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domenica 31 agosto 2008

Tanto scappo lo stesso. Romanzo di una matta.

Nel mio blog non ho mai inserito segnalazioni di libri che non fossero stati scritti da me ;-), ma, per una volta tanto, desidero riparare a tanto narcisismo per segnalare un romanzo scritto da una lettrice di questo blog e che ha commentato un mio post. Si tratta di Alice Banfi.

Alice Banfi
TANTO SCAPPO LO STESSO
Romanzo di una matta

Alice cresce nell’amore e nel caos di una famiglia ‘diversa’. Il suo sogno di bambina è diventare pittrice. Col tempo il sogno di Alice si trasforma
in rabbia, che riversa per lo più su se stessa, sul suo corpo con l’alcool, l’anoressia, picchiandosi e infliggendosi tagli sempre più profondi.
Arriva il primo di una lunga serie di ricoveri in reparti psichiatrici.
Alice si ritrova in un micro-mondo a forma di corridoio: è all’inferno. Lungo il corridoio, le porte, e per ogni porta una persona, un matto. Tutti, per un motivo o per l’altro, legati mani e piedi al letto. Ma Alice sa sempre liberarsi dalle fascette che stringono polsi e caviglie. Vuole fuggire, magari solo per un’ora, ci prova e ci riesce.
Tanto, per rientrare basta suonare il campanello. C’è da ridere, c’è da piangere e c’è da pensare. Chi è il matto in questa storia?

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Leggi anche:

>> Il booktrailer del romanzo di fantascienza Le Due Lune

>> I tre libri che ho scritto

>> Due romanzi di fantascienza nati dalla fantasia di un autore italiano (che sarei io...). Ogni tanto vi rompo le palle!

>> Tra costellazioni e misteri, l'esordio di un nuovo scrittore.

>> Le Due Lune

>> Inclassificato: una trilogia che vi farà sognare.

>> I grandi autori di fantascienza: Isaac Asimov, l'inventore del termine "robotica".

>> Dylan Dog, l'investigatore dell'occulto, un successo straordinario che dura da più di 20 anni.

>> Le saghe fantasy

venerdì 18 luglio 2008

I tre libri che ho scritto

Come sapete, sono un appassionato di fantascienza e mi diletto a scrivere racconti e romanzi. Ogni tanto me lo ricordo e scrivo qualche post dedicato ai libri che ho scritto.

Grazie a Lulu.com ho pubblicato tre libri che adesso vi illustro:

Si tratta di due romanzi di fantascienza e di una raccolta di racconti di vario genere.


Veniamo al primo romanzo di fantascienza che ho scritto:

duelune

Titolo: Le Due Lune

Descrizione:

Uno scienziato (un archeologo spaziale), in un remoto pianeta della Galassia, trova un antichissimo manoscritto che racconta una storia ambientata in quello stesso pianeta. La storia narra di due lune nel cielo e di un mondo dominato da terribili e giganteschi esseri che terrorizzano gli umanoidi che vivono pacificamente in una piccola città. Una bambina idealista e coraggiosa, una misteriosa razza aliena dotata di impressionanti poteri mentali, una oscura profezia di estinzione di massa, un uomo anziano che guida due fanciulle in una pericolosa avventura, sono gli ingredienti di questa storia. Alla fine nessuno dei protagonisti immagina cosa sta per accadere in realtà...

Per maggiori informazioni: http://www.lulu.com/content/841582




Questo invece è il secondo romanzo di fantascienza:

incla

Titolo: Inclassificato

Descrizione:

Una bambina viene rapita da un misterioso alieno e viene perduta nello spazio. Dopo mille anni di viaggio nella Galassia in stato di ibernazione, viene trovata da uno scienziato del pianeta Tatmanut. Da quel momento comincia l'avventura della dolce Dorine, che viene allevata come un guerriero, ma in lei resta fortissimo il desiderio di trovare il suo pianeta d'origine...

Per maggiori informazioni: http://www.lulu.com/content/1154730





E infine questa è la mia raccolta di racconti:

miaplaTitolo: Miaplacidus ed altri racconti

Descrizione:

Una esperienza magica e misteriosa, paradossale e surreale. Sedici racconti che sfidano lo spazio, il tempo e i preconcetti della nostra mente. Un libro per chi vuole librarsi al di fuori della vita quotidiana, lontano dagli stereotipi che inquinano i nostri pensieri. Uno straordinario viaggio nel regno dell’incertezza in cui tutto è possibile e nulla è sicuro. La raccolta prende il nome da una stella di una costellazione dell’emisfero australe; Miaplacidus significa le acque placide. In fondo i racconti non sono altro che un viaggio tra mondi possibili e impossibili e le acque placide permettono di navigare tranquilli, trasportati dalla fantasia.

Per maggiori informazioni: http://www.lulu.com/content/726337



La mia passione per la scrittura continua, infatti ho in progetto altri romanzi da scrivere e anche altri racconti. Seguitemi sempre su questo blog. Grazie a tutti :-)

Leggi anche:

>> Due romanzi di fantascienza nati dalla fantasia di un autore italiano (che sarei io...). Ogni tanto vi rompo le palle!

>> Tra costellazioni e misteri, l'esordio di un nuovo scrittore.

>> Le Due Lune

>> Inclassificato: una trilogia che vi farà sognare.

>> I grandi autori di fantascienza: Isaac Asimov, l'inventore del termine "robotica".

>> Il nuovo booktrailer del romanzo di fantascienza Le Due Lune con un testimonial d'eccezione!

>> Dylan Dog, l'investigatore dell'occulto, un successo straordinario che dura da più di 20 anni.

