodo. Newton assorbì il metodo sperimentale da coloro che lo avevano preceduto. Ne intuì le immense potenzialità e cominciò a sfruttarle nella maniera più efficace. I suoi studi in questo modo spaziarono dall’ottica alla meccanica. Newton è un uomo che ha cambiato la storia della scienza e con essa ha cambiato anche la storia dell’umanità

Eolico fai da te. Il "Ventolone", un generatore eolico a basso costo per i Paesi in Via di Sviluppo.

In svariati post di questo blog ho lodato e ammirato l'ingegno di molti appassionati italiani che riescono a progettare e realizzare impianti eolici (e solari) davvero straordinari. Di solito si tratta di soluzioni adatte per un impiego domestico personale.

Stavolta, nelle mie scorribande su YouTube, mi sono imbattuto in qualcosa di molto più "su larga scala". Si tratta del "Ventolone", un progetto per la realizzazione di un generatore micro-eolico a basso costo e a basso contenuto tecnologico da vendersi ad un prezzo accessibile a favore dei Paesi in Via di Sviluppo.

La turbina eolica è stata realizzata con uno schema ad asse verticale tratto da un analogo prodotto commerciale della Ropatec. In questo filmato vediamo un primo test del Ventolone, realizzato anche questo con mezzi a basso costo ;-) Dato che non era possibile effettuare i test in una galleria del vento, i realizzatori hanno dovuto usare altri metodi.



Facciamo i nostri complimenti per l'ingegno dimostrato e per la geniale idea.


domenica 3 gennaio 2010

Preventivi online. Preventivando.it: il sito che aiuta a chiedere preventivi.

Al giorno d'oggi le cose che si possono fare online sono sempre più numerose. Per questo vi segnalo il sito preventivando.it, che permette di accedere in pochi istanti a preventivi online riguardanti diverse categorie. Si tratta di un servizio assolutamente gratuito che ti mette in contatto con aziende appartenenti alle seguenti categorie: abitazioni, servizi, servizi a domicilio, assicurazioni, finanziamenti. Al sito sono già iscritte ben 600 aziende ed è possibile ottenere 5 preventivi diversi per ogni richiesta.

Il processo di richiesta di preventivi per lavori e/o servizi e la conseguente scelta di una azienda può risultare lungo e fastidioso. Preventivando.it nasce con il proposito di offrire un servizio professionale che possa semplificare questo iter, aiutando e favorendo l'incontro e il contatto tra utenti e aziende e accelerando l'ottenimento di preventivi. Un preventivo online è sempre più rapido di un preventivo richiesto in altri modi.

Un'altra grande comodità che ci viene dallo sterminato mondo di Internet...



Libri gratis di fantascienza. I miei libri online.

Non è difficile trovare libri gratis su Internet, soprattutto se sono segnalati. Allora segnalo i miei libri gratis. Si tratta di due romanzi che è possibile scaricare gratuitamente in formato pdf. La stampa in formato cartaceo con copertina in cartone morbido purtroppo non è gratis, ma ha un prezzo conveniente.

Se siete arrivati in questo post, allora significa che siete interessati allo scaricamento gratis. La cosa mi fa piacere lo stesso, perché così potete aiutare la diffusione dei miei romanzi e il passaparola. Se avrete la pazienza di leggerli e vi piaceranno, allora aiutatemi in questo passaparola: fate in modo di mandare il link ad amici e parenti. Se volete leggere qualcosa che difficilmente potete trovare in libreria, siete arrivati nel giusto blog. Forse nel futuro i libri online sostituiranno i libri in formato cartaceo, quindi faremmo bene ad abituarci a leggere i libri al computer ;-)

Buona lettura.

Clicca sulle copertine per scaricare i romanzi.






Funzionamento delle celle fotovoltaiche

 

In un solo giorno il Sole irradia verso la Terra una potenza pari a 50 milioni di gigawatt, che corrisponde ad oltre 10000 volte l’energia che tutta l’umanità consuma in un intero anno. Ovviamente si tratta di un flusso di energia distribuito su tutta la superficie terrestre e quindi non è utilizzabile per intero. Però una piccola parte di questa energia può essere raccolta da impianti di pannelli solari fotovoltaici come quelli che spesso si vedono in giro.

Secondo alcune stime effettuate nel 2004, sarebbe sufficiente una superficie pari a 1860 Km2 di pannelli solari fotovoltaici per coprire l’intero fabbisogno energetico nazionale. Si tratta di una superficie pari solo al 1,4% dei terreni coltivabili.

In questo filmato viene spiegato schematicamente (dopo la breve introduzione che vi ho riportato prima) il funzionamento delle celle fotovoltaiche (a partire dal minuto 1:38) dal punto di vista del principio fisico.

Buona visione.

sabato 2 gennaio 2010

Fotoritocco gratis. I migliori software.

 

I software di fotoritocco ormai hanno raggiunto capacità davvero incredibili. Con il famoso Photoshop, ad esempio, è possibile realizzare quasi dei piccoli “miracoli”. Dal punto di vista professionale sono software ormai assolutamente indispensabili, ma se abbiamo bisogno di qualcosa di meno impegnativo, anche solo per migliorare le foto delle nostre vacanze oppure per realizzare alcuni divertenti effetti speciali, dobbiamo trovare qualcosa di diverso. In caso di uso “casalingo” e non professionale di questo tipo di applicazioni, non è ovviamente il caso di affrontare la spesa notevole per l’acquisto di Photoshop (circa 1000 euro per la versione più recente, la CS4), né è consigliabile fare uso di una versione piratata.