>> Le saghe fantasy

venerdì 11 aprile 2008

La difficile vita scolastica di Daniel Pennac

L'apprendistato scolastico fu disastroso, riscattato dalla letteratura. Un vero e proprio somaro, che ha impiegato un anno intero per imparare la lettera 'a' e ha fatto la maturità a vent'anni passati. Il pessimo alunno è Daniel Pennac, l'autore della tetralogia di Belleville, che racconta la sua difficile vita scolastica nell'autobiografico 'Diario di scuola' (Feltrinelli, pp 242, euro 16.00).
Questo libro ha già scalato le classifiche di vendita e sono già in molti ad averlo letto.
Lo scrittore francese narra le sue disavventure scolastiche, raccontate dal punto di vista degli alunni che vanno male a scuola. Daniel Pennac ha saputo capitalizzare i fallimenti trasformandoli nella capacità di comprendere la sofferenza del somaro, dei genitori e dei professori
Credo che ogni studente che soffre per i propri miseri risultati, ogni ragazzo che sente di non farcela proprio a seguire i ritmi della classe, possa trovare in queste pagine quell'energia morale, quella spinta che tutte le critiche sulle spalle gli hanno tolto.
Fin dal primo anno di scuola Daniel si è mostrato in seria difficoltà davanti all'apprendimento (un anno intero per imparare la prima lettera dell'alfabeto) e, col trascorrere del tempo, le cose non sono andate meglio.

L'autore affronta il grande tema della scuola dal punto di vista degli alunni. In verità dicendo "alunni" si dice qualcosa di troppo vago: qui è in gioco il punto di vista degli "sfaticati", dei "fannulloni", degli "scavezzacollo", dei "marioli", dei "cattivi soggetti", insomma di quelli che vanno male a scuola. Pennac, ex scaldabanco lui stesso, studia questa figura popolare e ampiamente diffusa dandogli nobiltà, restituendogli anche il peso d'angoscia e di dolore che gli appartiene. Il libro mescola ricordi autobiografici e riflessioni sulla pedagogia, sulle universali disfunzioni dell'istituto scolastico, sul ruolo dei genitori e della famiglia, sulla devastazione introdotta dal giovanilismo, sul ruolo della televisione e di tutte le declinazioni dei media contemporanei. E da questo rovistare nel "mal di scuola" che attraversa con vitalissima continuità i vagabondaggi narrativi di Pennac vediamo anche spuntare una non mai sedata sete di sapere e d'imparare che contrariamente ai più triti luoghi comuni, anima i giovani di oggi come quelli di ieri. Con la solita verve, l'autore della saga dei Malaussène movimenta riflessioni e affondi teorici con episodi buffi o toccanti, e colloca la nozione di amore, così ferocemente avversata, al centro della relazione pedagogica.(Da Quotidiano net M.Allo)

L'autore
Daniel Pennac, nato a Casablanca nel 1944 già insegnante di lettere in un liceo parigino, dopo un'infanzia vissuta in giro per il mondo, tra l'Africa, l'Europa e l'Asia, si è definitivamente stabilito a Parigi. Accanto all'attività di scrittore si dedica all'insegnamento ai ragazzi difficili. Quando comincia a scrivere scopre una particolare propensione per storie comiche, surreali ma ben radicate nelle contraddizioni del nostro tempo. Ha raggiunto il successo dopo i quarant'anni con la tetralogia di Belleville. Quattro romanzi, editi in Italia tra il 1991 e il 1995, incentrati sul personaggio di Benjamin Malaussène, di professione capro espiatorio, e relativa famiglia. Claudio Bisio ha portato in scena con grande successo la pièce che Pennac ha tratto dalla sua saga Signor Malaussène prodotto dal Teatro dell'Archivolto con la regia di Giorgio Gallione
La laurea in lettere nel 1969 e poi l'insegnamento (il padre gli scriverà più o meno questo concetto: se ci è voluta una rivoluzione per farti prendere una laurea, per il dottorato ci vorrà almeni una terza guerra mondiale...) e migliaia di ragazzi, molti dei quali "asini", passati davanti a lui e come dirà spesso "diventati", cioè cresciuti e rivisti a volte dopo molti anni.
Ma quanto è grande il dolore di chi non capisce? E come è difficile pensare: "non ci arriverò mai"! Pennac ci regala una vera lezione, ci fa capire come è possibile insegnare, ad esempio la grammatica, facendola capire anche a chi è un po' più "lento" rispetto alla media degli studenti e rispetto alle esigenze del professore.
C'è un'indicazione fondamentale per capire la differenza tra un "buon" professore e uno "cattivo": è buono quello che riesce a calarsi davvero nella classe.
E poi è necessario sfatare certe idee: il dettato, la valutazione, lo studio a memoria sono cose che possono essere valide o dannose a seconda di come vengono proposte. Seguono esempi molto efficaci di come certe tecniche d'insegnamento tradizionalmente odiate possono invece diventare divertenti e, soprattutto, utilissime.
L'esperienza di professore Pennac l'aveva fatta nei primi anni con classi particolarmente difficili: classi differenzaili che molti definivano soprattutto "delinquenziali" e la sua carriera ha visto anche sconfitte mai dimenticate. Il libro prosegue con piacevolissimi aneddoti che raccontano lo scrittore mentre sta scrivendo il libro, mentre ascolta alla radio dibattiti su un film visto, mentre pensa alla moglie, mentre dialoga con dei ragazzi sconvolti di ritrovare nei suoi libri le parolacce che usano quotidianamente, quando incontra un ragazzo con cui ha (sbagliando) un comportamento da adulto giudicante...
Dopo tante critiche, viene tessuto l'elogio dei buoni insegnanti, l'elogio dell'istituzione denigrata che può essere per alcuni l'unica salvezza. Ma oggi i ragazzi sono gli stessi di qualche decennio fa? "Strappato alla società industriale nell'ultimo quarto del XIX secolo, fu consegnato cento anni dopo alla società di mercato che ne fece un bambino cliente": è un consumatore, un cliente quello che oggi i professori si trovano davanti. Alcuni ragazzi dispongono del denaro dei genitori, altri si arrangiano. Spesso il professore non è preparato, non sa di avere davanti a sé un bambino cliente. Però lo può salvare "l'amore", parola che non si dovrebbe usare ma che ha un potere magico.
Come magica è la capacità di Pennac di entrare nelle nostre coscienze, divertendoci con la leggerezza con cui sa affrontare temi difficili, con il brio di una pagina piena di spunti di fantasia, di genio. Ma chi avrebbe mai scommesso su di lui quando era solo e semplicemente un asino?
.Lo scrittore francese, 64 anni, si dedica anche all'insegnamento dei ragazzi difficili e in questo libro ha scelto, per parlare del grande tema della scuola, proprio il punto di vista degli alunni che vanno male a scuola. ''Come mai - si chiede Pennac - alcuni bambini provano tanto dolore nel vivere il ruolo sociale di alunni? La mia risposta è la paura''. Ma quale paura? ''La paura - spiega - delle domande che possono essere rivolte al bambino. Tutti noi abbiamo paura delle domande che ci potrebbero porre oggi. Ci dimentichiamo che quel piccolo secondo necessario per rispondere è invaso da questa paura. La nostra identità si gioca nella risposta, anche se ci chiedessero dov'è la toilette''.
E, per un bambino che va a scuola tutte le questioni sono fondamentali. ''Penso - confida lo scrittore - che il mio status scolastico di somaro sia ampiamente dovuto al terrore assoluto nel quale mi gettava la minima domanda che mi veniva posta. Non capivo assolutamente nulla di nulla. Mi domandavo che cosa la scuola si aspettasse da me e che cosa ci stessi a fare li'''. Tutto questo aveva sviluppato anche una leggenda familiare per cui il padre di Pennac, che aveva un grande senso dell'umorismo, dopo aver visto che il figlio aveva impiegato un anno ad imparare la lettera 'a' disse: ''ma non c'e' problema perché tra 26 anni sapra' tutto l'alfabeto'' mentre la madre dello scrittore, per tutta la vita, lo ha considerato il suo ''figlio precario''.
Pennac ha saputo capitalizzare tutti questi fallimenti trasformandoli in una grande capacità di comprendere la sofferenza del somaro, dei genitori e dei professori, che è poi lo scopo di questo libro uscito in Francia dove ha vinto il premio Renaudot ed è ancora tra i libri più venduti con il titolo 'Chagrin D'Ecole' (Patema di scuola).
Il compito dei professori, può dire oggi Pennac, è quello di ''aiutare i ragazzi a guarire da questa paura innata fondamentale per poter insegnare qualcosa. Bisogna aprire le porte per far passare un sapere degno di questo nome. Non manca il metodo ma la maniera, le competenze legate a rapporti umani specifici che si instaurano con i bambini. Ci sono anche i casi in cui non si trova la chiave d'accesso per aprire le porte''.
E il discorso non vale solo per le scuole elementari: ''i professori che insegnano ai ragazzi più grandi dovrebbero fare stage con i bambini piccoli. C' è la tendenza a trovare i capri espiatori nei professori precedenti. Mancano le basi significa non è colpa mia. Siamo in piena globalizzazione e abbiamo tragicamente bisogno di silenzio, solitudine, sogno e gratuita'''. Anche per quanto riguarda l'immigrazione, altro tema caro allo scrittore, sono intervenuti nuovi fattori ''di natura economica, la disoccupazione, e il contraccolpo di alcuni conflitti mediorientali che in Francia si teme possano influenzare le periferie''.

Fonte: http://www.aetnanet.org/catania-scuola-notizie-10438.html

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venerdì 4 aprile 2008

Le saghe fantasy

Partiamo dalla saga fantasy più nota e letta. Si tratta ovviamente della Trilogia del Signore degli Anelli di J.R.R. Tolkien.

Dove possiamo trovare risorse che riguardano questo capolavoro eterno del genere fantasy?

Proviamo a dare un'occhiata a questi siti, come inizio.

http://www.lordoftherings.net/

Questo è il sito ufficiale della Trilogia cinematografica. Qui c'è tutto, ma proprio tutto sui film del Signore degli Anelli.

http://www.signoredeglianelli.org/

Questo è un sito molto completo dove si possono trovare notizie biografiche su Tolkien, un riassunto della trama della Trilogia, trailer dei film, informazioni sulla mitologia che ha ispirato i libri, le mappe inventate da Tolkien per descrivere l'"universo" della Trilogia, immagini di stemmi elfici, giochi e link.

http://www.lordoftherings.it/

Questo, per la verità, è un sito di modellismo, ma tutto dedicato al Signore degli Anelli. C'è tutto quello che un appassionato può desiderare!

http://www.gransito.com/ilsignoredeglianelli/

Anche questo è un sito ricchissimo di risorse, molto completo. Storia, personaggi, creature, oggetti, luoghi, immagini, multimedia, tutti dedicati all'universo tolkeniano.

Altri siti

http://tolkienfantasy.spaces.live.com/

http://www.cesnur.org/tolkien/default.htm

http://www.cartefantasy.it/

http://www.tolkien.it/html/index.asp

http://www.bracegirdle.it/

Shannara

Shannara è la grande saga fantasy nata nel lontano 1977 dalle abili mani di Terry Brooks, uno scrittore americano. Essa racconta delle epiche gesta dei discendenti della casa reale di Shannara; disponendo di poteri magici, essi saranno gli unici che dovranno di volta in volta fermare le creature che metterranno in pericolo la loro stessa esistenza. Essi però non saranno mai soli: i Druidi, che da sempre hanno assunto il ruolo di Protettori delle Razze, compariranno sulle Quattro Terre per prendere in mano la situazione e guidare gli eroi nel modo più giusto. Ogni volta il male verrà sconfitto, per tornare però sempre in una forma diversa. I racconti sono dominati ogni volta dall'uso della magia, da guerre campali fra elfi, nani e uomini da una parte e troll, gnomi e demoni dall'altra, riprodotte sempre in maniera molto realistica. Si tratta di ben 15 romanzi.

Ecco le risorse più interessanti in rete:

http://www.geocities.com/TimesSquare/Ring/8128/shannara.html

http://it.wikipedia.org/wiki/Shannara

http://www.terrybrooks.it/antrax/index.php?page=Shannara

http://shannara.forumfree.net/ (forum di discussione su Shannara)

Harry Potter

Che dire della famosa saga del maghetto? Si è già detto tutto? Ma se c'è qualcosa che ancora non sapete, potete visitare i seguenti link:

http://harrypotter.warnerbros.it/main/homepage/intro.html

http://www.diagonalley.it/

http://it.wikipedia.org/wiki/Harry_Potter

http://www.harrypotter.salani.it/

http://www.hpquiz.it/ (sito di quiz su Harry Potter)

http://harrypotter.warnerbros.it/diversions/index.html (sito dedicato ai giochi su Harry Potter)

Queste oscure materie

Secondo me è una delle saghe fantasy più belle mai concepite. Molto originale la trama e anche l'universo in cui si svolge (anzi universi: la storia si svolge tra universi paralleli). Negli ultimi tempi è tornata alla ribalta grazie alla trasposizione cinematografica de La Bussola D'Oro, film che ha avuto un enorme successo. Si tratta di una trilogia, il film si riferisce al primo libro.