Infatti esistono alcuni software di fotoritocco completamente gratis che non hanno nulla da invidiare a Photoshop e che di fatto permettono di realizzare quasi le stesse cose del loro “fratello maggiore”. Vi presento un breve elenco di link ai più diffusi software di fotoritocco gratis.

 

GIMP

Gimp è un software di fotoritocco distribuito con licenza GNU, disponibile per Windows, MacOS e Linux. Si tratta del migliore software gratuito del suo genere. Viene aggiornato molto spesso e adesso è arrivato alla versione 2.6. Non richiede grandi risorse di sistema.

 

paint.net

Paint.net è un programma per il fotoritocco che funziona su Windows. Possiede una interfaccia semplice ed intuitiva con supporto per i layers ed effetti speciali. Dispone di una comunità online molto attiva dove è possibile reperire aiuti, consigli e manuali. Disponibile in italiano.

 

ImageMagick

ImageMagick converte, modifica, compone oltre 100 formati di immagini bitmap. Si tratta di un programma che può funzionare sia a riga di comando, sia con una comoda interfaccia grafica. E’ distribuito con una licenza GNU.

 

Editor.pho.to

Si tratta di un piccolo programma di fotoritocco online, quindi non c’è niente da installare. Basta fare l’upload della foto dal proprio hard disk, attendere che il trasferimento finisca (se il file è molto grosso occorre attendere qualche minuto) e si è pronti ad usare i numerosi effetti a disposizione. E’ possibile salvare le modifiche in un file nel proprio computer. Non si possono modificare file di dimensione maggiore di 12,58 Mb. Disponibile in italiano.

 

Pixia

Si tratta di un software di fotoritocco e grafica ed è stato realizzato da un programmatore giapponese, Isao Maruoka, che ne detiene i diritti di copyright. Il programma può essere liberamente distribuito ed il suo utilizzo è gratuito. Questo è un programma piccolo e leggero, dalle funzionalità molto potenti, infatti permette la modifica e il ritocco fotografico. La cosa più interessante è che è perfetto anche per il disegno di icone, pulsanti, e banner. Solo per sistemi operativi Windows.

 

Se avete altre segnalazioni di software di fotoritocco gratis che avete usato e con cui vi siete trovati bene le aggiungo a questo elenco.

Lego Star Wars: una fantastica collezione.

Come fan sfegatato della saga di Star Wars e delle costruzioni Lego, non potete capire quale immenso piacere mi fece quando, anni fa, la Lego creò una serie di modelli di costruzioni dedicate proprio al mondo di Star Wars. Io stesso ne ho collezionati alcuni, ma non tanti come l'utente di YouTube che ha pubblicato questo filmato. In questo video viene mostrata una bellissima collezione di modelli Lego Star Wars. Interessante per i fan di Star Wars, fantastica per gli amanti del Lego, imperdibile per chi è "infettato" da entrambe le passioni.

Buona visione.

Idrogeno fai da te. Come costruire un semplice generatore di idrogeno a partire dall'acqua

In questo filmato è illustrato un metodo semplice per generare idrogeno a partire dall'acqua facendo uso di materiali facilmente reperibili. Basta un barattolo, delle piastre d'acciaio, contatti elettrici, bicarbonato di sodio, un tubo di plastica trasparente, una batteria d'automobile. Il procedimento viene spiegato nel video presentato. Si tratta di un processo di idrolisi in cui la molecola d'acqua viene scomposta nei suoi elementi chimici, cioè l'idrogeno e l'ossigeno. Bisogna avvertire i lettori che in questo particolare metodo ci sarebbe un piccolo errore, e cioè che con questo metodo in effetti avviene una separazione degli elementi dell'acqua, ma l'idrogeno e l'ossigeno una volta ottenuti come gas escono miscelati e non separatamente.

In ogni caso si tratta di un metodo interessante che vi invito a guardare.

Buona visione.



venerdì 1 gennaio 2010

L'energia rinnovabile che viene dalle onde del mare

In Irlanda del nord, presso Strangford Lough, in una sorta di mare interno tra le isole britanniche, le acque di solito sono calme, ma all'imboccatura le onde urtano contro le pareti piuttosto strette creando un rapido flusso delle correnti.


(Una mappa del "mare interno" nel nord dell'Irlanda, presso la località di Strangford Lough)

Questa località è stata scelta come luogo ideale per installarvi un generatore alimentato dalle onde. Si tratta di una tecnologia che fino a pochi anni fa era ancora sperimentale e senza applicazioni concrete. A realizzare questo interessante progetto è stata una donna. Nel filmato potete vedere i dettagli costruttivi di questo generatore.

Gli oceani costituiscono una enorme riserva energetica che potrebbe produrre ben più del fabbisogno globale. Dopo il solare, l'eolico e le biomasse, l'energia degli oceani è la piu recente sfida nel campo delle energie rinnovabili. Più è ampio lo spettro di alternative energetiche, più possibilità abbiamo di vivere bene nel futuro.

Buona visione del filmato.



Space X Starship: il nuovo tentativo di lancio del 18 novembre 2023.

Vediamo un frammento della diretta del lancio dello Starship del 18 noembre 2023. Il Booster 9, il primo stadio del razzo, esplode poco dopo...