Ecco il link più interessanti:

http://www.questeoscurematerie.it/

http://it.wikipedia.org/wiki/Queste_oscure_materie

http://www.fantasymagazine.it/notizie/1394

http://www.immaginario.net/biblio/biblio-rece-pullman.htm

http://it.wikipedia.org/wiki/Philip_Pullman (notizie sull'autore)

Le Cronache di Narnia

Si tratta di un ciclo di sette romanzi scritti da C.S. Lewis. Il secondo di questi libri, Il Leone, La Strega e L'Armadio, ha avuto una recente trasposizione cinematografica che ha avuto un enorme successo.

Le risorse in rete più importanti sono queste:

http://www.disney.it/Film/narnia/main_it.html

http://www.narnia.it/

http://it.wikipedia.org/wiki/Narnia_(mondo)

http://it.wikipedia.org/wiki/Le_cronache_di_Narnia

http://www.narniaitalia.net/

http://www.mymovies.it/dizionario/recensione.asp?id=35812 (recensione del film Il Leone, La Strega e L'Armadio)

Dragonlance

Si tratta di un'ampia raccolta di romanzi scritti soprattutto da Margaret Weis e Tracy Hickman. Racconta le vicende di alcuni personaggi in un mondo fantastico chiamato Krynn. In questi libri come nell'ambientazione stessa si narra di eroi, creature bellissime e creature mostruose, ma ovviamente ad occupare il tema centrale sono i draghi.

Ecco le risorse più importanti:

http://www.dragonlanceitalia.it/

http://it.wikipedia.org/wiki/Le_Cronache_di_Dragonlance

http://it.wikipedia.org/wiki/Dragonlance

http://www.krynn.it/public/portal/

http://www.geocities.com/antonellam_2000/libri/dragonlance.html

http://dragonlance.forumcommunity.net/ (forum di discussione)

ALTRE SAGHE

A song of Fire and Ice

Drenai

Trilogia degli Elfi Scuri

Cronache del Mondo Emerso (scritta da una giovane autrice italiana)

Ciclo di Darkover

Leggi anche

>> Tra costellazioni e misteri, l'esordio di un nuovo scrittore.

>> Le Due Lune

>> Inclassificato: una trilogia che vi farà sognare.

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>> Il nuovo booktrailer del romanzo di fantascienza Le Due Lune con un testimonial d'eccezione!

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>> Due romanzi di fantascienza nati dalla fantasia di un autore italiano (che sarei io...). Ogni tanto vi rompo le palle!

mercoledì 26 dicembre 2007

Un bel romanzo di fantascienza, si intitola Inclassificato e sviluppa il tema della diversità

E va bene, è l'ennesima volta che scrivo un post del genere, ma ogni tanto rinfrescare la memoria non fa male, così ho deciso anche oggi di mettere una locandina per il mio ultimo romanzo: Inclassificato.

Il tema portante di questo racconto è la propria identità e appartenenza. Una bambina viene rapita da un alieno e viene portata in un lontano pianeta. Qui viene cresciuta secondo parametri ben differenti da quelli terrestri, tra esseri viventi che hanno un aspetto molto lontano da quello umano. Un mondo in cui la piccola Dorine si sente "diversa" e poco accettata. Pian piano in lei nasce il desiderio di trovare il proprio pianeta d'origine. Comincia così per Dorine, ormai diventata adolescente, un difficile viaggio per ritrovare la sua Terra, la sua vera identità umana, scoprire i suoi sentimenti.

Disponibile a questo indirizzo:

http://www.lulu.com/content/1154730

martedì 4 dicembre 2007

Il primo romanzo di fantascienza fu scritto nel 180 dopo Cristo. Si tratta della "Storia vera" di Luciano di Samosata.

vera Molto fanno iniziare la fantascienza con Giulio Verne, ma in realtà esiste un autore ben più antico, che si può, a buon diritto, definire un autore di fantascienza: si tratta di Luciano di Samosata che scrisse "La Storia Vera". Fin dal prologo Luciano chiarisce i contenuti dello scritto dichiarando che in esso una cosa sola era vera: che nulla di quanto raccontato era vero. Nonostante questa premessa la “Storia vera” è strutturata secondo i criteri storiografici esposti in seguito dallo stesso Luciano nel trattato “Come si scrive la storia”, perciò la fantastica avventura è narrata nello stile di un resoconto di viaggio realmente compiuto. Si pensa che, come sostenuto già da Fozio, la narrazione di Luciano possa essere stata influenzata dal romanzo ”Le incredibili meraviglie al di là di Tule” di Antonio Diogene. In realtà si può pensare che Luciano avesse un intento polemico, cioè volesse criticare gli storici dell'epoca che tendevano a "mitizzare" i loro racconti storici, aggiungendo dettagli esagerati allo scopo di creare maggiore interesse. Un po' come si fa anche in epoca moderna, quando si cerca lo "scoop" a tutti i costi. "La Storia vera" abbonda di dettagli incredibili, surreali, inverosimili, proprio per mettere in evidenza il fatto che anche nelle cronache, che dovrebbero essere oggettive, si tende a lasciarsi prendere la mano, abbandonandosi a fantasie spropositate.

Veniamo subito ad una descrizione dell'opera. La Storia vera è un’opera narrativa in due libri in forma autobiografica scritta da Luciano di Samosata con intento parodico. È uno dei più fantasiosi romanzi prodotti dalla letteratura greca che narra l'avventura di un gruppo di persone, che, capitanate dall'autore, decidono di attraversare le Colonne d'Ercole per vivere avventure strabilianti. È il primo testo in cui viene descritto un viaggio sulla luna.

Primo Libro

Dopo il prologo, l’autore inizia con la descrizione del suo viaggio immaginario assieme a cinquanta compagni oltre le colonne d’Ercole, animato come Ulisse dal desiderio di conoscere cose nuove. Subito l'equipaggio è colto da una tempesta di vento che sballotta la nave per settantanove giorni sinché all’ottantesimo, al termine della tempesta, riescono a sbarcare su un’isola misteriosa. Qui si imbattono in un fiume di vino e in un gruppo di esseri mezze donne e mezze viti. Già in questa prima parte Luciano trasporta il lettore in quell’atmosfera di fantastica parodia che permea tutto il romanzo, rinunciando ad ogni pretesa di verosimiglianza e lasciando viaggiare senza freni la sua fantasia.
Lasciata quest’isola il viaggio procede in maniera ancora più assurda: la nave è nuovamente catturata da un tifone, ma stavolta è trasportata fino a una terra vasta come un’isola, splendente e sferica e illuminata da una grande luce, la luna. Una simile descrizione di viaggio sulla luna non ha alcuna pretesa di essere realistica, ma è significativo che Luciano e i suoi contemporanei abbiano del tutto superato la concezione divina della luna, e la considerino un pianeta simile alla terra, sul quale un giorno l’uomo sarebbe realmente potuto sbarcare. Sbarcati sulla superficie lunare, Luciano e i suoi compagni sono catturati dagli ippogrifi e portati al cospetto del re selenita Endimione, che era impegnato in una guerra contro gli abitanti del sole. Questa “guerra stellare”, combattuta da guerrieri improbabili come i Caulomiceti armati di funghi come scudi e gambi di asparagi come lance, o come i Psyllotoxoti che cavalcano pulci grandi come dodici elefanti, è vinta dall’esercito del sole; Luciano e i suoi compagni, che avevano combattuto alleati con i seleniti sono fatti prigionieri e portati sul sole. La loro prigionia non dura molto, e una volta liberi decidono di tornare sulla terra nonostante Endimione cerchi di trattenerli con se promettendogli grandi onori. Prima di riprendere la narrazione del suo viaggio Luciano decide di concedere altro spazio alla sua immaginazione e di riferire le cose nuove e straordinarie che osservai durante l’intervallo del mio soggiorno sulla luna, iniziando una minuziosa quanto inverosimile descrizione dell’aspetto e delle abitudini dei seleniti.
Il resto della narrazione, dopo che la nave è tornata sulla terra, procede sullo stesso registro fantastico: l’equipaggio è prima mangiato da una balena di mille e cinquecento stadi di lunghezza, poi - attraverso la bocca aperta del mostro marino - avvista dei giganti che utilizzano isole oblunghe come fossero navi.

Secondo Libro

Liberatosi dalla prigionia nella balena, l'equipaggio giunge sull’isola dei Beati, governata dal cretese Radamanto, dove incontra Omero, Ulisse, Socrate, Pitagora e altri famosi personaggi storici e mitologici defunti.

Il romanzo si conclude con la promessa (che molti critici hanno definito l’ultima menzogna di Luciano) di un terzo libro, in realtà mai scritto, contenente le successive avventure negli Antipodi.

Fonte: Wikipedia

Qui potete trovare il testo completo dell'opera.

 

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>> Giulio Verne, un autore davvero straordinario che ha anticipato scoperte scientifiche che sono diventate realtà.

giovedì 1 novembre 2007

La poesia sulla Pace scritta da mio nipote. Non sempre i bambini della nuova generazione sono superficiali.

Fiocchi di Pace

Fiocchi di pace

cadono dal cielo,

imbiancano le strade d’amore,

dopo arriva il sole

e riscalda i cuori.

Si imbiancano

i tetti delle case,

sono imbiancati dalla

pace e il freddo

unisce davanti al camino

i nostri cuori.

Orazio (11 anni)

giovedì 11 ottobre 2007

Due romanzi di fantascienza nati dalla fantasia di un autore italiano (che sarei io...). Ogni tanto vi rompo le palle!

Vi ricordo che online sono sempre disponibili i miei due romanzi di fantascienza, editi con Lulu, che potete trovare qui e qui.

Di questi due romanzi potete leggere un'anteprima di 10 pagine per vedere se ve ne innamorate a prima vista, oppure mi picchiate a sangue! ;-)

Le Due Lune

duelune Uno scienziato (un archeologo spaziale), in un remoto pianeta della Galassia, trova un antichissimo manoscritto che racconta una storia ambientata in quello stesso pianeta. La storia narra di due lune nel cielo e di un mondo dominato da terribili e giganteschi esseri che terrorizzano gli umanoidi che vivono pacificamente in una piccola città. Una bambina idealista e coraggiosa, una misteriosa razza aliena dotata di impressionanti poteri mentali, una oscura profezia di estinzione di massa, un uomo anziano che guida due fanciulle in una pericolosa avventura, sono gli ingredienti di questa storia. Alla fine nessuno dei protagonisti immagina cosa sta per accadere in realtà...

Inclassificato

incla Una bambina viene rapita da un misterioso alieno e viene perduta nello spazio. Dopo mille anni di viaggio nella Galassia in stato di ibernazione, viene trovata da uno scienziato del pianeta Tatmanut. Da quel momento comincia l'avventura della dolce Dorine, che viene allevata come un guerriero, ma in lei resta fortissimo il desiderio di trovare il suo pianeta d'origine...

Per chi avesse anche il coraggio di leggerli, vi ricordo che l'acquisto è possibile anche tramite ricarica PostePay. Per informazioni scrivetemi a miapla@tiscalinet.it

giovedì 27 settembre 2007

Giulio Verne, un autore davvero straordinario che ha anticipato scoperte scientifiche che sono diventate realtà.

Proseguendo il discorso su uno degli argomenti principali di questo blog (la fantascienza) non potevo non dedicare un po' di spazio a uno dei più grandi romanzieri della storia: Giulio Verne.
Jules Verne nacque a Nantes l'8 febbraio 1828 e da giovane ebbe grossi contrasti con il padre che avrebbe voluto farne un avvocato. Nel 1847 partì per Parigi dove completò gli studi legali. Nella capitale francese ebbe modo di conoscere molte personalità importanti. Frequentò la Biblioteca Nazionale informandosi e documentandosi su casi scientifici e storici.
Nel 1850 abbandonò la carriera giuridica per dedicarsi alla letteratura, dedicandosi alle commedie per il teatro. Nel 1857 si sposò con Honorine Morel, donna di buone condizioni; il matrimonio gli garantirà una certa indipendenza finanziaria.
All'età di 35 anni cominciò la sua carriera di scrittore che lo porterà a scrivere, dal 1863 al 1919 (con pubblicazioni postume), ben sessantadue romanzi e diciassette racconti.
Il successo Verne lo dovette in gran parte all'editore Pierre-Jules Hetzel il quale dopo aver pubblicato un suo primo volume di racconti (Cinque settimane in pallone, del 1863), ne pubblicò tre all'anno, consentendo all'autore di abbandonare il suo impiego di agente di cambio e dedicarsi completamente alle sue opere.
Due anni dopo arriva "Viaggio al centro della terra" e nel 1865 "Dalla terra alla luna", pubblicato quest'ultimo sul serissimo "Giornale dei dibattiti".
Il successo è enorme: grandi e piccoli, ragazzi e adulti, tutti leggono i romanzi di Jules Verne molti dei quali tutt'oggi sono capolavori immortali.
Tra i più famosi citiamo: "Ventimila leghe sotto i mari" (1869), "Il giro del mondo in ottanta giorni" (1873), "L'isola misteriosa" (1874), "Michele Strogoff" (1876), "I cinquecento milioni della Begum" (1879). Alcuni tra questi saranno usati per una trasposizione cinematografica.
Jules Verne è ricordato come uno degli anticipatori della letteratura fantascientifica. Riuscì ad anticipare scoperte che nei suoi libri sembravano essere pura fantasia ma che, più tardi, vennero effettivamente realizzate in maniera rigorosa e scientificamente provata. Un sottomarino che solca i fondali marini e un proiettile che porta sulla Luna, sono solo alcune delle "invenzioni" di Verne che in qualche modo diventeranno realtà.
I biografi di Verne raccontano che lo scrittore, poco prima di morire, consegnò il manoscritto del romanzo “Dalla Terra alla Luna” a un suo nipote, dicendogli di conservarlo con cura, dal momento che avrebbe assistito al viaggio di uomini verso la Luna e avrebbe così potuto valutare l’esattezza delle sue previsioni.
In effetti, con circa un secolo di anticipo, Giulio Verne anticipò le modalità di volo della missione Apollo 8, effettuato nel dicembre 1968.
Indovinò con esattezza inoltre la nazione che avrebbe effettuato il primo lancio verso la Luna (gli Stati Uniti d’America), il mese in cui il lancio sarebbe avvenuto (dicembre), il numero di uomini a bordo (tre), il sistema di rientro a Terra (l’ammaraggio), nonché il luogo di ammaraggio (l’Oceano Pacifico). Infine, il luogo della partenza del proiettile, in Florida, venne situato nel romanzo a un centinaio di km di distanza dal punto in cui sarebbe sorta la base di Cape Kennedy, da cui effettivamente partirono le missioni Apollo.
Verne raccontò però, in un'intervista apparsa sulla Pittsburgh Gazette del 3 luglio 1902 - di fondare i suoi macchinari sull'attendibile, basandosi su invenzioni già esistenti, già per metà acquisite dalla Scienza, anche se poco note, o su tecniche facilmente prevedibili.

Un giovane la cui identità è tuttora incerta (c'è chi vuole si tratti di un nipote diseredato) tenta di ucciderlo con due colpi di rivoltella nel 1886. L'anziano scrittore cerca in ogni modo di mettere a tacere lo scandalo, ancora oggi poco chiaro. L'attentatore fu frettolosamente rinchiuso in un manicomio. Dopo quest'incidente Jules Verne, rimasto ferito, si abbandona alla sedentarietà: si ritira definitivamente ad Amiens dove viene eletto consigliere municipale nelle liste radicali (1889). Morirà ad Amiens il 24 Marzo 1905.

lunedì 24 settembre 2007

Dylan Dog, l'investigatore dell'occulto, un successo straordinario che dura da più di 20 anni.

Dylan Dog è un fumetto, uscito la prima volta nell'ottobre del 1986, creato da Tiziano Sclavi e edito da Sergio Bonelli Editore.Il primo memorabile numero di questo fumetto si intitolava L'alba dei morti viventi, con soggetto e sceneggiatura di Tiziano Sclavi e disegni di Angelo Stano.Chi è Dylan Dog? Intanto diciamo che il suo aspetto è modellato su quello di una persona “vera”, cioè l'attore Rupert Everett; come lui infatti è alto, snello, col ciuffo spettinato, il viso allungato e lo sguardo triste. Ha un buffo assistente, Groucho Marx, che passa il tempo a sparare freddure a ripetizione e non ha voglia di fare niente. Anche Groucho non è altro che il clone perfetto dell'attore Groucho Marx che insieme ai 4 fratelli Zeppo, Harpo, Gummo e Chico realizzò negli anni Trenta alcuni divertentissimi film comici.

Le storie del fumetto sono di genere horror, ma si tratta di un horror un po' diverso da quello a cui ci ha abituato Hollywood, fatto di mostri, alieni, catastrofi annunciate. Invece le storie di Dylan si svolgono nel mondo reale, di solito a Londra, i protagonisti sono persone comuni. Gli argomenti abbracciano quasi tutta la possibile gamma del fantastico (si passa dall'horror alla fantascienza vera e propria). Spesso i racconti di fantasia costituiscono un pretesto per cominciare dal protagonista, affrontare tematiche sociali di attualità, purtroppo reali, quali l'emarginazione, la vivisezione, la droga, il razzismo, la violenza e i soprusi del potere.
E poi ci sono i mostri. In questo fumetto i mostri sono feroci o inermi, ma alla fine sono tristemente simili a tutti noi e simboleggiano ovviamente che il male potrebbe annidarsi anche in persone insospettabili, come noi stessi...
Dylan è un personaggio molto complesso: è un ex alcolista, le donne lo adorano, passa il tempo libero a montare un modellino di galeone che presumibilmente non finirà mai. Del suo passato non si sa quasi nulla, solo che è un ex agente di Scotland Yard e che ha sempre avuto il pallino delle investigazioni dell'occulto.
Chi si rivolge a lui non è il marito tradito che vuol far pedinare la moglie, o comunque il normale cliente di un investigatore privato, ma una persona che è stata colpita o anche solo sfiorata dall'ala nera del soprannaturale: una donna che ha visto un morto risorgere dalla tomba e diventare uno zombi, un uomo ossessionato dagli spettri, una ragazza il cui fidanzato è stato ucciso da un mostro tentacolare... Una persona a cui la polizia non crede, che tutti ritengono pazza, e che spesso rischierebbe davvero di scivolare nella follia se non trovasse qualcuno disposto ad ascoltarla e ad aiutarla. Ma Dylan ci crede, potete stare tranquilli... ma fino ad un certo punto, perché non si lascia mai andare ad una credulità incontrollata: la razionalità lo guida per non farlo uscire dai binari di un mondo che deve in ogni caso mantenere una parvenza di logicità. Grazie a questa sua capacità attraversa gli incubi e se ne libera. Combatte la paura e la vince.
Per concludere questo pur brevissimo intervento, non si può non fornire qualche cifra sul successo di questo fantastico fumetto: 800000 copie mensili di tiratura (per un fumetto, ve lo assicuro, sono davvero tante), 253 numeri usciti (il prossimo, dal titolo: I mostri di Sullivan, esce il 28 settembre), migliaia di recensioni (buone o cattive) in altrettante riviste o giornali.

Come sempre, per non lasciare a bocca asciutta tutti gli affamati di approfondimenti, vi fornisco qualche link interessante.

http://www.sergiobonellieditore.it/auto/cpers_index?pers=dylan
http://www.mydylandog.it/
http://www.cravenroad7.it/forum/ (forum)

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lunedì 17 settembre 2007

I grandi autori di fantascienza: Isaac Asimov, l'inventore del termine "robotica".

Questo sarà il primo degli articoli di questo blog dedicato ai grandi autori di fantascienza. Ho voluto cominciare con Asimov perché, secondo il mio modesto parere è stato il più grande di tutti ed è stato anche un maestro per tutti gli altri scrittori che si sono dedicati alla fantascienza.

Nasce a Petrovichi (Russia) nel 1920, all'età di 3 anni segue i genitori che emigrano negli Stati Uniti.
Di famiglia ebraica cresce a New York nel quartiere di Brooklyn. Si laurea in Chimica e Biologia, e svolge attività di insegnamento presso la prestigiosa School of Medicine dell'università di Boston.A soli 30 anni si ritira dall'attività di insegnamento per dedicarsi completamente alla scrittura. Il suo carattere molto schivo lo porta a passare la maggior parte del suo tempo davanti alla macchina da scrivere, per questo motivo in 53 anni di attività avrà al suo attivo oltre 450 pubblicazioni.
La cosa più curiosa è che l'uomo che ha sognato tecnologie avanzatissime, astronavi, robot, sconfinati viaggi galattici, invece avesse una paura folle dell'aereo. Infatti si spostò pochissimo dalla sua New York.
In ogni caso la sua fobia per i viaggi non gli impedì di viaggiare con la mente e con la penna. Era sempre pieno di idee e aveva una capacità innata di saperle rendere sulla carta stampata.
Arguto e ironico amava sminuire il suo lavoro in pubblico, forse con falsa modestia, dichiarandosi molto più interessato ai proventi delle sue opere che ai contenuti, in realtà conduceva una vita molto semplice, quasi monastica di assoluta dedizione al lavoro.
Andava giustamente orgoglioso di aver coniato il nuovo vocabolo "Robotica" , oltre ad averne previsto le applicazioni , destinato ad avere un impatto sensazionale sui nostri tempi.
Pur essendo molto interessato alla religione da un punto di vista filosofico e letterario, si è sempre dichiarato non credente ed "umanista". Era sua convinzione che il destino dell'uomo sia nelle proprie mani; pur rispettando ogni credenza ha avversato qualsiasi superstizione, bigottismo o parascienza, erigendosi spesso a paladino del pensiero razionale e scientifico.
Il primo amore di Isaac Asimov , ed il genere che gli ha dato maggiore popolarità è la fantascienza. Le prime letture di fantascienza le fa appunto sulle riviste come "Amazing Stories" trovate nel negozio paterno, che lo spingeranno ben presto a cimentarsi lui stesso nella scrittura di alcuni racconti brevi il primo dei quali ad essere pubblicato è "Naufragio su Vesta" del 1939.
Viene scoperto dal grande editore John Campbell a cui va il merito di aver lanciato la maggior parte dei talenti della S.F. dell'epoca.
I suoi racconti sono affreschi di grande respiro, sono mosaici i cui pezzi si ricompongono solo nel finale o molti libri dopo, e questo gli ha resi immortali: niente omini verdi, ma solo esseri umani che si trovano ad attraversare il vortice delle vicende della storia futura.
Non Meno importante è stata l'attività di Asimov come divulgatore scientifico. Centinaia sono le sue pubblicazioni riguardanti la Fisica, la Chimica la Matematica la Biologia fino ad arrivare alla Storia, alla letteratura e perfino alla Bibbia. Non meno note sono alcune sue raccolte di poesie satiriche (limericks).
Ma veniamo alla fantascienza; Asimov ha scritto le suo opere principali in cicli i cui libri non sono stati scritti in ordine cronologico, ma sempre aggiungendo un nuovo tassello alla complessa vicenda della storia futura dell'umanità e purtroppo egli ci è mancato quando ancora era ben lontano dal completare questo disegno.
La storia che racconta Asimov parte pressappoco dai giorni nostri fino ad arrivare ad un periodo che è a circa a 50.000 anni nel futuro. In essa si raccontano le vicende dell' umanità a partire dal periodo della robotizzazione e informatizzazione della società (fino circa al 2300 A.D.), ed il contributo che questa darà al passo successivo: la colonizzazione del sistema solare prima, il volo verso le stelle poi, la lenta e difficile espansione della vita umana nello spazio fino alla fondazione di un Impero Galattico. Le vicende di questo, il suo crollo e la successiva rinascita ad opera delle Fondazioni, sempre sotto la guida dei numi tutelari dell' umanità, le I.A. (intelligenze artificiali, i Robot).
Isaac Asimov muore a Manhattan il 6 aprile 1992, ufficialmente per una crisi cardiaca. La salma è stata cremata e le ceneri disperse. Solamente nell’aprile 2002 a dieci anni esatti dalla sua morte, la moglie Janet Jeppson ha diffuso la notizia che Isaac Asimov sia morto a causa delle complicazioni dovute all’infezione da HIV contratta nel 1983 in seguito ad una trasfusione di sangue infetto praticatagli in occasione di un intervento di bypass al cuore. Asimov stesso voleva rendere pubblico il fatto di essere stato contagiato dall’HIV ma i medici che lo avevano operato (e non la moglie ) avevano insistito per mantenere il segreto, forse per non gettare discredito sull’ ospedale.

Fonte: Wikipedia.

Altre risorse:

http://www.isaacasimov.it/

sabato 8 settembre 2007

Una bambina è stata rapita dagli UFO! Ritrovata sul pianeta Tatmanut, sarà di ritorno verso l'anno 3000!


Una bambina viene rapita da un misterioso alieno e viene perduta nello spazio. Dopo mille anni di viaggio nella Galassia in stato di ibernazione, viene trovata da uno scienziato del pianeta Tatmanut. Da quel momento comincia l'avventura della dolce Dorine, che viene allevata come un guerriero, ma in lei resta fortissimo il desiderio di trovare il suo pianeta d'origine...

http://www.lulu.com/content/1154730

martedì 4 settembre 2007

Oggi è uscito un libro italiano sull'11 settembre. Uno dei pochi libri che smontano le ipotesi cospirazioniste frutto di leggende metropolitane

"11/9 La cospirazione impossibile" il titolo del nuovo libro di Massimo Polidoro

http://www.massimopolidoro.com/news/119-la-cospirazione-impossibile.html

L'autore, già conosciuto come esperto del CICAP (Comitato Italiano per il Controllo sulle Affermazioni del Paranormale), autore di diversi libri, ha portato a termine un altro ambizioso lavoro. Il libro, dedicato alla tragedia dell'11 settembre, smonta ogni sorta di assurda ipotesi cospirazionista. Finalmente un libro serio dedicato ad una delle peggiori pagine della storia.
Massimo Polidoro scrive in un ricco blog e tiene aggiornato anche un interessante podcast su argomenti di UFO, paranormale, leggende metropolitane.

http://www.massimopolidoro.com/ita/podcast.html

lunedì 27 agosto 2007

Fantascienza italiana.

Vi segnalo ancora una volta il mio romanzo di fantascienza: Le Due Lune

Uno scienziato (un archeologo spaziale), in un remoto pianeta della Galassia, trova un antichissimo manoscritto che racconta una storia ambientata in quello stesso pianeta. La storia narra di due lune nel cielo e di un mondo dominato da terribili e giganteschi esseri che terrorizzano gli umanoidi che vivono pacificamente in una piccola città. Una bambina idealista e coraggiosa, una misteriosa razza aliena dotata di impressionanti poteri mentali, una oscura profezia di estinzione di massa, un uomo anziano che guida due fanciulle in una pericolosa avventura, sono gli ingredienti di questa storia. Alla fine nessuno dei protagonisti immagina cosa sta per accadere in realtà...

Per maggiori informazioni:

http://www.lulu.com/content/841582

venerdì 3 agosto 2007

Hei! Vi siete dimenticati di me?

Sono quello che scrive libri!
Vi ricordo ancora una volta dove potete trovare i miei due capolavori (che modestia!):

Le Due Lune (genere: fantascienza)
http://www.lulu.com/content/841582


















Miaplacidus ed altri racconti
http://www.lulu.com/content/726337

lunedì 16 luglio 2007

Inclassificato: una trilogia che vi farà sognare.

Anche io ho deciso di scrivere una trilogia. Ormai le trilogie sono di moda e nemmeno io ho saputo resistere.
In effetti Inclassificato non doveva essere una trilogia, ma un solo romanzo. Alla fine del romanzo, però, ho capito che la storia non si sarebbe potuta concludere in quel modo.
Inclassificato è un romanzo di fantascienza con una protagonista femminile, la bella Dorine. Una bambina di tre mesi viene rapita dalla Terra da un misterioso alieno. Non viene più restituita al pianeta di origine, ma viene allevata in un altro pianeta, in cui, diventata ormai adulta, diventa una abile pilota di astronavi e una eroica guerriera. Dorine è bella e sexy, ma nessuno può apprezzare le sue doti "umane". Il suo più grande desiderio è cercare il suo pianeta d'origine. Dopo una serie di avventure riuscirà a trovare la Terra, il pianeta dove finalmente potrà trovare i suoi simili. Ma sulla Terra c'è una sgradita sorpresa ad aspettarla...
Dorine è una "eroina" atipica. Non somiglia a Trinity (Matrix), non ha nulla a che vedere con Beatrix Kiddo (Kill Bill), ha poco in comune con le altre eroine della fantascienza. Lei non ama la sua invincibilità, non prova narcisistico compiacimento per le sue capacità di "superdonna". Vuole solo essere "normale" e trovare la sua più genuina umanità. Cerca l’amore, l’amicizia, sfugge dalla cultura dell’apparenza ingannevole. Vuole godere delle cose semplici della vita. Però è costretta dalle circostanze ad essere una invincibile combattente, ruolo che le sta stretto.
In questo momento il primo volume della trilogia è già pronto e verrà messo online al più presto (i primi di settembre), il secondo volume è in fase di stesura.

sabato 7 luglio 2007

Problemi di scaricamento per Le Due Lune.

Molte persone hanno avuto grossi problemi di scaricamento con il file del romanzo Le Due Lune direttamente dalla pagina di Lulu.
Finora non sono riuscito a risolvere il problema (che potrebbe dipendere da Lulu).

Per questo ho reso disponibile un altro link per scaricarlo:

Le Due Lune

Un saluto a tutti.

Space X Starship: il nuovo tentativo di lancio del 18 novembre 2023.

Vediamo un frammento della diretta del lancio dello Starship del 18 noembre 2023. Il Booster 9, il primo stadio del razzo, esplode poco dopo...